File not found
Guglielmo

Trento, non paga il biglietto e aggredisce capotreno e macchinista

Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 474Le rubano i documenti e diventa madre a sua insaputa per 4 anniNapoli, lutto nel Corpo dei Vigili del Fuoco: morto l'ispettore Luigi Salierno

post image

Stella, 19enne morta dopo il concerto di Ernia: due indagati, tra cui il fidanzatoLa produzione non è solo una minaccia per gli ecosistemi e la biodiversità,criptovalute ma anche per il clima. E dietro la lentezza del processo politico ci sono gli stessi interessi che fermano la transizione energetica: la plastica è il grande piano delle B dell’industria dei combustibili fossiliQuesta settimana parte a Ottawa, in Canada, il nuovo round dei negoziati Onu per arrivare a un accordo internazionale sulla plastica. Erano partiti quasi due anni fa in Kenya con ambizione e ottimismo, entrambe condizioni che sembrano essersi sgonfiate con il tempo.A guidare il nuovo round sarà il ministro canadese dell’Ambiente, Steven Guilbeault, che di recente ha provato a smuovere questo immobilismo. «Diversi paesi sembrano essersi dimenticati delle ambizioni originarie, cioè l’intenzione collettiva di un trattato che avesse armi per combattere l’inquinamento da plastica ed eliminarlo entro il 2040», ha detto Guilbeault in un’intervista a Climate Home.Questo accade nonostante quella contro la plastica sia una delle sfide ambientali con più consenso pubblico a supporto. Un sondaggio pubblicato nel report People vs Plastic di Greenpeace ha misurato che il sostegno internazionale ad azioni radicali è dell’82 per cento.Coalizione trasversaleGuilbeault non ha menzionato i paesi né gli interessi che si stanno opponendo a questo accordo. Ma tra i più ostili c’è una coalizione trasversale. Gli Stati Uniti hanno chiesto che il trattato non sia «legalmente vincolante», mentre tra gli oppositori più feroci ci sono l’Arabia Saudita, l’Iran e la Russia, che di recente si è opposta a «qualsiasi enfasi su misure restrittive alla produzione o al commercio di plastica», cioè le uniche che potrebbero avere un’efficacia su scala globale a un flusso da 400 milioni di tonnellate ogni anno, di cui solo il 9 per cento viene effettivamente riciclato.«Non ne usciremo riciclando» è il mantra dell’Agenzia ambiente dell’Onu che sta guidando il negoziato, ma è un’idea che non sembra fare presa sui paesi contrari all’accordo.La produzione di plastica non è solo una minaccia per gli ecosistemi e la biodiversità, ma anche per il clima, e dietro la lentezza del processo politico ci sono gli stessi interessi che fermano la transizione energetica: la plastica è il grande piano delle B dell’industria dei combustibili fossili.Il grande piano BSecondo un nuovo rapporto del Lawrence Berkeley National Laboratory, la plastica rappresenta il 12 per cento della domanda globale di petrolio e l’8,5 di quella di gas. Il risultato è che questo materiale compromette il clima quanto 600 centrali a carbone e rappresenta il 5 per cento delle emissioni globali di carbonio. Ed è un settore che oggi sta vivendo una traiettoria di crescita esponenziale: senza un trattato che fermi la produzione di plastica vergine, questa si troverà a raddoppiare o addirittura triplicare entro il 2050.A quel punto le emissioni di plastica nel 2050 sarebbero di 6,78 gigatonnellate, l’equivalente di 1.700 centrali a carbone. Se anche trovassimo il modo di avere una produzione elettrica interamente decarbonizzata entro la metà di questo secolo, l’aumento della materia plastica si troverebbe a vanificare molti di questi sforzi, consumando tra il 15 e il 19 per cento di tutto il nostro budget di carbonio a disposizione per rispettare l’accordo di Parigi. Oggi le bottiglie e le stoviglie di plastica sono uno dei principali ostacoli al rispetto degli impegni internazionali sul clima.In vista del negoziato di Ottawa, che prende il via domani, 23 aprile, anche un network di 160 istituti finanziari ha invitato i governi a creare le condizioni per avere questo accordo internazionale sulla plastica. Oggi la traiettoria di aumento della produzione è del 4 per cento ogni anno, per mettere l’economia circolare globale in linea con l’accordo di Parigi servirebbe, secondo i dati del Lawrence Berkeley National Laboratory, iniziare a ridurre la produzione del 12 per cento ogni anno, un risultato che può essere raggiunto solo con un trattato ambizioso e vincolante. Non solo l’accordo internazionale sulla plastica sarebbe il più importante in materia ambientale dai tempi dell'accordo di Parigi, ma ormai ne rappresenta anche una sua fondamentale integrazione per poter funzionare.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFerdinando CotugnoGiornalista. Napoletano, come talvolta capita, vive a Milano, per ora. Si occupa di clima, ambiente, ecologia, foreste. Per Domani cura la newsletter e il podcast Areale, ha un podcast sui boschi italiani, Ecotoni, sullo stesso argomento ha pubblicato il libro Italian Wood (Mondadori, 2020). È inoltre autore di Primavera ambientale. L’ultima rivoluzione per salvare la vita umana sulla Terra (Il Margine, 2022).

