Terremoto Giappone oggi, violente scosse al largo dell'isola di Kyushu: è allerta tsunamiVenezuela tra repressione e isolamento, ma stavolta Maduro può aver sbagliato i suoi contiParigi 2024, coach Marcell Jacobs cacciato: è accusato di abusi sessuali
Rischio emergenza sanitaria a Roma: i rifiuti sono una calamita per topiPrimatista mondiale di apnea e ricercatore,ETF insegna alle persone a respirare, che siano campioni come Federica Pellegrini, Cassina e Arianna Errigo o persone comuni. "Calato il sipario della mia carriera, rivivo la stessa passione nelle loro imprese" Pietro Razzini 10 luglio - 15:56 - MILANO Primatista mondiale di apnea ma anche medico specialista, professore all'Università di Pavia e fondatore della Medical Breathe University. Mike Maric, ne ha fatta di strada da quando, nel 2004, ha conquistato il record mondiale. Un percorso che oggi lo porta a essere ricercatissimo. Non è un caso che sia stato uno degli ospiti del Dolomiti Wellness Festival, un appuntamento che ha colpito l’uomo che “insegna alle persone a respirare”: “Sono stati tre giorni di ritrovata serenità, caratterizzati dal piacere di stare in mezzo alla natura e dalla condivisione con persone che hanno a cuore il proprio benessere”. In quali appuntamenti è stato protagonista? “Venerdì abbiamo fatto un’escursione verso le cascate della Vallesinella. C’erano circa 50 partecipanti e 3 guide locali: il mio intento era quello di camminare ponendo la giusta attenzione sul respiro. Volevo mostrare a tutti come, variando la respirazione a parità di passo, ci fossero delle differenze. Una volta arrivati a destinazione ho proposto un esercizio con visualizzazione”. .bck-image_free_height { position: relative; margin-bottom: 1.6875rem; } .bck-image_free_height .image_size img { height: auto !important; width: 100% !important; } .bck-image_free_height figure{ width:100%; display: table; } .bck-image_free_height img.is_full_image { display: table-row; } (credit photo: Marco Guber) Nel suo percorso come sportivo c’è stata la conquista di un record del mondo. “Era il 2004, uno degli anni più duri della mia vita. Ho perso la ragazza che amavo, ho preso la varicella mentre lavoravo in pediatria, ho perforato un timpano allenandomi. Ma alla fine è arrivato il record del mondo. Il ricordo di quel giorno è felice, senza ansia: tutto è andato come avevo già visto nella mia mente”. È stato difficile raggiungere il traguardo? “All’epoca ero ossessionato dall’apnea. A distanza di 20 anni, posso dire che avevo esagerato. Vivevo per quello sport. Non esistevano distrazioni. Volevo diventare il numero uno. Il mio allenatore mi ha supportato in tutto. L’unica distrazione che mi concedevo era lo studio: lo facevo per accontentare mamma e papà”. La perdita di un caro amico nel 2005 le ha fatto cambiare vita. Dove ha trovato la forza di reagire? “Ho avuto il supporto dello psicologo dello sport che mi aiutava nella preparazione delle mie gare. C’è stata la presenza indispensabile della mia famiglia. Ma, in quei casi, tutto deve partire da noi. Dalla nostra testa. Se una persona non vuole cambiare, non c’è nulla da fare”. Era inevitabile che questo cambiamento passasse proprio dal processo di respirazione? “Ho fatto l’apneista per tanti anni ma ho capito l’importanza dell’apnea solo quando ho smesso. Con la forza della mente e il potere del respiro si può risalire da ogni fondale. E allora mi sono messo a studiare per trovare la strada scientifica a un perché olistico”. (credit photo: Marco Guber) In questi anni ha aiutato tanti atleti di caratura internazionale. “Se mi avessero