File not found
Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

Sondaggi politici Ipsos: PD primo partito, segue la Lega, FdI scivola al terzo posto

Violenza sulle donne, cosa prevede il pacchetto di nuove norme proposte da Lamorgese?Notizie di Politica italiana - Pag. 276Super green pass in zona bianca, l'ipotesi allo studio del governo: oggi la cabina di regia

post image

Green pass, Zaia: "Servono tamponi fai da te per andare incontro alle imprese"Macron - Ansa COMMENTA E CONDIVIDI Quella che esce dalle urne del 9 giugno 2024 è un’Europa che guarda più a destra di 5 anni fa e,VOL soprattutto, manda un segnale di stop al processo di integrazione premiando, per quanto dicono i dati ancora parziali, i partiti più scettici sul processo di delega a Bruxelles delle decisioni più importanti per il continente.A livello complessivo, potrebbe però essere ancora “obbligata” la cosiddetta maggioranza Ursula che votò nel 2019 Von der Leyen a capo della Commissione europea, ovvero popolari, socialisti e liberali. Le proporzioni cambiano, tuttavia, con un successo dei popolari (trainato da tedeschi e spagnoli) e un calo dei socialisti (con l’eccezione olandese), più secca la frenata dei liberali, anche per il tracollo dei macroniani francesi (a Parigi si andrà a elezioni anticipate, il risultato per ora più importante della tornata elettorale).Sarà però da capire come le due famiglie in crescita, Conservatori e riformisti (di Meloni) e Identità e democrazia (con Le Pen), gestiranno il risultato: il secondo raggruppamento potrebbe avere un rimpasto significativo (ha espulso a fine legislatura i tedeschi di AdD), mentre il primo potrebbe provare a convincere il Ppe a formare un’alleanza di centrodestra. Molto importanti saranno quelli che attualmente sono i “non iscritti” alle principali famiglie politiche europee, stimati come terza forza e prevedibilmente corteggiati da tutti per ottenere i loro consensi.La percentuale di affluenza alle urne veniva indicata alla vigilia come uno dei fattori chiave per valutare il grado di interesse e partecipazione che le istituzioni comunitarie suscitano nei cittadini della Ue. Cinque anni fa la partecipazione complessiva al voto era stata del 50%, il leggero ulteriore calo a circa il 48%, sotto la metà dei potenziali elettori, conferma la tendenza a non considerare l'espressione della propria preferenza politica come rilevante e significativa. Si sconta, ovviamente, una tendenza discendente che tutte le democrazie mature stanno osservando in questi anni.Il voto per il Parlamento europeo è stato inevitabilmente un test importante per governi, maggioranze e opposizioni in tutti i 27 Stati della Ue. In alcuni, in particolare, ha assunto un’importanza centrale. Dell’Italia Avvenire.it si occupa in un altro articolo.In Francia, il primo grande e più clamoroso scossone di questa tornata elettorale. Il Rassenblement National di Marine Le Pen è di gran lunga il primo partito con il 32%. Una novità assoluta le cui conseguenze sono ancora tutte da valutare. Alle politiche del 2022 aveva raccolto il 17% al secondo turno piazzandosi dietro il partito del presidente Macron e il cartello delle sinistre. La coalizione Ensamble del capo dell’Eliseo dal 38%, nella forma più ristretta di Renaissance, precipita al 15% con la poco carismatica capolista Valérie Hayer, mentre i socialisti di Raphaël Glucksmann ottengono un buon risultato al 14%. Per Parigi è uno choc ampiamente previsto dai sondaggi ma comunque dirompente adesso che si concretizza con i voti realmente espressi dai cittadini. Un presidente sempre più attivo nel sostegno militare all’Ucraina si trova di fatto in forte minoranza rispetto a una formazione di destra che è stata filo-putiniana e ora è solo tiepidamente schierata con la resistenza ucraina ma ancora sospettata di rapporti amichevoli con il Cremlino. Hanno pagato le tematiche identitarie, euroscettiche, anti-immigrazione e anti-politiche verdi tipiche di Le Pen, che ha però ammorbidito i toni e cercato di assumere un profilo da leader internazionale, nella sua corsa di lungo periodo verso la presidenza. Non a caso il capolista del RN Bardella ha chiesto elezioni politiche anticipate e subito Macron ha annunciato lo scioglimento dell'Assemblea nazionale cercando di cavalcare la situazione e riprendersi la scena. Un'impresa che si annuncia molto difficile. La sua scommessa è su una riedizione del "fronte repubblicano" per ribaltare nelle elezioni del 30 giugno i rapporti di forza nel Paese, forse puntando sull'aumento dell'affluenza. In Germania, la seconda scossa tellurica dalle urne. A Berlino, l’esecutivo di coalizione guidato dal socialdemocratico Olaf Scholz, stando ai primi risultati, esce con le ossa rotte e vede fortemente ridimensionato il suo consenso. La Spd, che 5 anni fa aveva raccolto solo il 15% per poi risalire di dieci punti alle politiche del 2021, crolla al suo peggiore risultato di sempre, intorno al 14%. La Cdu dal 24% di tre anni fa vola verso il 30%, seguita dalla destra di Alternative für Deutschland salita oltre il 16% come secondo partito del Paese. Le formazioni che sostengono Scholz rappresentano oggi una minoranza, dato che i Verdi sono fermi al 12%. Alla fine, AfD - partito che aveva visto scandali, ombre di legami con la Russia, dichiarazioni negazioniste sulla Gestapo e il regime hitleriano - ha smentito i sondaggi che lo davano in frenata rispetto a picchi potenziali dei mesi precedenti. Malgrado le mobilitazioni di piazza contro Alternative für Deutschland, cui ha partecipato persino il presidente della Bundesbank Nagel, una parte del Paese, soprattutto nell’Est, ha scelto questa forza antisistema che progettava una re-immigrazione forzata di stranieri dalla Germania verso i Paesi di origine.In Belgio il premier Alexander De Croo, in lacrime, ha annunciato le dimissioni per i risultati deludenti della sua coalizione. In Spagna, i popolari superano i socialisti al governo; in Polonia, coalizione civica supera di misura il Pis. In Austria, la destra del Fpoe diventa la prima forza e punta al governo. In Ungheria, Orbán vince ma perde terreno e l'opposizione di Magyar prende forza. Erano annunciate come le prime elezioni europee in tempo di guerra. Ancora non sappiamo quanto abbia pesato il fattore bellico, ma certamente può essere stato uno dei principali fattori su scala continentale a orientare il voto. Che, come sempre, segue logiche nazionali, più o meno accentuate, dovute al fatto che ogni singolo Paese ha proprie liste e gli elettori sono chiamati a scegliere tra i partiti e i candidati della loro nazione.Erano anche le elezioni che la Russia aveva esplicitamente detto di volere influenzare – con mezzi più o meno leciti – sostenendo le forze che sono meno favorevoli al sostegno militare dell’Ucraina e meglio disposte verso il Cremlino. Sarà facile per Vladimir Putin, oggi, paragonare l’astensionismo europeo al quasi 80% di votanti che è stato dichiarato in marzo per la sua elezione plebiscitaria. Ovviamente, la trasparenza del voto non è paragonabile. Sarà interessante capire nelle prossime settimane quanto può avere pesato la propaganda alimentata da Mosca sul risultato complessivo e di singole liste nello specifico. Certo, sono in crescita le forze che sono meno orientate a sostenere Kiev, cosa che non potrà che rallegrare il Cremlino.

