File not found
criptovalute

Allerta meteo gialla sabato 1° marzo, il maltempo si abbatte sul Centro Italia

Orrore senza fine, recuperata anche la vittima numero 91 della strage di CutroRifiutano gli assistenti sociali: madre e figlia morte in casaEsplosione nella villetta di Sant’Urbano, lo zio ha salvato i nipoti tra fiamme e fumo

post image

Tradate: una barca prende fuoco nei boschi, si indaga l'ipotesi dolosaLa ricerca di Italiadecide “L’Italia e la sua reputazione: la giustizia civile cinque anni dopo”,Professore Campanella mostra come la situazione dello smaltimento dell’arretrato stia migliorando, ma i tempi dei processi rimangono ancora troppo lunghi rispetto alla media europea La situazione della giustizia civile in Italia sta migliorando, ma i livelli non sono ancora in linea con quelli degli altri paesi europei. Questa è la sintesi della ricerca "L'Italia e la sua reputazione: la Giustizia civile cinque anni dopo", realizzata da Italiadecide in collaborazione con Intesa Sanpaolo, che confronta anche i dati italiani con altri paesi europei (Francia, Germania, Polonia e Spagna). I dati analizzati contengono anche quelli del 2020 e 2021, quindi sono condizionati dal periodo pandemico. La riduzione dell’arretrato L’Italia è uno dei paesi migliori per efficienza dei tribunali, grazie alla sua capacità di ridurre l’arretrato, con un clearence rate (procedimenti definiti/procedimenti iscritti nell’anno) del 104 per cento ogni 100 nuove cause di primo grado e del 115 per cento ogni 100 nuove cause di secondo grado. Quanto ai singoli giudici, la media è di 169 definizioni annue e risultano più produttivi rispetto ai colleghi europei (secondi nel ranking, dietro la Spagna). I tempi L’Italia risulta ultima invece per tempi di risoluzione delle cause, con un disposition time (durata dei procedimenti) di 674 e 1026 giorni, rispettivamente nel primo e secondo grado, dovuto all'enorme arretato accumulato fino al 2009. Nonostante una riduzione tra il 2012 e il 2020 di circa 1,5 milioni di pendenze, pari a quasi il 40 per cento del totale, l'Italia è in Europa il primo paese per numero di cause pendenti. Una delle variabili ancora incontrollabili è la variabilità nelle performance dei singoli tribunali, determinata non dalla localizzazione territoriale ma dalla differente disponibilità di risorse o dai diversi modelli organizzativi. E’ stato rilevato, infatti, che una parte considerevole del miglioramento complessivo, in termini di riduzione della durata media effettiva, deriva dai miglioramenti registrati nei tribunali del Centro-Sud. Sul fronte dell’abbattimento delle pendenze ultra triennali, infatti, le migliori performance sono state realizzate da Marsala, che nella variazione tra pendenti ultra triennali tra il 2022 e il 2017 ha totalizzato il -93 per cento; Crotone (-90 per cento) che ha portato le pendenze utra-triennali dal 33,5 per cento al 4,8; Savona (-82 per cento); Pesaro (-76 per cento) e Rovigo (-74 per cento). La media nazionale, invece è del -31, 3 per cento. La spesa in giustizia Confrontando la spesa nel sistema giudiziario (stipendi, tecnologia, periti, spese di formazione, manutenzione e costruzione edifici, spese per le procure e patrocini a spese dello stato) con il Pil nel 2020, risulta che l’Italia spende 61,9 euro pro capite (erano 83,2 euro nel 2018, quindi la diminuzione è avvenuta durante il Covid, come in tutta Europa). Al primo posto nel 2020 si è collocata la Spagna, con 76,4 euro pro capite, ma l’Italia si trova al terzo posto. Se confrontiamo la spesa nel sistema giudiziario con il PIL, invece, il quadro cambia leggermente. La Polonia risulta la prima con lo 0,40%, seguita da Spagna con lo 0,32% e dalla Romania con lo 0,29%. In Italia la spesa per il sistema giudiziario si attesta allo 0,22% del Pil. Il pnrr I target posti dal Pnrr in ambito civile sono la riduzione del disposition time complessivo nei tre gradi di giudizio del 40 per cento entro giugno 2026 e la riduzione dell’arretrato civile del 65 per cento in Tribunale e del 55 per cento in Corte di Appello entro fine 2024; del 90 per cento in Tribunale e in Corte di Appello entro giugno 2026. Lo studio ha dimostrato che il sistema giudiziario è in grado di smaltire l’afflusso di nuovi casi, tuttavia la durata dei processi continua a risentire delle pendenze e dell’arretrato che ancora grava sul sistema. Gli avvocati Uno dei dati che sono stati fatti emergere nel rapporto è che i livelli di litigiosità italiani sono in linea con la media degli altri paesi. L’unica differenza sostanziale è il numero di avvocati, significativamente superiore rispetto agli altri paesi.  Correlare questi due elementi significa dimostrare quindi che non esiste correlazione tra litigiosità e numero degli avvocarti. Su questo ha risposto il presidente dell’Unione camere civili italiane, Antonio de Notaristefani, scrivendo che «il rapporto smentisce la favola secondo cui i tempi della giustizia civile sarebbero conseguenza del numero eccessivo degli avvocati, che fomenterebbero la litigiosità dei cittadini». Inoltre, sottolinea De Notaristefani in merito alla produttività dei magistrati che: «nelle statistiche ministeriali per “procedimenti definiti” si intendono non soltanto quei processi che vengono decisi dai giudici, ma anche tutti quelli che vengono cancellati dai ruoli dei magistrati, nella quasi totalità dei casi perché sono stati transatti dalle parti al di fuori del circuito giudiziario». In altre parole, l’alta produttività dei giudici sarebbe condizionata dalla capacità complessivo del sistema di utilizzare strumenti transattivi alternativi al giudizio, «perché sono definizioni cui spesso si arriva proprio per sottrarsi all’inefficienza della giustizia». © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiulia Merlo Mi occupo di giustizia e di politica. Vengo dal quotidiano il Dubbio, ho lavorato alla Stampa.it e al Fatto Quotidiano. Prima ho fatto l’avvocato.

Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 506Luca morto travolto dal trattore guidato dal padre

Strage di Cutro, dall'imbarcazione sparisce lo zaino con un milione di euro

Sud Sardegna, auto si schianta contro un autobus: un mortoSalame richiamato per rischio contaminazione da Listeria: non consumare il prodotto

Terremoto di magnitudo 4.6 in Molise: avvertito anche in AbruzzoIl papà di Adam: “Mi sono piegato ad occhi chiusi e lui non c’era più”

Incendio al mercato di Civitavecchia: casetta di legno carbonizzata dalle fiamme

Roma, neonato muore dopo una circoncisione ritualeL'eredità di Ratzinger che "scotta": in cinque potrebbero rifiutarla

Ryan Reynold
Incendio al mercato di Civitavecchia: casetta di legno carbonizzata dalle fiammeIl 18 marzo è la giornata per le vittime del CovidPapa ricoverato al Gemelli per un'infezione respiratoria: "Resterà in ospedale per alcuni giorni"

Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

  1. avatarRapallo, 12enne cade dalla finestra a scuola, il professore l’aveva rimproverata e lei si è buttata giùtrading a breve termine

    Matteo Messina Denaro sull'omicidio di Giuseppe Di Matteo: "Ammetto il sequestro, ma non lo feci uccidere io"Legionella a scuola, il sindaco corre ai ripari e chiude le medie e l'asiloLe parole della mamma di Livio, 16enne suicida per bullismo: "Ascoltate i vostri figli"Emergenza acqua Toscana, a Siena e Grosseto non si potranno riempire le piscine fino a ottobre

    1. Il mare prende altre vite, due naufragi di migranti in area Sar Maltese: almeno 7 morti

      1. avatarIncidente nel Mantovano, auto esce di strada: morta una mamma, ferito il figlioETF

        Valle d'Aosta, cadono nel torrente: li recupera l'elicottero

  2. avatarMigranti, Casini contro Meloni: "Non accetto la sua predica"Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

    La candeggina contro le formiche funziona? Le alternativeGiulio finisce in coma dopo l'aggressione del branco: condannati 4 ragazziNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 493Lecce, 79enne colpito a bastonate dal fratello

  3. avatarFirenze, operaio precipita nella buca del cantiere: è graveCapo Analista di BlackRock

    Va al cimitero per trovare il nonno ma quei resti non ci sono piùMatteo Messina Denaro sull'omicidio di Giuseppe Di Matteo: "Ammetto il sequestro, ma non lo feci uccidere io"Bambina di 12 anni precipitata dal balcone di casa: è in prognosi riservataOmicidio Cerciello: le posizioni dei due americani saranno riviste

Terremoto di magnitudo 4.6 in Molise: avvertito anche in Abruzzo

Inquilino torna a casa e la trova trasformata in un set a luci rosseSantina Renda scomparsa 33 anni fa, l'angoscia e la lotta dei suoi cari*