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Coronavirus, Attilio Fontana contrario alle aperture scaglionateDaniel sul podcast "Por Orejas": "Marc ha lasciato la Honda e i rapporti umani costruiti nel tempo,Campanella preferendo la moto vincente. Per qualcuno atteggiamento positivo, per altri no" Federico Mariani 17 luglio - 17:07 - MILANO Marquez e Pedrosa quando erano compagni di squadra Terzo nel Mondiale e promosso nel team factory Ducati 2025: Marc Marquez non può non essere soddisfatto della sua prima metà di campionato MotoGP, sia in pista che fuori. Questa riscossa, nata un anno fa lasciando la Honda, ha sorpreso persino uno come Daniel Pedrosa, che ha diviso con Marc il box per sei anni. Infatti nel podcast "Por Orejas", realizzato da Motorsport.com, il tre volte iridato ha sottolineato come l’attuale pilota Gresini abbia anteposto le proprie ambizioni rispetto ai rapporti umani. Una determinazione non intravista da Pedrosa nemmeno in un altro fuoriclasse come Valentino Rossi.  sorpresa—  La rinascita di Marquez è stata rapidissima: solo un anno fa, per sua stessa ammissione, Marc era stato vicino al ritiro. Una rivelazione che spiazza Pedrosa: “Mi ha sorpreso quando, in Olanda, ha detto che stava per lasciare le corse, anche se questa sensazione non mi era mai arrivata. Piuttosto avevo capito che non poteva continuare in quella situazione con Honda. In ogni caso, la capacità che ha avuto di ribaltare la situazione è impressionante”. Pedrosa prosegue nella sua analisi: “Jorge Martin ha fatto di tutto e di più per meritarsi la Ducati ufficiale. Voglio pensare che non avrebbe potuto fare di più. Quindi non so quali armi abbia usato Marc né quali siano le strategie che ci sono dietro. Le ignoro, ma in ogni caso è passato dalla moto che aveva con la Honda ufficiale al mezzo ufficiale più competitivo in pochissimo tempo. E questo è difficile”. Non perderti tutta la nuova stagione di Formula 1® e di MotoGP™ in diretta streaming solo su NOW! Attiva il Pass Sport da 14,99€ al mese e goditi lo sport di Sky in streaming! confronto con rossi—  Inevitabilmente le mosse di Marquez sul mercato richiamano le sfide intraprese da Valentino Rossi, passato da Honda a Yamaha, con una parentesi in Ducati. Tuttavia, secondo Pedrosa, gli approcci dei due fuoriclasse sono diversi e supportati da motivazioni differenti: “Credo che nel caso di Valentino le sue scelte siano sempre state fatte un po' più con il cuore, con un po' più di amore, con un po' più di affetto nei confronti del marchio. Invece, durante questo cambiamento, Marc è passato sopra tutto, facendo qualsiasi cosa necessaria per se stesso”. Continua Daniel: “Marquez vuole vincere a tutti i costi ed è positivo ciò che sta facendo. Ma, allo stesso modo, si può pensare il contrario. Ci sono molti aspetti che lo hanno accompagnato nel corso dell’ultimo periodo, come i meccanici. Ma lui ha preferito la moto vincente anziché continuare con tutti i rapporti costruiti in tanti anni. C'è chi può considerare questo aspetto come qualcosa di positivo e chi invece lo ritiene decisamente negativo”. Moto Gp: tutte le notizie Motori: tutte le notizie © RIPRODUZIONE RISERVATA

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