File not found
Professore Campanella

Allerta meteo mercoledì 12 giugno: le regioni coinvolte

Autovelox, sequestrati apparecchi non omologati: l'elenco dei comuniElezioni Europee 2024 a Palermo: 1.700 scrutatori rinunciano all'incaricoProteste in Francia: 200 cortei contro l'estrema destra di Le Pen e Bardella

post image

Maltempo, nubifragi al Nord Italia: massima allerta in queste cittàTutti su questo treno sono sospetti (Feltrinelli) strizza l’occhio a Christie e a tutti i giallisti della Golden Age. Ma questo Orient Express in versione australiana racconta con comicità una storia tutt’altro che leggeraRido ancora da solo quando penso al nono capitolo di Tutti nella mia famiglia hanno ucciso qualcuno,trading a breve termine Feltrinelli, l’esilarante ma anche angosciante romanzo con cui Benjamin Stevenson, giallista e comico australiano, ha debuttato nel 2022. Il capitolo si intitola Mia moglie ed è composto soltanto da cinque parole: «Non mi va di parlarne».Il protagonista di quel romanzo, Ernest Cunningham, ritorna in Tutti su questo treno sono sospetti che sin dal titolo strizza l’occhio (e un po’ anche le palle) ad Assassinio sull’Orient Express di Agatha Christie e, in generale, a tutto il delizioso armamentario del giallo classico, quello detto della Golden Age (anni Trenta secolo scorso), di cui Stevenson è appassionato cultore.Gli autori di quell’epoca felice si credevano tanti Mosè e non facevano che stilare decaloghi, tavole della legge narrativa gialla a cui, chi voleva cimentarsi con il genere, era tenuto ad attenersi per non imbrogliare il lettore. Ad esempio, il Decalogo di Ronald Knox, uno degli statuti più famosi, al quinto comandamento ammoniva: «Non ci deve essere nessun personaggio cinese nella storia».Una formula genialeLa formula magica di Stevenson è semplice come tutte le cose geniali. Lui riprende le regole del mystery classico per rivoltarle come calzini, un po’ sputtanandole, un po’ dissacrandole, un po’ prendendole in giro, ma alla fine rispettandole e ricreandole.All’inizio del nuovo romanzo, Ernie Cunnigham, reduce dal successo ottenuto con l’opera prima in cui ha raccontato le vicende della sua famiglia criminale e criminogena e risolto un caso assai intricato, ha firmato un contratto per un nuovo giallo, ma non ha uno straccio di idea e non riesce a scrivere niente di buono.A complicargli la vita e l’opera ci si mette anche la sua editor. Per mia esperienza personale gli editor dispensano sempre lo stesso, unico consiglio: «Ci vuole un prologo».La mia esperienza coincide con quella di Ernie come si evince dalla mail seguente.«Reperto n. [email protected] a:<censurato>@penguinrandomhouse.com.au Oggetto: PrologoCara <censurato>, mi spiace, ma per il prologo che mi hai chiesto la mia risposta è un secco no. Lo so, si mette sempre nei romanzi gialli, per agganciare subito il lettore eccetera, qui però mi sembra fuori luogo. Non perché non sappia come, ovviamente: la scena sarebbe facilissima da scrivere. Sguardo onnisciente che scorre dall’alto sulla cabina devastata, soffermandosi sui segni di colluttazione: le lenzuola per terra, il materasso caduto di lato, l’impronta insanguinata sulla porta del bagno. Con qualche indizio appena accennato: tre parole scarabocchiate sulla pagina di un manoscritto, con il blu dell’inchiostro che spicca accanto al rosso scarlatto colato dall’arma del delitto – quanto basta per stuzzicare la curiosità senza spoilerare». IdeeIl romanzo definitivo sul nazismo scritto da un cronista fradicio di ScrittureIdentikitIn piena crisi da sindrome della pagina bianca, Cunningham è ospite di un Festival del Giallo che si svolge sul supertreno Ghan, l’Orient Express australiano, e a cui prendono parte i maggiori scrittori del genere. Ecco la lista degli illustri passeggeri.Wolfgang, l’autore più prestigioso che si comporta come una popstar (infatti si fa chiamare soltanto con il nome tipo Madonna) ed è quello con più spiccate doti letterarie. Sua è, per esempio, una riscrittura in versi di A sangue freddo di Truman Capote. Non c’è nemmeno bisogno di aggiungere che Wolfgang se la tira assai e che è impegnato nel progetto di arte interattiva La letteratura è morta (corrispettivo italiano per quanto riguarda il tirarsela: Carofiglio?).Lisa Fulton, autrice di un bestseller, L’equilibrio della giustizia, che era il suo libro d’esordio e «scosse dalle fondamenta la narrativa gialla con la sua ferocia incandescente e il suo brutale realismo». Purtroppo, da allora, e sono passati ventuno lunghi anni, Lisa non ha più