File not found
Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

Messina, scopre la bocciatura: studente aggredisce il professore con calci e pugni

Incidente Siniscola, scontro tra moto e camper: centauro muore a 17 anniAlex Marangon trovato morto lungo il Piave: era scomparso durante una festa a VidorMilano, incidente tra auto e moto: 23enne in coma

post image

Incidente a Perugia, auto si ribalta a Porta Pesa: sul posto i soccorsiGiovani di fronte alla Chiesa di San Giovanni a Qaraqosh nella provicia di Ninive  (AFP or licensors) CHIESA Iraq guerra terrorismo Louis Economista ItalianoRaphaël I Sako Medio Oriente pace Papa Francesco persecuzioni religiose Iraq, il cardinale Sako: "Il male non durerà" A dieci anni dai massacri di Daesh contro i cristiani e gli yazidi, il patriarca di Baghdad dei Caldei ricorda la sofferenza che accomuna tutti gli iracheni: "Ognuno di noi è responsabile per gli altri e quando saremo morti Dio non ci chiederà se sono cristiano o musulmano, ma 'cosa hai fatto con il fratello?'" Stefano Leszczynski – Città del Vaticano Il mese di agosto di dieci anni fa rappresenta il simbolo di una tragedia collettiva che è patrimonio della memoria dell’intero Iraq. Non solo centoventimila cristiani furono costretti nella notte tra il 6 e il 7 agosto ad abbandonare le loro case e i loro averi sotto la spinta omicida del sedicente Stato islamico, ma un intero popolo – quello degli yazidi – subì il tentativo di sterminio con oltre 3000 uomini, donne, bambini e bambine uccisi e almeno 6800 persone, soprattutto donne, bambini e bambine, rapiti da Daesh. Un dramma che le Nazioni Unite hanno riconosciuto come genocidio. In Evidenza 07/08/2024 Dieci anni fa la fuga dei cristiani dalla Piana di Ninive, Sako: "Tragedia collettiva" In 120 mila furono costretti in una notte di agosto a lasciare le loro abitazioni nel nord dell'Iraq a causa dell'avanzata jihadista. Il patriarca caldeo all'agenzia Fides: "L'Isis ... È stata "una tragedia collettiva” per il popolo iracheno, spiega a Vatican News il cardinale Louis Raphaël Sako, patriarca di Baghdad dei Caldei. Una tragedia che ha coinvolto i cristiani e le altre minoranze, che resta ancora impressa nelle menti. È vero, l'Isis è stato sconfitto ma la sua ideologia resta forte, e non solo in Iraq". Ascolta l'intervista al Patriarca di Baghdad dei Caldei Eminenza, cosa resta ancora oggi del dramma vissuto dai cristiani e dalle altre minoranze irachene dieci anni fa? La gente non ha tanta, tanta fiducia nel futuro. Tutti continuano a domandarsi: quando avremo finalmente uno Stato moderno, democratico, civile, dove tutti possano essere cittadini con pari diritti e doveri? È anche per questo che in tanti partono e lasciano l’Iraq, non solo i cristiani. Io cerco di parlare con le persone, di rassicurarle dicendo che il male non durerà, che bisogna avere pazienza. Cosa significa per l’Iraq l'assenza dei cristiani nella Piana di Ninive? I cristiani continuano a temere per la propria sicurezza perché il Paese non è stabile e loro sono una piccola minoranza. In più tutti sono preoccupati per le tensioni che derivano dalla crisi mediorientale. È una situazione di angoscia che accomuna tutta la popolazione? Sia i cristiani della piana di Ninive, come anche come anche gli yazidi, tutti hanno paura. Bisognerebbe riuscire a cambiare la mentalità che è alla base delle guerre, della vendetta, bisogna sapere come dialogare e risolvere i problemi non con le armi, ma con il dialogo. Un dialogo serio e coraggioso. Bisogna cambiare i programmi di educazione scolastica, il linguaggio, i discorsi che si fanno. Ci sono delle responsabilità anche da parte dell'Occidente per la situazione che descrive? L'Occidente è un po’ timido di fronte a coloro che pensano che l'unica soluzione sia la guerra. Come dice Papa Francesco: la guerra mai è una vittoria. Tutti perdono! Il problema dell’Occidente è l’indifferenza. Tutti sono concentrati sulle logiche del profitto e mancano valori morali e spirituali. Lo possiamo vedere anche con quello che sta accadendo in Ucraina. È triste! Cosa ci insegna quello che sta vivendo oggi la comunità cristiana, senza dimenticare quello che è stato il genocidio degli yazidi per mano di Daesh? Non sarà mai facile cancellare questa memoria. Continuano ad esserci tanti atti d’odio, come l’attentato che l’anno scorso a Qaraqosh ha provocato oltre 133 morti durante una festa di matrimonio. E il genocidio degli yazidi... come si può immaginare nel XXI secolo che le donne siano vendute, separate delle loro famiglie solo perché di un’altra etnia? Quali valori ci sono? È una cosa terribile, terribile, non solo per noi ma per il mondo intero che non riesce ad impedire che avvengano cose del genere. Eminenza, qual è il suo appello alle società del mondo perché aprano nuovamente gli occhi sulla situazione dell'Iraq? Io penso che non bisogna dimenticare questi fratelli e sorelle nell'umanità. Siamo fratelli e la vita è una cosa splendida. Non si può lasciare che le persone muoiano senza fare nulla, sia che accada in Iraq o altrove. Ognuno di noi è responsabile per gli altri e quando saremo morti Dio non ci chiederà se sono cristiano o musulmano, ma ci chiederà: che cosa hai fatto con il fratello?   Grazie per aver letto questo articolo. Se vuoi restare aggiornato ti invitiamo a iscriverti alla newsletter cliccando qui Il tuo contributo per una grande missione:sostienici nel portare la parola del Papa in ogni casa Argomenti Iraq guerra terrorismo Louis Raphaël I Sako Medio Oriente pace Papa Francesco persecuzioni religiose 08 agosto 2024, 12:20 Invia Stampa