Migliaia di firme per Segre al Quirinale ma lei dice: “Grazie, non sono disponibile”Manovra, Forza Italia rivendica il taglio dell’Irap: chiesti 3 miliardi di euro per ampliare la misura

Manovra, l'emendamento della Papatheu poi ritirato: "Fondi per chi cambia sesso"

Green Pass, Senato conferma fiducia al Governo sul decreto: 199 voti a favore e 38 contrariCovid, Zaia: "Lockdown per i non vaccinati? Sarebbe un errore"

Stato di emergenza, Boccia: “Il PD è per la proroga, entro fine anno deve essere annunciata”Trieste, chi è Ugo Rossi: il consigliere comunale del Movimento 3V che guida la protesta no Green pass

Reddito di cittadinanza, Di Maio: “Chi rifiuta un compenso dignitoso perde il beneficio”

Sottosegretario Sileri: "A Natale cenone in libertà salvo nuove varianti"Governo, Berlusconi sull'ipotesi del voto anticipato: "Sarebbe irresponsabile"

Ryan Reynold
Vietato fumare nei luoghi pubblici: cosa prevede la proposta di legge del M5sConte sullo scioglimento di Forza Nuova: "Movimento 5 Stelle in prima linea"Congedo di paternità fino a 3 mesi per parificare i ruoli genitoriali: cosa c'è nel Family Act

BlackRock

  1. avatarGreen pass, Salvini: "Archiviato a novembre se la situazione sarà questa"ETF

    Governo Draghi, via libera dal Senato alla legge sulla parità salariale tra uomo e donnaTrieste, chi è Ugo Rossi: il consigliere comunale del Movimento 3V che guida la protesta no Green passSilvio Berlusconi boccia i No Green Pass: “Hanno una strana idea di libertà”Covid, Speranza sui vaccini: "Giusto accelerare sulla somministrazione dei richiami"

      1. avatarNadef, Camera e Senato danno il via libera alla risoluzione di maggioranzaVOL

        Mascherina obbligatoria anche all'aperto dal 6 dicembre al 15 gennaio: la richiesta dei sindaci

  2. avatarDdl anti rave, cosa prevede la proposta di legge della LegaGuglielmo

    La Meloni contraria al Super Green Pass: “Il governo continua a sbagliare mira”Sgombero porto di Trieste, Salvini: "Idranti contro lavoratori pacifici, ma al Viminale come ragionaPensioni, arriva la proposta da Draghi: esci quando vuoi, ma prendi quanto versatoLobby Nera, nel secondo episodio protagonisti la Terza Lega di Borghezio e Lealtà azione

  3. avatarRave party a Torino, FdI contro Lamorgese: "Ministro più techno che tecnico"Campanella

    Open Arms, al via il processo a Salvini nell'aula bunker di Palermo: l'accusa è di sequestro di persMario Draghi al bivio: restare a Palazzo Chigi o rassegnare le dimissioni?Notizie di Politica italiana - Pag. 288Covid, Monti: "Occorre trovare delle modalità meno democratiche nella somministrazione dell'informaz

Ballottaggi elezioni amministrative, Letta (PD): “È un trionfo”

Green Pass, le FAQ del Governo sul Dpcm firmato dal premier DraghiMovimento per la Libertà, cos'è e qual è l'obiettivo del nuovo partito dei no vax*