detto che avrei collaborato con personaggi del calibro di Federica Pellegrini, Igor Cassina e Arianna Errigo, non ci avrei creduto. Avvicinandomi a tante attività così diverse ho notato come cambi l’approccio che ogni singolo atleta ha, nell’attuare una respirazione corretta per il suo sport. Ed io mi esaltavo perché, quando iniziavo il percorso con un nuovo campione, dovevo immergermi nel suo mondo e nella sua disciplina, imparando qualcosa di nuovo”. (credit photo: Marco Guber) È stato un percorso complicato? “Passare da atleta a coach non è immediato. L’atleta è al centro dell’attenzione. Io, oggi, sono felice di essere nel backstage e di gioire per i risultati di chi seguo. Calato il sipario della mia carriera, rivivo la stessa passione nelle loro imprese”. Le sue conoscenze sono rivolte a tutte le persone? “Rispetto a un atleta, uomini e donne comuni spesso non hanno un obiettivo definito. Ci sono dispersioni di energie, distrazioni, mancanza di autostima e di motivazioni che si inseriscono nella quotidianità. La realtà è che ognuno di noi ha tutti gli strumenti che servono ma non sempre è in grado di applicarli. Non solo nello sport ma soprattutto nella vita la respirazione corretta può fare la differenza”. (credit photo: Marco Guber) Quindi darebbe un suggerimento, semplice da attuare, ai lettori? “Ritagliare un paio di momenti durante la giornata. Pochi minuti a sessione: respirare lentamente, allontanare ogni pensiero e concentrarsi semplicemente su inspirazione ed espirazione. Cambia lo stato emotivo con cui si affronta la quotidianità”. “Se Respiro Posso” è il titolo del suo ultimo libro. Una sintesi perfetta. “Ho parlato della vita di un bimbo che veniva deriso per il cognome slavo e per il nome che ricordava Mike Bongiorno. Ho raccontato il viaggio dei campioni con cui ho lavorato, attraverso il mio viaggio. E l’ho fatto tramite numerosi aneddoti che li vedono protagonisti. Il senso del racconto è semplice: una volta che c è la salute si può raggiungere qualsiasi obiettivo”. Sport Vari: tutte le notizie © RIPRODUZIONE RISERVATA
Caos nelle carceri di Torino, tensioni al minorile e al 'Lorusso e Cutugno'Terremoto a Benevento, scossa di magnitudo 2.5: epicentro Paolisi
Parigi 2024, Jacobs quinto in finale nei 100 metri alle Olimpiadi
Belen single: è finita con Angelo Edoardo GalvanoOlimpiadi, la reazione di Guram Tushishvili dopo la sconfitta nel judo: è stato cacciato
Amadeus sul Nove, debutto il 22 settembreMassiccia incursione ucraina in Russia. Putin: «Solo una provocazione»
Deif morto, c'è la conferma: chi era il 'fantasma' di GazaOlimpiadi 2024, Campbell Harrison bacia il compagno
Angelica Donati è incinta: l'indiscrezioneCrollo Vele Scampia, una delle due bambine gravemente ferite si è risvegliataPavia, ragazza trovata morta in strada: grave l'amicaCamera, oggi question time con quattro ministri
Olimpiadi Parigi 2024, chi sono gli italiani in gara oggi: orari e programma 6 agosto
Scarafaggi in casa: i metodi naturali
Medio Oriente, rischio scenario guerra aperta: il lavoro segreto della diplomaziaVacanze in Giappone: scopri il tuo viaggio organizzato | Casa MagazineL'oroscopo di oggi, martedì 6 agosto: le previsioni per ogni segno zodiacaleAl Centro sperimentale di cinematografia un incendio “segreto” ha distrutto molte pellicole storiche
Mosca chiede all'Onu una commissione di inchiesta sul caso Nord StreamVenezuela tra repressione e isolamento, ma stavolta Maduro può aver sbagliato i suoi contiVenezia, Brugnaro: " Non ho fatto nulla, non mi dimetto"Olimpiadi, Jacobs quinto nei 100 metri: "Credevo nella medaglia"