Frecciarossa fermo tra Roma e Firenze: 500 passeggeri per ore sotto il soleScontro fra due treni in India: ci sono morti e feriti

Milano, due anziani trovati morti nei corsi d'acqua di due comuni: indagini in corso

Usa 2024, il 72% degli elettori vorrebbero il ritiro di BidenScuola, esame di Stato: inizio delle prove di maturità questa settimana

Frecciarossa fermo tra Roma e Firenze: 500 passeggeri per ore sotto il soleIncidente stradale a Padova: muore motociclista 43enne

Piazza di Spagna, vernice rossa sulla scalinata: "L'ha detto Elena Cecchettin"

Caserta, ragazza nigeriana stuprata e costretta a prostituirsi: arrestati gli aguzziniCernusco sul Naviglio, morto il sindaco Ermanno Zacchetti: aveva 52 anni

Ryan Reynold
Incidente in mare a Ladispoli, donne sbattute dalle onde sugli scolgi: c'è una vittimaTerremoto nei Campi Flegrei: scossa di magnitudo 3.4 a PozzuoliTragedia a Napoli: donna travolta e uccisa da un tir nell'area orientale

Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

  1. avatarVolo Palma-Vienna colpito dalla grandine: obbligatorio atterraggio d'emergenzaETF

    Omicidio in ambito famigliare a Foggia: uomo ucciso a colpi di arma da fuocoEsplosione in una fabbrica a Bolzano: 6 operai feritiSiracusa, bimbo di 10 anni perde la vita in un pozzoNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 39

    1. Incidente tra moto e auto sulla A4: nello scontro feriti un uomo e una donna

      1. avatarIncendio a Milano: chi era la famiglia Tollardo, vittima dell'incendioProfessore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

        Latina, lavoratore indiano perde un braccio mentre taglia il fieno: è morto

  2. avatarGrave incidente a Grassina, due auto distrutte: traffico in tiltCapo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

    Incidente stradale a Campobasso: 16enne perde la vita, ferita la sorella alla guidaFrancia, Ciotti espulso dal partito dei Repubblicani: "Sono e resto presidente"Incidente in Sardegna, 21enne finisce fuori strada con l'auto: morto nella notteIncidente a Milano, moto colpisce un ciclista: è gravissimo

  3. avatarEsplosione in una fabbrica a Bolzano: 6 operai feritiCampanella

    Grave incidente stradale a Caposile: tre persone ferite nello scontro frontale tra due autoCamion perde una ruota in autostrada: una vittimaIncidente a Milano, moto colpisce un ciclista: è gravissimoIncidente a Villanterio: schianto sulla curva con un camion

Emergenza idrica, Benevento senza acqua: riapre il serbatoio

Tentata rapina in centro a Lugano: tentativo di arresto, colluttazione e sparoPapa Francesco ai preti: "Omelie da non più di otto minuti"*