pubblicato una riga. (Corrispettivo italiano, anche se non giallista e parlandone da vivo: Daniele Del Giudice?).SF Majors, autrice di thriller avvincenti, psicologicamente complessi e ricchi di colpi di scena, da cui traggono film su Netflix e musical a Broadway. La scrittrice «vive sulle Blue Mountains, insieme al suo compagno e a due cani». (Corrispettivo italiano per quanto riguarda residenza e pet: Manzini?).Alan Royce, autore di undici romanzi e ideatore di una serie con protagonista una dottoressa. «Affermato patologo legale prima dell’ascesa nel firmamento del giallo, Royce ha portato sulla pagina la sua ineguagliata competenza in tema di obitori e autopsie». (Corrispettivo italiano: De Giovanni?).Henry McTavish è l’ospite più importante del Festival. I suoi libri si vendono come il pane. McTavish incarna «il paradosso dell’autorialità». E cioè: «se sei abbastanza bravo da avere successo, hai troppo successo per essere davvero bravo». (Corrispettivo italiano: Camilleri, che però era simpatico a differenza di McTavish).Ovviamente sull’Orient Express australiano sarà presto commesso un delitto (vittima uno scrittore) e a tempo debito ne sarà commesso un altro (un editore questa volta) e Cunningham avrà finalmente materiale per scrivere. CulturaMacchine operaie e carri armati: la romanzesca R4 di TrelliniAutopsia del mysteryIl racconto di Stevenson si trasforma in una specie di autopsia del mystery, in una critica della ragion gialla, alla fine della quale si scopre una verità inquietante: «In un giallo il passato non passa mai». Verità che non vale solo per i mystery. Arriva sempre la resa dei conti.Non fatevi trarre in inganno dall’aria di giallista in gita premio di Stevenson con le sue battute, dai suoi virtuosismi tecnici, dal suo snobismo da antiquario del mystery, in realtà la storia che sta raccontando non è allegra come non sono mai allegri i sensi di colpa. E di questi è pieno proprio il protagonista.Lo scrittore/detective Ernest Cunningham soffre della sindrome del sopravvissuto e non riesce a levarsi dalla testa la carneficina che si svolse nel suo primo romanzo (Tutti nella mia famiglia hanno ucciso qualcuno): «Tutti quei morti... Loro non avevano fatto nulla di male. E io non avevo fatto nulla di speciale. Dunque, perché io sono ancora qui e loro no? Il viaggio sul Ghan, le royalty, questo vino assurdamente costoso: che cos’ho fatto per meritarli? E perché io e non loro?».La sindrome del sopravvissuto non si trova quasi mai nei gialli dell’Epoca d’oro: «In quei libri, il protagonista arriva alla fine di un’indagine e poi rimane in uno stato di vita sospesa, tornando a rianimarsi all’inizio del libro successivo.Non subisce l’impatto cumulativo di tutte le morti e le violenze cui deve assistere; quei delitti non si scavano una nicchia nella sua psiche, non lo rodono ogni notte. E per quanto aspiri a somigliare a quei celebri investigatori immaginari, io sono tormentato e loro no: loro si godono tranquilli il proprio letargo, in attesa che l’autore riprenda in mano la penna. Miss Marple non ha gli incubi: questo sto cercando di dire».Perle comiche I gialli di oggi hanno perso l’innocenza dei gialli di una volta. La letteratura tutta ha perso l’innocenza di una volta.È questa l’amara scoperta di Cunningham mentre sorseggia Espresso Martini sul Ghan, il lussuoso Orient Express aussie che corre con il suo carico di letterati morti da Darwin ad Adelaide: «Ho sempre pensato che scrivere aiutasse a ricordare. Ma c’è una parte di me che scrive per essere ricordata. Mi resi conto che, a prescindere da quante volte il tuo nome compare sulla costa di un libro, spesso di te resta soltanto un pezzo di carne dentro un sacco di plastica nera».Tutti su questo treno sono sospetti è un congegno giallo perfetto e un trattato sulla psicopatologia degli scrittori. Ma Stevenson è anche un comico. Ecco alcuni esempi della sua verve.«La differenza tra la letteratura vera e quella di genere, tra uno scrittore autentico e uno scribacchino, sta negli avverbi. Gli scribacchini ne usano troppi».«Due sono le storie che hanno spalancato le porte di tutte le paranoie: Attrazione Fatale e Misery».«Se un romanzo contiene nel titolo un nome, un cognome e un numero (tipo Gli undici orgasmi di Deborah Winstock) sarà quasi di sicuro un best seller. Se volete provare... »Voto: 8.Tutti su questo treno sono sospetti (Feltrinelli 2024, pp. 368, euro 19) è l’ultimo romanzo dello scrittore australiano Benjamin Stevenson© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediAntonio D’Orrico

