File not found
ETF

Cagliari, uomo di 58anni incendia ammasso di rifiuti in Via Dante

Torremaggiore, il padre killer: "Jessica si è trovata lì nel momento sbagliato"Picchiata per aver rifiutato le nozze, divieto di avvicinamento per i parentiOmicidio Elena Raluca Serban, ridotta la pena per il killer Gabriel Falloni: “Quadro di estrema solitudine”

post image

Incendio in una casa di Gubbio: morto 58enneÈ il primo grande processo penale,ìèsìProfessore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock con un risvolto mediatico importante, in Spagna dopo l’approvazione della legge Solo sí es sí sulla libertà sessuale. L’ex calciatore di Barcellona, Juventus e Paris Saint-Germain condannato a 4 anni e mezzo“Solo sì è sì” significa mettere al centro della libertà sessuale il consenso chiaro e libero. È questo il concetto chiave della sentenza del tribunale di primo grado di Barcellona che ha condannato Dani Alves a 4 anni e mezzo di carcere per stupro.L’ex calciatore del Barcellona, della Juventus e del Paris Saint-Germain è accusato di aver usato violenza sessuale su una ragazza di 23 anni il 30 dicembre 2022 nel bagno del privé della discoteca Sutton del capoluogo catalano.È il primo grande processo penale, con un risvolto mediatico importante, in Spagna dopo l’approvazione della legge Solo sí es sí sulla libertà sessuale, il 25 agosto 2022. Una legge che ha cambiato il paradigma della violenza sessuale, che non si configura sul comportamento della vittima, sulla sua resistenza o meno all’aggressione – elementi usati dai tribunali anche in Italia – ma sull’esistenza o meno del consenso, che deve essere libero, volontario e chiaro.«Nel precedente modello penale», ha scritto su X Irene Montero, ex ministra dell’Uguaglianza che ha fortemente voluto la legge, «un atto sessuale senza consenso non era punibile come aggressione sessuale (la violenza doveva essere provata)», portando così all’impunità della maggior parte dei reati. E, prosegue, il «giudizio sociale metteva in discussione la vittima prima dell’aggressore».I giudici hanno considerato credibile il racconto della ragazza, mentre Alves ha cambiato più volte versione dei fatti e ha basato la sua linea difensiva sul tentativo di screditare la vittima. Nonostante la protezione offerta alla ragazza dal processo, infatti, le persone della cerchia di Alves hanno diffuso un video, rivelando l’identità della vittima. FattiDai giornali ai tribunali, come combattere la cultura dello stuproAndrea CasadioLa sentenzaCi sono le prove che l’ex giocatore abbia «afferrato all’improvviso la denunciante», l’abbia «gettata a terra e, impedendole di muoversi», abbia penetrato la vagina, spiega il tribunale, senza il suo consenso e «con l’uso della violenza». Per lui, la ragazza non gli «ha mai detto di smettere, ci stavamo divertendo entrambi e niente di più», ha detto. Ma “solo sì è sì” si basa proprio sul consenso esplicito.La procura aveva chiesto una condanna a nove anni, ma i giudici hanno riconosciuto un’attenuante per l’indennizzo già versato di 150mila euro, per i danni morali e le lesioni causate.Agli anni di carcere si aggiungono però un’ulteriore pena di 5 anni da scontare in libertà vigilata e il divieto di avvicinamento a meno di un chilometro dal domicilio e dal luogo di lavoro della ragazza.Il consenso«Il consenso», scrivono i giudici, «non solo può essere revocato in qualsiasi momento, ma deve essere dato anche per ciascuna delle pratiche sessuali all’interno di un incontro sessuale». E per la corte, nel caso specifico, non ci sono prove che la ragazza abbia dato il consenso, mentre esistono prove del fatto che l’ex calciatore «abbia domato con violenza la volontà della vittima».Dal fatto che la ragazza ballasse con Alves, avesse avvicinato le natiche e l’avesse abbracciato, dicono i giudici, non si può presumere che «abbia dato il suo consenso a tutto ciò che sarebbe potuto accadere successivamente», come la penetrazione, che per il tribunale è stata «senza dubbio con violenza».Il consenso al rapporto sessuale, precisa la corte, deve essere dato «prima e anche durante la pratica sessuale», e la presenza di interesse o insinuazioni non può dare la completa libertà «a qualsiasi abuso o aggressione che si verifichi successivamente».La legge sulla libertà sessuale ha però sollevato molte critiche per aver diminuito le pene, elemento su cui poi è intervenuto il governo.Ma l’azione penale non è il fulcro della legge: “solo sí es sí” è una riforma globale, che abbraccia la complessità della violenza, mettendo in campo diverse azioni, come i centri antiviolenza, l’educazione sessuale in tutti i cicli scolastici, l’aiuto finanziario per le vittime di violenza sessuale, e la protezione dei dati.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediMarika IkonomuGiornalista di Domani. È laureata in Giurisprudenza e ha frequentato la scuola di giornalismo della Fondazione Lelio Basso. Fa parte del Centro di giornalismo permanente e si occupa di diritti, migrazioni, questioni di genere e questioni sociali