17enne rapinato, il padre lo aiuta a fermare l'aggressoreIncidente ad Asti, coinvolte due automobili: ci sono 4 morti

Alfredo Cospito ha allentato il suo sciopero della fame e ripreso a mangiare formaggio

Pasquetta, quali supermercati terranno aperti: l'elencoBerlusconi, supporter da Napoli porta lumino in ospedale: "Forza Silvio, ce la farai"

La Ocean Viking raggiunge Salerno con 92 migranti a bordoCadavere trovato a Posillipo: è di una donna

Grave incidente a Perugia: morti due ragazzi a bordo di uno scooter

Venerdì sciopero del personale Trenitalia, possibili disagi per gli utentiVenezia, nave container "Nordic Kylie" incagliata al porto per avaria al motore

Ryan Reynold
La salma di Alessandro Parini rientrerà martedì 11 aprileGenzano, Martina scompare da una struttura medica: ha solo 18 anniMaxi incidente tra un tir e due auto: tre feriti a Gavardo, uno è grave

trading a breve termine

  1. avatarLa madre di Andrea Papi ucciso da un orso scrive a Fugatticriptovalute

    Donna uccisa a Rovigo, il figlio di 8 anni le ha sparato alla testa mentre giocava con una pistolaOmicidio ad Arezzo: chi sono le due donne ucciseAlessandro Cristian Locatelli, chi era il 21enne morto in motoIl vocale di Antonio alla moglie: "Mi ha morso l’orso, ti amo"

    1. Tragedia di Pasquetta, Lorenzo Perlangeri muore nel sonno

      1. avatarChi l'ha visto, Katia cerca la figlia Martina: "Ha bisogno di aiuto"BlackRock Italia

        Firenze, lite tra ex coinquilini: uomo ferito con una motosega

  2. avatarTerrasini, trovato il cadavere di un uomo scomparso: si è suicidato gettandosi in marecriptovalute

    Liliana Resinovich, il giallo del cordino trovato attorno alle buste: perché è importante?“Non ci credo che mio figlio abbia sparato a Rkia, la nostra vita è finita”Morta di parto assieme al bambino, sanitari assolti dopo 7 anniBerlusconi al San Raffaele: Zangrillo non rilascia dichiarazioni

  3. avatarTrovato vivo Giovannino Pinna, uno dei due sub dispersi all’Asinara: le ricerche erano state sospeseinvestimenti

    Tunisia, 35 migranti sarebbero morti in un nuovo naufragioRoma, rapina da Fendi: 29 borse rubate, bottino da 219 mila euroSospeso l'abbattimento dell'orsa JJ4 che ha ucciso Andrea PapiScende dall'auto e viene travolta in autostrada: muore una donna

Incidente stradale a Palermo, coinvolti due bambini: i parenti pestano l’automobilista che li ha travolti

Scuola, gite scolastiche troppo care per metà degli studenti italianiCamionista non si accorge che l'auto che lo ha tamponato si era agganciata al mezzo e la trascina per chilometri*