File not found
MACD

Elon Musk fa causa a OpenAI: "L'azienda doveva essere no-profit" - AI news

Taxi, in Italia sono 28.604. Ma gli Ncc sono il quadruplo | Wired ItaliaFrancesco: non le cose materiali, solo l'amore riempie la vita - Vatican NewsNegli Stati Uniti è stato approvato un nuovo farmaco contro l'Alzheimer precoce - Il Post

post image

L'energia tedesca di Grandland – Il TempoTre giorni di lavoro intenso,Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella 108 relatori in 36 sessioni, spettacoli di danza e di teatro, dibattiti e convegni. Tutti completamente a disposizione per essere visti o rivisti come contributo originale ed eredità del festival. La seconda edizione del Festival della Giustizia Penale "Vittime di ieri, vittime di oggi”, svolto a Modena e nella provincia (con eventi da Carpi, Sassuolo e Pavullo nel Frignano) dal 21 al 23 maggio, è stata trasmessa online in diretta streaming e ha già fatto registrare numeri lusinghieri (oltre 15mila visualizzazioni nella tre giorni), numeri che sono destinati a salire grazie al fatto che, appunto, la grande ricchezza di contenuti è interamente a disposizione online su www.festivalgiustiziapenale.it e sul canale Youtube, oltre che sulla pagina Facebook del festival. Le vittime Particolarmente significativo il tema scelto, quello delle vittime appunto. Vittime di ieri (quelle della follia nazifascista, del terrorismo, delle mafie, delle dittature, delle guerre…), vittime di oggi (della violenza di genere, dei reati ambientali, di persecuzioni politiche, di bullismo, di atti di violenza contro operatori sanitari o forze dell’ordine…). E, naturalmente, vittime di errori giudiziari, a volte addirittura vittime di reati drammatici (come la violenza sessuale) che, sbagliando, mandano in carcere innocenti che diventano a loro volta vittime. Vittime italiane, certo, ma anche statunitensi, sudamericane, africane, perché la cifra stilistica del Festival della Giustizia Penale è quella di una apertura al mondo che ha visto una ventina di relatori stranieri e contributi soprattutto, ma non in forma esclusiva, dagli Stati Uniti. Vittime note, come Agnese la figlia di Aldo Moro che ha dialogato con l’ex brigatista rossa Grazia Grena; il nipote di Piersanti Mattarella omonimo dell’ex presidente della Regione Sicilia ucciso dalla mafia a colloquio con il Procuratore Nazionale Antimafia Federico Cafiero de Raho; Vittorio Occorsio nipote del magistrato ucciso dal terrorismo nero, insieme all’ex magistrato milanese Gherardo Colombo. Ma anche di meno note, come i bambini soldato della Sierra Leone; Ferruccio Laffi un sopravvissuto all’eccidio nazifascista di Marzabotto; Ayşegül Çağatay avvocata turca arrestata e scarcerata nel 2020; Pietro Paolo Melis, assolto dopo 18 anni di carcere; Jennifer Thompson, statunitense vittima di violenza sessuale e responsabile di un errore giudiziario (avendo riconosciuto come colpevole l’uomo sbagliato) e poi fondatrice di Healing Justice. Il bilancio della tre giorni del direttore scientifico del festival, Luca Luparia Donati, e del presidente dell’associazione del festival, l’avvocato Guido Sola. Il bilancio di Luparia Donati E’ un tema molto importante, quello delle vittime, che ci consente di andare al cuore dei problemi della nostra giustizia penale e dei sistemi penali di tutto il mondo. Il bilancio del festival è veramente positivo, questa edizione era una grande sfida per noi e possiamo dire che le cose sono andate molto bene anche dal punto di vista delle visualizzazioni. Sono state tante le sessioni di alto livello, penso a quello nel campo di concentramento di Fossoli, agli incontri di giustizia riparativa, agli ospiti internazionali, ai momenti con la figlia di Aldo Moro, i nipoti di Vittorio Occorsio e di Piersanti Mattarella. Sempre nell’ottica, che è la cifra stilistica del festival, di parlare alla cittadinanza tutta e non come fossimo un circolo di iniziati, come spesso è il mondo della giustizia che non riesce a farsi capire dai cittadini. Non posso non ricordare, tra i tanti, il dibattito di chiusura sulla riforma del processo penale e del sistema sanzionatorio: un contributo prezioso in questa fase di passaggio e di riflessione che ha offerto spunti di alto valore con il Presidente emerito della Cassazione, illustri professori e membri della commissione ministeriale. Viviamo un momento delicatissimo per il rapporto di fiducia tra i cittadini e la magistratura e nessuno di noi può avere interesse che questa fiducia si incrini. Per sanare questo strappo, al di là delle riforme, quello che conta sono le operazioni culturali come questo festival. Occorre riuscire a far diventare la giustizia trasparente e comprensibile a tutti. Ci sono meccanismi complessi che vanno spiegati per evitare reazioni, anche scomposte, da parte del popolo e delle stesse vittime. Il bilancio di Sola L’iniziativa ha riscosso un grande successo, addirittura insperato con numeri importanti che ci fanno capire come la cittadinanza comprenda il progetto culturale del festival. Stiamo mettendo radici importanti tra Modena, Carpi, Sassuolo e Pavullo nel Frignano, i risultati di questo radicamento sono stati straordinari. Tra l’altro abbiamo avuto l’importante riconoscimento del Senato che ci ha fatti destinatari di una medaglia che ci riempie di orgoglio e ci fa capire che la strada è giusta. Già, la medaglia del Senato dà l’opportunità per ricordare chi ha scelto di dare il patrocinio al Festival della Giustizia Penale, un elenco niente affatto banale che fa capire l’importanza di questo appuntamento: Senato, Corte Costituzionale, Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale, Regione Emilia-Romagna, comuni di Modena, Carpi, Sassuolo e Pavullo, Consiglio Nazionale Forense, Unimore, Università di Roma Tre, Ordine degli Avvocati di Modena, Croce Rossa Italiana e Non sono un bersaglio, Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi, Fondazione ex campo di Fossoli, Fondazione Vittorio Occorsio, Rete universitaria per la pace, Lions di Pavullo e del Frignano, rete Dafne Italia, Camera Penale di Modena Carl’Alberto Perroux, Italy Innocence Project. Da ultimo i sostenitori del Festival della Giustizia Penale: Ska Sikura, Vis, Pmp, Conad Pavullo, M.I. srl, Agenzia di Modena di Giuffrè Francis Lefevre, Porta Aperta, Csi Modena, Aisla, Tipolitografia Cervi, Adelchi Pavullo, Albergo Corsini, Practical Group, Caffè Speranza, Skemata, Oreficeria Mattioli. Inoltre grazie a Croce Rossa Italiana, Giappichelli editore, Gestiolex, Solisti delle terre verdiane, Attori & Convenuti, Centro Danza Studio, Non è colpa mia, Errorigiudiziari.com, Associazione Tutti per Danilo e Associazione Il Frignano dei Montecuccoli. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediLuca Luparia Donati e Guido Sola Luca Luparia Donati è direttore scientifico del Festival della giustizia penale Guido Sola è presidente Associazione Festival giustizia penale onlus