Torremaggiore, il padre killer: "Jessica si è trovata lì nel momento sbagliato"Lei scopre di avere un tumore al cervello e lui decide di sposarla in clinica

Mestre, trovato un cadavere in un canale di Punta San Giuliano

Italia, inarrestabile la fuga dei medici dagli ospedali: aggressioni, salari inadeguati e turni disumaniVarese: baby gang picchia e deruba un compagno di classe

Modena, 19enne picchiata dalla famiglia per aver rifiutato le nozze combinateNegata la perizia psichiatrica ad Alessia Pifferi

Lido Tre Archi, incendio nel locale caldaie del palazzo: intossicata una donna

Investono un capriolo per strada e lo macellano: fermati dai carabinieriBari, ragazzino fa esplodere un petardo preso da terra: è in condizioni gravissime

Ryan Reynold
Omicidio nel Trevigiano, ragazzo di 17 anni accoltellato a morte: tre giovani portati in casermaAvellino, protesta in carcere: detenuto si denuda e si ferisce con una lamettaCalciatore rapinato in Corso Como a Milano: gli rubano persino le scarpe

Guglielmo

  1. avatarManuel Ricioppo vittima a soli 23 anni di un tragico scontro nel CosentinoGuglielmo

    Mariantonietta Cutillo morta a 16 anni col cellulare nella vasca: il ricordo della scuolaMorto un giovane escursionista caduto dal Gran SassoGisella Cardia arriva all’apparizione della Madonna di Trevignano con i bodyguardNapoli, tifoso accoltellato davanti allo stadio: "Ho creduto di morire"

      1. avatarAfragola in lutto: l’insegnante Luciana è morta dopo una polmonite fataleinvestimenti

        Bimba morsa da un cane in spiaggia a Vasto, il padre: "È stato tremendo"

  2. avatarTerremoto in Sicilia: scossa di magnitudo 3.0 a PanareaCampanella

    Meteo, dopo settimane di maltempo arriva un anticipo di estateComo, nascondeva divise e distintivi in uso a forze di polizia: denunciatoCade in pista e viene investito da un'altra moto: muore il pilota Davide RolandoAddio a Samuele Briggi morto in auto in provincia di Piacenza

  3. avatarBologna, gomme tagliate al tassista Red Sox e denuncia in QuesturaProfessore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

    Milano, a fuoco diverse auto in centro: una scuola evacuataCade in strada ma rifiuta il ricovero: "Non so a chi lasciare il cane"Esplode fonderia a Cremona: cinque feriti, tre sono graviMatteo Botti muore a 16 anni dopo lo schianto in scooter

Castellabate, 32enne si schianta contro muretto mentre guida in diretta Facebook

Salerno, frana a Lustra Cilento: un masso è crollato sulla carreggiataBergamo, scontro auto-moto in via Borgo Palazzo: coinvolto un 59enne*