File not found
investimenti

L'Arabia Saudita non sarà la culla del nuovo Rinascimento

Sondaggi: l'indice di fiducia a Draghi è raddoppiato in tre mesiVittorio Colao è il Ministro per l'innovazione tecnologica e digitaleCovid, Speranza: "Zona gialla non è scampato pericolo"

post image

Draghi tiene la delega ai servizi come Conte: Renzi che farà?Roma,àquasimetàunderhafiduciainqualitàMACD 15 lug. (askanews) – Il 41% dei giovani italiani tra 18 e 30 anni si dichiara convinto che, in caso di malattia o necessità mediche, il SSN possa offrire loro le migliori cure disponibili e le più avanzate innovazioni scientifiche. Se interrogati sul futuro della sanità, i giovani italiani puntano i riflettori sul superamento delle differenze, a partire da quelle socioeconomiche (di reddito, stato economico, professione ecc.) ritenute da 7 italiani su 10 “under 30” (69,6%) come la causa principale di disuguaglianze nell’accesso alla sanità. A seguire, il 45,9% dei giovani mette in evidenza le differenze geografiche nella qualità dei servizi sanitari disponibili, ma gli “under 30” sono attenti anche alle differenze etniche, ritenute rilevanti per il 30,4% e alle differenze intergenerazionali (25,3%) e di genere (24,2%).È il quadro tracciato dall’indagine “Giovani e sanità: il futuro che vogliamo” promossa da Novartis nell’ambito del percorso intrapreso al fianco di tutti gli attori del Sistema Paese per re-immaginare la sanità del futuro. In primo piano l’ascolto delle nuove generazioni, avviato con 6 tavoli di lavoro con oltre 40 under 35 e un successivo Board di ascolto con diversi interlocutori sanitari, per identificare la visione e le aspettative dei giovani verso la sanità del futuro.“In Novartis siamo convinti che, per migliorare concretamente la vita delle persone, l’innovazione debba essere sostenuta da un impegno collettivo, volto a garantire un accesso equo e tempestivo alla cura, affinché l’innovazione sia effettivamente disponibile per chi ne ha bisogno – commenta Valentino Confalone, Country President Novartis Italia -. Per questo lavoriamo al fianco delle istituzioni, della comunità medica e dei pazienti, su diversi fronti di azione, per favorire l’evoluzione della sanità verso nuovi modelli in grado di affrontare le sfide che ci attendono. A questo si aggiunge l’ascolto e il dialogo aperto con le nuove generazioni che rappresentano un punto di partenza fondamentale per reimmaginare il futuro della sanità”.Le priorità su cui intervenire secondo i giovani – Investimenti in ricerca scientifica (26,8%) e maggiori risorse economiche (19,1%) sono le priorità, secondo i giovani italiani tra i 18 e 29 anni, per affrontare le sfide sanitarie del futuro. Una lista in parte diversa da quella degli “over 30”, che mettono al primo posto la necessità di nuove assunzioni di medici e infermieri (25,5% “over 30” vs. 13,9% degli “under 30”).Le differenze socioeconomiche rappresentano per la metà dei giovani (55,7%) la grande priorità su cui concentrare interventi volti a garantire una sanità equa e accessibile per tutti. Rispetto alle generazioni precedenti, il divario tra giovani e meno giovani sale a 10 punti percentuali per quanto riguarda la priorità attribuita alle differenze etniche come fattore prioritario su cui intervenire per garantire una sanità equa (13,9% “under 30” vs. 3,7% “over 30”).“I giovani si mostrano più sensibili delle generazioni precedenti per quanto riguarda le disuguaglianze generate a livello sanitario dalle differenze etniche e di genere – spiega Cosimo Finzi, direttore AstraRicerche – Un divario che emerge anche in altri ambiti, dove i giovani si mostrano in generale più ottimisti rispetto agli “over 30”. Ad esempio, se interrogati sulla accessibilità per i cittadini dei servizi del SSN, il 37,6% dei giovani “under 30” ritiene che i servizi del SSN siano fisicamente vicini e accessibili ai cittadini. La maggioranza degli “over 30″ si esprime invece in termini meno positivi, con solo il 30,3% che dà una valutazione positiva e ben il 34,5% che ritiene i servizi poco o per niente accessibili”.Attenzione alla propria salute – Quasi 8 giovani italiani su 10 si dichiarano consapevoli dell’importanza della prevenzione (76,8%) e quasi 6 su 10 dichiarano di sottoporsi a visite ed esami a scopo preventivo ogni uno o due anni (58,2%). La prevenzione oncologica è al primo posto per rilevanza attribuita (74,7%), ma i giovani attribuiscono più importanza rispetto alle generazioni precedenti alla prevenzione per la salute mentale (45,9% vs 30,3%) e delle malattie infettive (43,3% vs 28,8%).Dopo i tavoli di lavoro realizzati in collaborazione con il CNG e un Board di ascolto e confronto con alcuni interlocutori del Sistema Salute, “Partner per il Futuro” di Novartis continuerà con un percorso di lavoro con le istituzioni che sfocerà nella definizione di linee d’azione concrete per intervenire sulle tematiche chiave emerse dai tavoli di lavoro e confermate dall’indagine, quali la prevenzione e l’accesso all’innovazione, con l’obiettivo di ridurre le diseguaglianze sanitarie. Il progetto “Partner per il Futuro” fa da sfondo al piano di investimenti in Italia di circa 350 milioni di euro entro il 2025, con progetti che puntano a valorizzare la qualità e l’attrattività del Sistema Salute italiano a livello europeo e globale.  -->