Meloni a Pechino inaugura la mostra su Marco Polo: "Tenere aperta la sua strada" (video) – Il TempoStudio dell'Università di Reading: ChatGPT supera gli studenti - AI news

Secondo diversi giornali Roberto Vannacci non sarà più vicepresidente del gruppo europeo di estrema destra Patrioti per l'Europa, come era stato annunciato - Il Post

Venezuela, Moronta: speriamo che si ascolti la volontà del popolo - Vatican NewsUn modello AI rivoluziona la previsione di funzione delle proteine - AI news

Quando la fede è un contagio che riaccende un cuore annoiato - Vatican NewsIl calendario delle gare da non perdere alle Olimpiadi di Parigi - Il Post

Iraq, il cardinale Sako: "Il male non durerà" - Vatican News

Da maggio, 4600 licenziamenti in USA a causa dell'AI e altre notizie | Weekly AI #92 - AI newsDurante le Olimpiadi ci si aspettano anche molti attacchi informatici - Il Post

Ryan Reynold
Mondadori ha comprato la società che gestisce i diritti della nota food blogger Benedetta Rossi - Il PostI "passi per la pace" di Economy of Francesco verso Gerusalemme - Vatican NewsÈ morto a 86 anni Publio Fiori, a lungo parlamentare ed ex ministro dei Trasporti - Il Post

ETF

  1. avatarFrancia, attacchi alla rete ferroviaria: "Modus operandi da estrema sinistra" – Il TempoVOL

    Robert Downey Jr. torna nei film Marvel ma non come Iron Man | Wired ItaliaUcraina, spunta "l'operazione segreta": telefoni bollenti tra Usa e Russia – Il TempoLa Tucson si rinnova – Il TempoSalva Casa, cosa prevede il piano Salvini | Wired Italia

      1. avatarCarceri, tra le famiglie dei detenuti per portare l’amore di Dio - Vatican Newstrading a breve termine

        Meteo, Giuliacci spiazza tutti: "I modelli indicano piogge". Quando sono previste – Il Tempo

  2. avatarL'intelligenza artificiale applicata alla scrittura e nel giornalismo - AI newsCapo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

    Basta soldati sulle strade, il terrorismo non si batte così. La ricetta del generale Tricarico – Il TempoFilippo Ganna ha vinto l'argento nella cronometro individuale di ciclismo su strada - Il PostL’intelligenza artificiale nel mondo della musica  - AI newsLo sciopero a tempo indeterminato dei lavoratori di Samsung - Il Post

  3. avatarL'eruzione dell'Etna vista da vicino - Il PostProfessore Campanella

    Medio Oriente, l'Iran pronto a colpire ma non vuole un escalation militare - Vatican NewsHacker, AI e furti di dati: "La Cina può creare dossier su ogni americano" - AI newsIsraele, la strage di bambini nel Golan fa crescere la tensione: "Il razzo è iraniano" – Il TempoTaylor Swift, l'Eras Tour a Milano fa impennare l'economia – Il Tempo

Musk annuncia Grok 1.5, disponibile dalla prossima settimana - AI news

L'energia tedesca di Grandland – Il TempoIl senso del viaggio di Giorgia Meloni in Cina - Il Post*