Piano per il razionamento del gas in Italia: quali sono le misure sul tavolo del governoIl body shaming a Ghedini nel ricordo della sorella: “Lo chiamavano Lurch”Elezioni politiche: Meloni a Rimini rilancia il presidenzialismo, Salvini pensa a Quota 41
Ciao ciao Silvio: in quattro pronti a lasciare Forza Italia Sul tema del fine vita e del suicidio assistito "rimane aperto lo spazio per la ricerca di mediazioni sul piano legislativo,VOL secondo il tradizionale principio delle 'leggi imperfette'" mentre, "nutrizione e idratazione artificiali", rappresentando trattamenti medico-sanitari a tutti gli effetti, andrebbero valutati "caso per caso". E quindi, possono anche essere sospesi.A dirlo, è il "Piccolo lessico del fine vita", un documento-vademecum elaborato dalla Pontificia Accademia per la Vita - che il presidente mons. Vincenzo Paglia ha consegnato oggi a Papa Francesco - come bussola per districarsi nella difficile navigazione dei mari della bioetica, pubblicato in questi giorni dalla Lev. Un glossario, in apparenza, da cui trapelano però posizioni nuove e più aperte al dialogo tanto più nel "contesto pluralista e democratico delle società in cui il dibattito si svolge - scrive nell'introduzione monsignor Paglia -, soprattutto quando si entra nel campo giuridico".Il testo ripropone un rifiuto netto dell'eutanasia e dell'accanimento terapeutico, il rilancio delle cure palliative ("non sono la medicina della rassegnazione") e delle "Disposizioni anticipate di trattamento", le Dat (si offre anche un modulo fac-simile). Si sottolinea poi la bontà e la liceità della donazione degli organi e sulla terapia del dolore il vademecum avverte che "è smentita una visione che celebra il dolore come strumento di redenzione, visione talvolta erroneamente sostenuta anche nella tradizione cristiana".Ma sono soprattutto due i punti destinati ad entrare nel dibattito, quello riguardante il suicidio assistito e quello sulla nutrizione e idratazione artificiali. Sul primo, la premessa, è che "la posizione del Magistero della Chiesa ha sempre chiaramente sostenuto l'illiceità morale dell'eutanasia" e "su questa base alcuni ritengono che occorra opporsi anche a qualunque soluzione legislativa che ammetta l'assistenza al suicidio", "prospettiva in cui si pone anche la recentissima Dichiarazione Dignitas infinita". E tuttavia, "possono emergere ragioni per interrogarsi se, in determinate circostanze, possano ammettersi mediazioni sul piano giuridico in una società pluralista e democratica, in cui anche i credenti sono chiamati a partecipare alla ricerca del bene comune che la legge intende promuovere".Il testo rimanda esplicitamente alla "situazione italiana", dove "non si può ignorare che l'ultima sentenza della Corte costituzionale spinge il Parlamento a colmare la lacuna legislativa". Se mancherà l'apporto dei cattolici, avverte in sostanza il testo, da un lato ci sarà il rischio di "un esito più permissivo", ma dall'altro "di alimentare la spinta a sottrarsi al compito di partecipare alla maturazione di un ethos condiviso": Insomma, "contribuire a individuare un punto di mediazione accettabile fra posizioni differenti è un modo per favorire un consolidamento della coesione sociale e una più ampia assunzione di responsabilità verso quei punti comuni che sono stati insieme raggiunti".Su nutrizione e idratazione artificiali si legge: "In effetti, quanto viene inserito nell'organismo è preparato in laboratorio e somministrato attraverso dispositivi tecnici, su prescrizione e tramite intervento medici.Non si tratta pertanto di semplici procedure assistenziali e il medico è tenuto a rispettare la volontà del paziente che le rifiuti con una consapevole e informata decisione, anche anticipatamente espressa in previsione dell'eventuale perdita della capacità di esprimersi e di scegliere". Sarebbe inoltre errata una "concezione riduttiva della malattia, che viene intesa come alterazione di una particolare funzione dell'organismo, perdendo di vista la globalità della persona". No, quindi, "a focalizzarsi su singole funzioni dell'organismo piuttosto che sul bene complessivo della persona". Inoltre, il disagio fisico del paziente "evoca il criterio della proporzionalità dei trattamenti" per cui le cure vanno "declinate con discernimento nei casi concreti". Riproduzione riservata © Copyright ANSA
Una campagna elettorale “silenziata” sulla crisi economica in arrivoVertice del centrodestra alla Camera, premier: “Lo sceglierà chi avrà più voti”
Elezioni 2022, Sinistra Italia ed Europa Verde aprono a Letta: pronto un documento
Doppio mandato, Conte: “Io e Grillo risolveremo in settimana”Marattin (Iv): “Se ci fosse un accordo Renzi lascerebbe leadership politica a Calenda"
Il sondaggio che non ti aspetti: balzo in avanti di Lega e M5sIl tema del premier del centrodestra, Berlusconi: “Non mi appassiona”
Dimissioni di Draghi, tutte le riforme che ora sono bloccateSilvio Berlusconi contro la patrimoniale: "Non la approveremo mai"
Caso Russia, Mosca si intromette nella campagna elettorale italiana? La risposta dei partitiM5S, Conte fuori dal Meeting di Rimini: "Noi siamo scomodi per il sistema"Notizie di Politica italiana - Pag. 194Enrico Letta contro il “lavoro finto”, per lui gli stage “vanno pagati”
Stupro a Piacenza, video choc pubblicato da Giorgia Meloni: "Non si può rimanere in silenzio"
M5s, ipotesi ritiro dei ministri prima di mercoledì
La “macchia” di FdI: l’astensione sul Recovery FundL’annuncio di Fratoianni: Ilaria Cucchi candidata a FirenzeMovimento 5 Stelle: nessuna deroga al tetto dei due mandatiIl rischio di tracollo del centrosinistra nei collegi uninominali
Al posto di Letta Renzi come premier ci vede BonacciniElezioni 2022, Berlusconi torna a parlare di giustizia: “Le assoluzioni devono essere inappellabili”Elezioni politiche 2022, quando si vota? Data e orariNotizie di Politica italiana - Pag. 179