Emiliano segretario del Pd? Secondo la legge no. Si decide il 6 aprileStupro di Ponza, selfie in spiaggia dopo la violenza sulla sedicenne

Omicidio ad Arzana, ucciso un uomo di 52 anni

Biella, omicidio in pasticceria: imputato condannato a tre anniAssemblea Pd, ecco in breve cosa è successo

Ius Soli, a che punto è la discussione in ParlamentoTerremoto Reggio Calabria, scossa di magnitudo 3.6

Incidente a Pian Camuno, camion si ribalta e prende fuoco: chiusa la Statale

Tragedia in montagna a Bardonecchia: giovane cade nel lago e muore per ipotermiaMeteo, diramata allerta meteo per luglio 2024: si sfioreranno i 50 gradi

Ryan Reynold
Incidente a Pian Camuno, camion si ribalta e prende fuoco: chiusa la StataleEugenio Scalfari raccontato dal nipote: "Quelle telefonate con il Papa..."Terremoto in Svizzera: scossa di magnitudo 4.2 avvertita anche in Italia

VOL

  1. avatarAdele Baldassarre trovata morta nel sonno: il dramma a soli 16 anniProfessore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

    Trovato un corpo nel Natisone: sarebbe quello di CristianNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 3Incidente mortale a Cesena, scontro moto-auto: morto noto calciatoreMonte di Procida: 17enne trovato morto in mare

      1. avatarUsa, ladri rubano auto con figlio a bordo: mamma muore investita per fermarliMACD

        Chi è Guy Verhofstadt, che ha rifiutato l’alleanza con il M5S?

  2. avatarOmicidio Pierina Paganelli: i video che incastrano Dassilvaanalisi tecnica

    Tragedia Natisone, Patrizia e Bianca vestite da sposa nelle bare: il motivoGermania, due bambine ghanesi aggredite da 20 uominiAttentato a Donald Trump, il post dell'attentatore: "Guardate cosa succederà"Tragico incidente a Taio, trattore cade da un ponte: muore 84enne

  3. avatarGiacomo Bozzoli sotto choc in carcere: prima notte da sorvegliatoProfessore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

    Notizie di Politica italiana - Pag. 821Trentino, uomo aggredito da un orso: è feritoTerragnolo, grave incidente in moto: morto centauro di 42 anniTrento, l'orsa KJ1 è stata uccisa

Trento al primo posto in Italia per qualità della vita

Incidente mortale a Montesarchio: morti due 17enniSoncino, tragedia nel fiume Oglio: 13enne muore annegato*