File not found
ETF

20enne affetto da leucemia sposa la sua fidanzata del liceo dopo che i medici gli hanno dato pochi giorni di vita

Chi è Olaf Scholz, il possibile nuovo cancelliere tedesco erede di Angela MerkelCovid, uno spray di nanocorpi per bloccare l'infezione: lo studio dell'Università di PittsburghChi è Sayed Sadaat, l'ex ministro delle Comunicazioni in Afghanistan che ora fa il rider in Germania

post image

Negli Usa un uomo viene arrestato per aver finto di essere stato investitoRacconti d'estateDa Lugano a Urbino per riscoprire il blu «rinascimentale»Dopo una vita in Ticino Alessandra Ubaldi è tornata nella sua città per aprire un atelier di accessori di moda realizzati con tecniche antiche: «Da 100 chili di foglia si estraggono solo pochi grammi,Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella ma l'effetto è davvero magico» - VIDEOMattia Sacchi15.07.2024 15:00Una storia che parte da lontano. Non per la distanza geografica, da Lugano a Urbino, quanto per le sue origini. Dal 1200 nel Ducato di Urbino si è coltivata intensivamente la pianta dell’Isatis tinctoria, meglio conosciuta con il termine guado. Una pianta della famiglia delle brassicacee, ai tempi l’unica utile per tingere i tessuti di blu, attraverso un procedimento estremamente laborioso. Così complesso, tanto che da 100 chili di foglia è possibile ricavare solo 100 grammi di pigmento, da diventare un vero e proprio status symbol per la nobiltà e l’aristocrazia. A raccontare l’uso e la preziosità di questo colore nell’abbigliamento sono i dipinti e i ritratti dei pittori dell’epoca che illustravano personaggi nobili e figure religiose che indossavano abiti, manti e accessori blu guado. E anche la figura del principe azzurro trae origine da quel particolare periodo storico. L’embargo imposto dagli inglesiChe però, intorno al 1600, subisce una vera e propria rivoluzione con l’importazione dalle Indie Orientali dell’indaco, più conveniente per resa e costi: la coltivazione del guado cessa così bruscamente. All’apparenza definitivamente, tranne per una breve parentesi dove la Francia napoleonica ha dovuto far fronte all’embargo imposto dagli inglesi sui commerci con le Indie, anche per la scoperta nel 1856 da parte di Henry William Perkin del primo colore sintetico.Ma, appunto, solo all’apparenza. A inizio anni ’90, grazie alle ricerche dello studioso Delio Bischi, vengono riscoperte le tecniche di coltivazione del guado e la sua lavorazione nelle macine di Montefeltro e dell’alta valle del Metauro. Studi che ispirano Alessandra Ubaldi la quale, dopo una vita passata con la sua famiglia a Lugano, nel 2016 torna nella sua città natale e apre Guardo Urbino, una bottega dove realizza accessori di alta sartoria utilizzando le tecniche tradizionali.«Una terra che mi ha dato tanto»«Molti dicono che sono l’ultima a portare avanti questa tradizione - racconta Ubaldi, diplomata all’Accademia di Belle Arti e specializzata in grafica pubblicitaria e pittura -. In realtà penso di essere la prima a reintrodurre tecniche che, per oltre 400 anni, sono state abbandonate». Lasciare il Ticino per avviare un’attività così particolare non è però affatto scontato. «Ho lasciato una terra che mi ha dato tanto e a cui sono ancora molto legata, tanto che mia figlia vive ancora lì. Ma, in una fase della mia vita nella quale posso fare bilanci, ho sentito la necessità di riconnettermi alla città, la stessa che ha dato i natali a Raffaello Sanzio e Federico Barocci, dove sono cresciuta e dove ho respirato arte e creatività in ogni suo angolo, nei quali la luce di Piero della Francesca è ancora presente. Grazie a queste lavorazioni non creo soltanto accessori unici, ma ho la possibilità di creare connessioni a temi a me cari come territorio, colore, storia del costume e agricoltura».Tecniche antiche e lunghe lavorazioniAl di là del lato romantico e ideologico dietro all’apertura di questo laboratorio, c’è però da considerare quello tecnico della realizzazione dei prodotti. «Abbiamo dovuto attualizzare alcuni passaggi per motivi pratici, anche perché quelle originali prevedevano l’utilizzo di urina… Estrarre il pigmento rimane comunque un lavoro estremamente complesso, dove centinaia di chili di foglie servono a ottenere solo pochi grammi di materiale utile per tingere i capi. Dopo l’estrazione dei pigmenti procediamo al tinto in capo. Sono lavorazioni lunghe e impegnative, ma la magia che si percepisce appena si ammira un tessuto lavorato con queste tecniche giustificano appieno questi sforzi».Sforzi apprezzati da tanti turisti, che regolarmente entrano a curiosare nella bottega del centro di Urbino. «La cosa che mi ha reso più felice in questi 8 anni è vedere persone da ogni parte del mondo che si appassionano alla storia e alla riscoperta di questo tipo di artigianato. Spesso sorprese dal fatto che, secoli fa, le piante non erano utilizzate esclusivamente per mangiare e curare ma erano essenziali nella creazione dei capi più alla moda nell’epoca».Rimanere legata alla a Svizzera Molti dei visitatori che vanno a trovare Ubaldi «sono ticinesi ed è sempre bello parlare con loro, magari - spiega l’imprenditrice - scoprendo che abbiamo contatti e amici in comune: in fondo il guado non solo mi ha riconnesso con la mia terra natia ma, grazie a questa mia avventura, mi permette di rimanere legata anche a quella che per tanti anni mi ha ospitata e alla quale sarò per sempre grata».In questo articolo: La Domenica

