Polonia, aereo si schianta contro un hangar nei pressi di Varsavia: 5 mortiInfluencer con 9 mogli: "Per accontentarle a letto ho fatto un calendario"Harry, la risposta straziante di 4 parole di Re Carlo: cosa ha detto davanti a tutti
Corea del Nord, il soldato statunitense che aveva illegalmente varcato il confine è stato arrestatoFrancesca Binfarè La voce si allena come tutto il resto del corpo. E per farlo bisogna usare anche il cuore. È quello che fa Pachy Scognamiglio,ETF vocal coach delle star italiane della musica. Ha 37 anni e dopo un periodo difficile, raccontato nel libro Il secondo giro di giostra, 10 anni fa gli è stata diagnosticata la fibromialgia, che l’ha costretto ad abbandonare il sogno di fare il cantante. Così Pachy è diventato vocal coach: il metodo che ha ideato, e che mette al centro la persona, si chiama HeARTvoice, e lo insegna nella sua scuola di Milano. Non solo ai cantanti big. Si è tra l’altro ispirato all’antigravity yoga: fa cantare anche appesi a testa in giù, così il corpo si rilassa e la voce si dispiega.Lei è total coach: cosa fa? «La fibromialgia mi ha causato una perdita di voce, allora ho esplorato le connessioni voce-corpo. Mi definisco total coach perché lavoro sulla voce e sull’aspetto emotivo della performance, spesso conosco le paure dei cantanti. Seguo tanti artisti, Emma, Mahmood, Alfa, BigMama, Marracash, ma mi sto concentrando tanto sugli emergenti».Lei trasforma il dolore in identità artistica. Come? «Bisogna imparare a gestire il dolore e trasformarlo in creatività. Il dolore è una risorsa se usato nel modo giusto; ma quando è il caso bisogna rivolgersi a psichiatri e psicoterapeuti. Io sono un coach che lavora nell’industria musicale, che è fatta da ragazzi che hanno una loro emotività e con cui bisogna dialogare, come ho fatto con l’evento Il tuo genio è la tua ferita (alcune settimane fa nda). In quel caso hanno parlato professionisti come Madame, raccontando le difficoltà di questo contesto, la pressione dei numeri, i social giudicanti».Quali sono i problemi più frequenti dei big? «Un “dolore” che li accomuna è sentirsi dire “non hai diritto di soffrire perché sei fortunato”. Il diritto alla sofferenza non deve mancare a nessuno. Ma la sofferenza si può gestire, e farla diventare “amica”». riproduzione riservata ® Ultimo aggiornamento: Giovedì 1 Agosto 2024, 06:00 © RIPRODUZIONE RISERVATA
Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 199Incidente tra moto d’acqua in un fiume a Ottawa, non ci sono feriti
Tragedia in barca: bimba travolta da una barca
Greta Thunberg condannata in tribunale: evitato il carcereNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 198
Marinaio salvato dopo due mesi alla deriva: "Ecco come io e il mio cane ci siamo salvati"Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 202
Morte Prigozhin, arrivano le prime conferme: ritrovato il suo cellulareAllarme Londra, 21enne evade dal carcere: è accusato di terrorismo
Quattro migranti hanno attraversato l'Atlantico nascosti sul timone di una navePatrick Zaki, il ringraziamento dall'aeroporto: "Grazie al Governo per quello che ha fatto"Iran, la polizia religiosa tornerà operativa per controllo morale sulla popolazioneChi era Jose Paulino Gomes, l'uomo più anziano del mondo: la famiglia racconta come ha fatto a vivere così a lungo
Onda anomala a Tenerife, morto giovane cuneese
Sparatoria al concerto punk-rock a Minneapolis: c'è un morto
Russia-Ucraina, è scaduto l'accordo sul grano: gli scenariPaura in cielo: aereo precipita per 1500 metri, poi la manovra salvavitaGrecia, crolla un ponte a Patrasso: un morto e due dispersiGuerra in Ucraina, Medvedev: "Pace alle nostre condizioni"
Guerra in Russia: è partita la prima grande controffensiva ucrainaUSA, alluvioni e inondazioni nello Stato di New York: morta una donnaNon gli piace il pasto servito in volo: passeggero fa deviare l'aereoPensionata lascia il toyboy più giovane di 46 anni: "Sto meglio con il mio gatto"