Spagna, scontro tra due treni carichi di passeggeri a Barcellona: oltre 150 feritiAttentato al Bataclan, 7 anni dopo parlano i sopravvissuti: "Non vogliamo essere vittime per sempre"Kenya, morto Lugard, il gigantesco elefante "tusker"
Esplosione a Istanbul, Erdogan: “È un vile attentato, non si esclude un attacco terroristico”Giles Laurent / Unsplash COMMENTA E CONDIVIDI Pubblichiamo una sintesi dell'intervento che Luca Peyron terrà il 27 giugno al Festival dello Spazio di Busalla.L’essere umano è desiderio dell’altra riva. Lo testimonia il giorno in cui sceglie di uscire per guardare le stelle,BlackRock quello in cui prova a buscar l’oriente veleggiando verso occidente, quello in cui con ali di carta scrive la storia del volo. E poi è venuto il giorno di essere lanciati sopra un missile, quello di porre piede sulla Luna, di entrare nel codice del Dna. L’altra riva. Quella medesima che Gesù fa raggiungere ai suoi, quella dove li aspetta risorto, quella in cui aspetta tutti noi ancora da risorgere. Il desiderio dell’altra riva è una delle tracce incancellabili della firma di Dio che crea incidendo nel finito l’ottavo giorno dell’infinito, anelito all’oltre che piano piano ci restituisce la coscienza del nostro bisogno sorgivo dell’Altro. Chi esplora l’altra riva o anche solo ne intravede i contorni, non può fare a meno che raccontarlo, invitare, testimoniare, ispirare. Non c’è esploratore che non ci abbia lasciato un diario, dal Milione di Marco Polo alle biografie degli astronauti. Perché chi intravede l’altra riva, spesso preso per matto da coloro che non sono salpati, vuole raccontare che ne vale la pena, la spesa, la paura. Perché nell’altra riva si vive la gioia dell’essere davvero, del desiderare il tutto, dell’incontrare il senso. Perché l’altra riva ti fa vivere a corpo e desiderare con forza un noi opposto ad un io fatto di solitudine. Pensate all’esperienza semplice e genuina dell’arcobaleno. Non appena lo scorgiamo nel cielo subito sentiamo il bisogno di condividerlo con chi abbiamo accanto, di mostrarlo, additarlo. Addirittura ed ancora prima di fotografarlo per postarlo. È l’altra riva che ha spinto me a scrivere Cieli Sereni, un diario di viaggio edito da San Paolo che racconta la scoperta del cielo profondo esplorato con un telescopio, una esperienza che ha rigenerato e rigenera in chiave figliale la mia fede e la mia devozione. Un libro ed una esperienza di cui racconterò a Busalla, presso Genova nei prossimi giorni, nell’ambito del Festival dello Spazio pensato e voluto dal primo astronauta italiano, Franco Malerba.In questi mesi dall’uscita del libro ho avuto diverse occasioni per dialogare e riflettere di spazio, di fede, di cielo, di significato e di senso. A Foligno per il festival della Scienza, a Faenza, a Lodi, Venezia, Roma, in occasione del Salone del Libro della mia città, Torino, o a Book City a Milano. Ho avuto modo di dialogare con astronomi, divulgatori, scienziati, astronauti, teologi. Persone comuni, giovani ed anziani. Anche sul tetto della mia parrocchia dove osserviamo il cielo con il telescopio, perlomeno prima che cominciasse l’attuale stagione dei monsoni. Il cielo è davvero l’altra riva per eccellenza, perché in quello che sembra buio non solo si scorgono delle luci, ma ancora di più drappeggi di colori, girotondo di ammassi di stelle, densità di forme colorate della materia di cui non sono fatti i sogni, ma di cui siamo fatti noi. Il Cottolengo diceva che siamo poveri di umanità perché siamo poveri di Dio. Di conferenza in conferenza, di presentazione in presentazione, di copia in copia mi rendo conto che siamo poveri di Dio e dell’uomo perché scarseggiamo di meraviglia, che sia del cielo o della terra. La meraviglia dell’inatteso, del bello senza fiato, del desiderio neppure desiderato. Perché ascoltiamo gli astronauti ed i loro racconti? Perché poche ore nello spazio li rendono degli eroi capaci di ispirarci? Perché Malerba, Nespoli, Cristoforetti, Parmitano, Villadei girano scuole e teatri a raccontare più di sé che di qualche scoperta scientifica? Perché sono uomini e donne dell’altra riva. Perché per qualche minuto ce la fanno scorgere. Non ho esplorato lo spazio, ma ho con pochi mezzi permesso allo spazio di esplorare me. Possano queste poche righe essere un invito per te lettore a salire sulla barca, sciogliere l’ormeggio e farti condurre. All’altra riva, anticipo di quella riva dove ameremo e saremo amati per sempre.
Coccodrillo mangia vivo un bambino di fronte agli occhi del padreLite alla festa di matrimonio, invitato travolge gli altri con l'auto: 4 morti e 4 feriti
Re Carlo e Camilla contestati a York, un uomo lancia uova contro i reali: arrestato
Non pagano il conto e scappano con la cameriera aggrappata all'autoEpidemia di Streptococco in Regno Unito: sono morti molti bambini
Picchia e violenta una donna davanti alla figlia adolescente, lei lo fa arrestareSi sente male in volo e muore, atterraggio di emergenza inutile
Trump chiede di azzerare il risultato delle Presidenziali 2020Rifugiati ucraini scappati dalla guerra si sposano circondati dalle foto di parenti e amici assenti
Bimbo di due anni morto per esposizione alla muffa in casa: infuriano le polemiche nel Regno UnitoStoria di Natale a lieto fine: bambina prematura torna a casa per le festeRiunione notturna congiunta e "pieno sostegno" di G7 e Nato alla PoloniaZelensky bacchetta il sindaco di Kiev Vitaly Klitschko: "Lento"
La Russia avverte: "Con un maggior coinvolgimento degli Usa in Ucraina, rischio di escalation"
Trump denunciato da una giornalista per aggressione sessuale
Elezioni di midterm negli Usa, Nancy Pelosi viene rieletta in CaliforniaGli Usa acquisteranno dalla Corea del Sud le armi per l'UcrainaColorado, sparatoria in un locale gay: 5 morti e 18 feritiAllarme aviaria: in Gran Bretagna Lidl e Asda razionano la vendita di uova nei supermercati
Cadaveri di 4 studenti trovati in un appartamento nell'università: si indaga per omicidioAli Spice, star di TikTok, muore a soli 21 anni dopo essere rimasta coinvolta in un incidente stradaleStoria di Natale a lieto fine: bambina prematura torna a casa per le festeEmmanuel Macron indagato per finanziamento illecito