File not found
Economista Italiano

Elezioni, i "grandi nomi" che rischiano il loro posto in Parlamento

Matteo Renzi: “Farò di tutto affinché Giorgia Meloni non diventi premier”Notizie di Politica italiana - Pag. 194Il tema del premier del centrodestra, Berlusconi: “Non mi appassiona”

post image

Letta contro la Meloni "Indecente il video pubblicato dello stupro"Dal punto di vista politico è un’intesa inaspettata e con qualche luce. La fuoriuscita dal fossile ha smesso di essere l’elefante nella stanza,investimenti ed è diventato un obiettivo affermato con forza dall’Europa. Viene accolta la tesi principale dell’IPCC sul riscaldamento globale come effetto delle attività umane e le premesse scientifiche della giustizia climatica sono riconosciuteIn politica e nella vita ci sono gli ideali e la realtà. Di fronte a una minaccia esistenziale per la specie umana e il pianeta come il cambiamento climatico l’ideale è abolire prima possibile il consumo di combustibili fossili e tutte le altre attività ad alto tasso di emissione. La realtà è quella uscita dalla Cop28 dopo molti colpi di scena (apertura col botto: il finanziamento del fondo di compensazione per le vittime del cambiamento climatico; rivelazioni: il sultano presidente è un negazionista e l’Opec mira a sabotare l’abolizione dei combustibili fossili; figure barbine: Meloni parla dei fatterelli d’Italia e fa polemica contro la carne coltivata, Pichetto Fratin civetta con l’Arabia Saudita e va via prima della fine della festa, come Cenerentola). L’ideale era sancire l’eliminazione rapida dei fossili (il phase-out). La realtà è accontentarsi di invocare una transizione graduale dal fossile (un transitioning away). L’orizzonte temporale è il prossimo decennio, con l’obiettivo finale di azzerare nel 2050. AmbienteLe 34 parole per salvare il mondo: ecco perché Cop28 può essere una svoltaFerdinando CotugnoDal punto di vista politico, è un accordo inaspettato e con qualche luce. Forse per la prima volta la fuoriuscita dal fossile ha smesso di essere l’elefante nella stanza, ed è diventato obiettivo affermato con forza dall’Europa (grazie alla ministra spagnola per la transizione, Ribera, e al commissario per il clima Hoekstra) e dalla lega delle nazioni insulari e negato con paura e circospezione sleale dall’Opec, dalle lobby del fossile e dai governi di Russia, Iran, Arabia Saudita. Nell’accordo non c’è nessuno spazio per il negazionismo: si accoglie la tesi principale dell’Ipcc (il riscaldamento globale è un effetto delle attività umane e le emissioni storiche cumulate sono un peso enorme). Le premesse scientifiche della giustizia climatica sono riconosciute. Il resto è faticoso compromesso. C’è l’eliminazione del carbone, ma solo di quello “unabated”, cioè di quello di cui non si possono assorbire le emissioni con le tecnologie di cattura e stoccaggio. La riduzione sostanziale delle emissioni di metano dovrebbe arrivare per il 2030. Si accenna a un’eliminazione dei sussidi alle industrie fossili, ma solo quando non servano a ridurre la povertà o aiutare una transizione giusta. Per al Jaber, la Cop28 è stato un risultato storico. Per George Monbiot, un fallimento storico; per Al Gore, un passo importante; ma era il minimo, arriva tardi e solo la pressione dell’attivismo ha frenato l’impatto delle lobby fossili su molti governi. Per António Guterres prima o poi si dovranno eliminare i combustibili fossili, sperabilmente non quando sarà troppo tardi. Insomma, l’ideale rientra dalla finestra. La realtà del compromesso è pericolosa e approssimarsi all’ideale è la sola via per la salvezza. Il compromesso è un ballo sull’orlo del baratro. È una forma di cecità, come quella di Antonio Tajani che, in un tweet, parla di riconoscimento del ruolo strategico del nucleare, del tutto inesistente: nel testo, il nucleare viene citato di sfuggita, accanto alle rinnovabili, all’abbattimento delle emissioni, alla famigerata, inutile e pericolosa, cattura e stoccaggio di CO2, e alla produzione di idrogeno a basso livello di emissioni. E nel testo manca qualsiasi riferimento al gas, con buona pace di Pichetto Fratin e dell’Eni. La Cop sancisce la fine del realismo politico e del negazionismo. Dopo questa Cop, il vero realismo è essere ancora più idealisti e determinati. Partire dalla triste realtà del compromesso e fare di tutto per migliorarlo e innalzarlo al livello dell’ideale di un mondo sicuro, per umani, animali ed ecosistemi. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?Accedigianfranco pellegrinofilosofoProfessore associato di filosofia politica alla LUISS Guido Carli. Si occupa di storia dell’etica e filosofia politica contemporanea.

