Condanne per la strage a Rafah. Netanyahu: «Tragico incidente»Elezioni regionali 2023, il centrodestra vince in Lazio e in Lombardia con Rocca e FontanaRita Dalla Chiesa su Matteo Messina Denaro: "Necessario sapere perchè arrestato solo oggi"
Il Mediterraneo che non si rassegna a scomparireAnsa COMMENTA E CONDIVIDI Spiegava John le Carré,Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock agente del Secret intelligence service britannico prima di diventare scrittore di best seller, che per far compiere a qualcuno l’attentato perfetto bisogna solo illuderlo di agire solo per una causa più grande. Anche per questo qualcuno ha letto, nella follia di una maggioranza di popolo contro una minoranza, l’unica spiegazione plausibile di un genocidio che di spiegazioni non ne ha. Sono stati creati ideologi, idee fallaci e montato odio a sufficienza da armare di qualsiasi oggetto che potesse uccidere, padri di famiglia, nonni, nipoti: hutu contro tutsi per semplificare ciò che di semplice non è. Così solo dopo alcuni anni il disegno generale si sarebbe rivelato, con la cacciata dall’Africa centrale dei francesi e di ciò che restava dei belgi, con la prima e la seconda guerra del Congo e con un manipolo migrante di miliziani pronto a rispondere efficacemente alle chiamate alle armi di “capetti” politici locali che ben presto si sarebbero rivelati dittatori. Il genocidio del Ruanda, insomma, è stato il primo passo di una nuova colonizzazione, la prova generale, l’esordio accelerato della caccia alle risorse per le future tecnologie che la gente locale si illudeva di poter governare (con la “democrazia”) dopo averle riottenute negli anni Sessanta con le tante guerre di liberazione con cui si è tirato un colpo di spugna sui confini artificialmente disegnati dai burocrati e plutocrati seduti al tavolo della Conferenza di Berlino del 1884. Si è passati prima dal Ruanda e dal genocidio immane padre di tutte le guerre del decennio successivo, poi dall’allora Zaire tornato Congo grazie alla “goioisa” macchina da guerra allestita nell’Est del Cuore di tenebra dal corrotto Laurent-Désiré Kabila: un politicante a geometrie variabili nelle alleanze arrivato con troppa facilità a Kinshahsa mentre il dittatore Mobutu fuggiva in Francia dove sarebbe morto prima di vedere l’alba del nuovo millennio. Basterebbe fermarsi qui per capire che dietro ai massacri, alle guerre alle falsamente reclamizzate risoluzione c’era solo la regia del profitto. Kabila, prima di cominciare a macinare chilometri in Congo dal Kivu verso Occidente, nella boscaglia e sul cofano di un fuoristrada, aveva firmato decine di concessioni minerarie a società multinazionali controllate dagli americani. L’attuale ed eterno presidente ruandese Paul Kagame, dopo il genocidio e una volta diventato l’eroe della liberazione di Kigali e della vendetta di un popolo decimato, ha fatto buoni affari con tutti. Imparando dall’alleato di un tempo e poi rivale Yoweri Museveni, il quale dal 29 gennaio 1986 è presidente e re dell’Uganda per volontà di americani, russi cinesi che ora fanno il bello e il cattivo tempo in un continente dove piove soltanto una volta all’anno. In mezzo a tutto questo, trent’anni fa tra le mille colline ruandesi oppure oggi nell’est del Congo, in Sudan o nell’occidente costiero dei Paesi sotto golpe, c’è sempre quella gente comune. Che ha la stessa faccia, nonostante i finti odi indotti dai sobillatori: la faccia di chi per sopravvivere deve lasciare tutto e fuggire. Dalla sera al mattino in cerca di una tranquillità che ancora stenta a sorgere.
Hamas: «Nessuno ha idea» di quanti ostaggi siano ancora vivi a GazaElezioni regionali in Lombardia, il M5S crolla da 13 a 3 eletti. Metà dei consiglieri d’opposizione è del Pd
Russia e Cina mettono il veto alla risoluzione Usa su Gaza. Netanyahu a Blinken: «Entreremo a Rafah anche senza sostegno americano»
Qatargate, Pina Picierno sull'arresto di Cozzolino: "Una ferita per la nostra comunità politica"Papa Francesco alla messa pasquale: «La guerra è una sconfitta»
Primarie del Pd: quando si vota e chi può votare il nuovo segretarioAttacco «ignobile» della Russia a Odessa. La reazione di Putin mentre il paese va al voto
Ucraina, oltre 4mila persone evacuate dall’area di Kharkiv. Kiev: «Mosca attacca su tutta la linea del fronte»Israele bombarda il sud della Striscia di Gaza, dove 3mila bambini rischiano di morire di fame
Schlein: "Il Pd può cambiare o finire, io vincerò comunque"Foibe, Meloni per il Giorno del Ricordo: firmato il Dpcm per celebrazioniI mediatori di Hamas aprono a un accordo: la cautela di IsraeleUomo minaccia di farsi esplodere davanti al consolato iraniano di Parigi. Droni israeliani su Isfahan, in Iran
Salvini ne è certo: "Autonomia nel 2023, manteniamo la parola data"
Due viaggi e una sola mission per Meloni che vola a Stoccolma e Berlino
Superbonus, il giorno più lungo per Meloni con l'ennesima mossa a sorpresa del CavL’Iran si dice pronto a «a colpire con jet supersonici russi» Wsj: Teheran ha evacuato le sue basi in SiriaTunisia, contro gli arresti di Saied si mobilitano avvocati e giornalistiTutti gli accordi tra Ue e paesi arabi: così von der Leyen fa leva sui migranti per essere rieletta
Nordio sull'autonomia dei magistrati: "Non trattabile. Pubblico ministero non sarà sottoposto a potere politico"Sul caso Assange ora serve un atto di coraggio di Joe BidenIl Mediterraneo che non si rassegna a scomparireNotizie di Politica italiana - Pag. 109