Oceano Pacifico settentrionale, terremoto di magnitudo 5.6 registrato al largo del MessicoCoppia vince due volte alla lotteria in due settimane a pochi mesi dalla morte del figlio per Covid

Si dà fuoco in diretta dopo le minacce dalla polizia per aver accusato di stupro un politico

Gabby Petito, mandato di arresto per il fidanzato: lui ancora non si trovaCalifornia, si arrabbia durante il funerale della sorella: "Sei falsa, vattene"

Francia, hackerato e diffuso sui social il pass sanitario del presidente Emmanuel MacronIl Regno Unito corre il rischio di rimanere senza benzina

Lo studente spagnolo che va a scuola in gonna per superare i pregiudizi di genere

Terza dose vaccino Covid, esperti FDA contrari: avanti solo con over 65 e fragiliChi sono i terroristi dell’Isis-K che hanno colpito negli attentati di Kabul

Ryan Reynold
Bimba di 6 anni precipita dalla giostra al parco divertimenti e muore: tragedia in ColoradoUSA, inseguimento polizia in Texas: morte la star di TikTok Gabriel Salazar e altre tre personeMarocco, liberata Ikram Nazih: era in carcere da giugno per una vignetta sul Corano

Professore Campanella

  1. avatarViolenta e uccide a pugni il figlio di 1 anno della compagna: "Ero irritato, non smetteva di piangere"trading a breve termine

    Vaccino Covid, trovate altre fiale anomale in Giappone ma Pfizer riassicura: "Il contenuto è sicuro"Si dà fuoco in diretta dopo le minacce dalla polizia per aver accusato di stupro un politicoNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 639Usa, ostetrica 32enne morta per Covid al sesto mese di gravidanza: lascia una figlia di 3 anni

      1. avatarNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 648analisi tecnica

        Vulcano Canarie, l'attività eruttiva si intensifica e la lava cambia l'isola: ora è più alta di 50 metri

  2. avatarLa figlia piange, la getta contro il letto: muore dopo 14 anni ma il padre non è colpevole di omicidioEconomista Italiano

    Vicepreside fa stuprare una ragazzina di 13 anni da un 52enne: arrestati entrambiAmanda Knox incinta: documenterà la gravidanza sui social con delle fotoAddetta dell'aeroporto di Trieste picchiata per aver chiesto il green pass: 8 giorni di prognosiCalifornia, infermiera madre di cinque figli morta per Covid: il marito è ancora ricoverato

  3. avatarTre bambini con il Covid attaccati ad un ventilatorecriptovalute

    USA, stato di emergenza a New York per l'uragano IDA: ingenti danni a Nord-EstNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 638Covid Danimarca, addio restrizioni e Green Pass dal 10 settembreVince alla lotteria ma muore annegato prima di incassare i 45 mila dollari

Afghanistan, quarta esplosione a Kabul: l’Isis rivendica gli attacchi

Afghanistan, spari contro le finestre dell'hotel: spavento in diretta per la giornalista Cecilia SalChi è il cardinale Burke, il no-vax finito in terapia intensiva*