Crisi di Governo, Zingaretti: "Con Renzi impossibile collaborare"Crisi di governo, Conte riapre trattativa con Renzi: ipotesi nuovi ministeri a Italia Viva

Rt Lombardia, Matteo Salvini interviene sulla polemica

Vaccino, i post della consigliera romana parlano di complottoCrisi di governo, Ciampolillo ci ripensa e guarda a destra

Pietro Benassi, chi è il nuovo sottosegretario a capo degli 007Notizie di Politica italiana - Pag. 388

Alfonso Ciampolillo: chi è il senatore che ha fatto intervenire il var

Elena Bonetti, chi è la ministra per le Pari OpportunitàMattia Mezzetti, Autore a Notizie.it

Ryan Reynold
Dpcm 16 gennaio, la bozza: Quali saranno le nuove misureVaccini Covid, Gallera: "Ritardi colpa del Governo, non mia"Schema Ciampi: cos'è l'ipotesi del Colle per risolvere la crisi

ETF

  1. avatarBrunetta sui dipendenti pubblici fannulloni: "Vanno licenziati"Professore Campanella

    Casalino e il futuro in politica: "Candidarmi? Ci sto pensando"Conte e il tentativo fallito di diventare leader del M5SBeppe Grillo e il post su Platone: cosa avrà detto?Sileri sul Covid: "Il peggio è passato, si può riaprire"

    1. Renzi sulla crisi di governo: "Possiamo fermarci"

      1. avatarBorghi contro Galli: "La mascherina non si porta così"Professore Campanella

        Crisi governo: quali decreti sono bloccati e quali vanno avanti?

  2. avatarSalvini sugli assembramenti: "Non rompete le scatole alla gente"ETF

    Meloni: "No a Draghi, servono elezioni, mai con PD e Renzi"Crisi di governo, l'ipotesi del mandato esplorativo a LamorgeseIl M5S non voterà un governo tecnico guidato da Mario DraghiNuovo dpcm 16 gennaio, cosa cambia: tutte le novità

  3. avatarLega abbandona Putin e diventa "europeista": i motiviCapo Analista di BlackRock

    Tavolo di confronto, Salvini: "Mattarella non dia ulteriore tempo"Crisi di Governo, per Pd-M5S meglio dimissioni e poi il terPiazza San Carlo, Appendino condannata a un anno e sei mesiNotizie di Politica italiana - Pag. 377

Discorso Conte-Renzi in Senato: chi ha comunicato in modo più efficace?

Zaia: "Veneto potrebbe essere arancione. Calo terapie intensive"Lega abbandona Putin e diventa "europeista": i motivi*