Ilaria Cucchi candidata alle elezioni politiche 2022: "Mi batterò per il rispetto dei diritti"Il rischio di tracollo del centrosinistra nei collegi uninominali

Duello Crisanti-Salvini sul Covid: il virologo “Con lui 300mila morti”

Cosa farà Mattarella dopo le dimissioni di Draghi: camere da sciogliere, voto e discorsoScriveva “Berlusconi amore mio” e il M5s la esclude dalla candidatura

Ucraina, Draghi: “Accordi sul grano firmati a Istanbul ottima notizia per la comunità internazionale”Elezioni 25 settembre, Hillary Clinton su Giorgia Meloni: “Una premier donna è una buona cosa”

La Lega schiera i candidati all’uninominale per il voto: ecco i nomi  

Il tweet di Italia Viva: “La strategia di Letta è un regalo alla Meloni”Giuseppe Conte loda a Bologna i meriti dei 5 Stelle: "Siamo la locomotiva d'Europa grazie a noi"

Ryan Reynold
Sondaggi politici, cosa votano i tifosi? Pd trionfa con la Fiorentina, FdI e Lega spopolano nell’AtalantaNotizie di Politica italiana - Pag. 194Gas, Cingolani presenta il piano di risparmio energetico: annunciata stretta sul riscaldamento

Campanella

  1. avatar"Buon compleanno Presidente": gli auguri del Papa e del mondo politico a MattarellaBlackRock Italia

    Elezioni, le posizioni dei partiti italiani sul reddito di cittadinanzaCoro di no alla proposta di Letta di una tassa di successione per finanziare una dote ai 18ennIl tweet di Italia Viva: “La strategia di Letta è un regalo alla Meloni”Meeting di Rimini, parla Mario Draghi: "Andate a votare"

    1. M5S, Grillo blinda il doppio mandato: "Combatteremo contro gli zombie"

      1. avatarBrunetta contro Marta Fascina: “È una vita che mi dicono tappo e nano: ho sofferto e soffro”BlackRock

        M5S: le ragioni dell'addio di D'Incà e Crippa

  2. avatarGelmini a Calenda: “Io ci sono, vediamoci. È quello che serve all’Italia”criptovalute

    PD, Letta: "La scelta alle elezioni del 25 settembre è chiara: o noi o Meloni"Gazebo di FdI vandalizzato a Milano, la denuncia di Ignazio La RussaLa promessa di Berlusconi: “Toglieremo le tasse alle aziende che assumono”"L'album degli zombie": Beppe Grillo pubblica le "figurine" degli ex M5s

  3. avatarCrisi di governo, Giorgia Meloni: “Draghi di fatto pretende pieni poteri”Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

    Gazebo di FdI vandalizzato a Milano, la denuncia di Ignazio La RussaElezioni, Letta: “Se perdiamo, il centrodestra avrà il 66% dei seggi e cambierà la Costituzione senza referendum”Come cambieranno i giochi elettorali dopo gli ultimi “terremoti”M5s, Conte pronto a rompere con il Pd anche in Sicilia

Notizie di Politica italiana - Pag. 184

M5S, Grillo blinda il doppio mandato: "Combatteremo contro gli zombie"Caterina Chinnici vince le primarie dei progressisti in Sicilia*