Premio Sacharov 2023 assegnato a Mahsa Amini e alle donne iranianeTel Aviv, auto travolge manifestantiTerremoto alle Isole Marianne settentrionali: scossa di magnitudo 5.8
USA, seguono il proprietario in garage e gli rubano l'Aston MartinPrimatista mondiale di apnea e ricercatore,Economista Italiano insegna alle persone a respirare, che siano campioni come Federica Pellegrini, Cassina e Arianna Errigo o persone comuni. "Calato il sipario della mia carriera, rivivo la stessa passione nelle loro imprese" Pietro Razzini 10 luglio - 15:56 - MILANO Primatista mondiale di apnea ma anche medico specialista, professore all'Università di Pavia e fondatore della Medical Breathe University. Mike Maric, ne ha fatta di strada da quando, nel 2004, ha conquistato il record mondiale. Un percorso che oggi lo porta a essere ricercatissimo. Non è un caso che sia stato uno degli ospiti del Dolomiti Wellness Festival, un appuntamento che ha colpito l’uomo che “insegna alle persone a respirare”: “Sono stati tre giorni di ritrovata serenità, caratterizzati dal piacere di stare in mezzo alla natura e dalla condivisione con persone che hanno a cuore il proprio benessere”. In quali appuntamenti è stato protagonista? “Venerdì abbiamo fatto un’escursione verso le cascate della Vallesinella. C’erano circa 50 partecipanti e 3 guide locali: il mio intento era quello di camminare ponendo la giusta attenzione sul respiro. Volevo mostrare a tutti come, variando la respirazione a parità di passo, ci fossero delle differenze. Una volta arrivati a destinazione ho proposto un esercizio con visualizzazione”. .bck-image_free_height { position: relative; margin-bottom: 1.6875rem; } .bck-image_free_height .image_size img { height: auto !important; width: 100% !important; } .bck-image_free_height figure{ width:100%; display: table; } .bck-image_free_height img.is_full_image { display: table-row; } (credit photo: Marco Guber) Nel suo percorso come sportivo c’è stata la conquista di un record del mondo. “Era il 2004, uno degli anni più duri della mia vita. Ho perso la ragazza che amavo, ho preso la varicella mentre lavoravo in pediatria, ho perforato un timpano allenandomi. Ma alla fine è arrivato il record del mondo. Il ricordo di quel giorno è felice, senza ansia: tutto è andato come avevo già visto nella mia mente”. È stato difficile raggiungere il traguardo? “All’epoca ero ossessionato dall’apnea. A distanza di 20 anni, posso dire che avevo esagerato. Vivevo per quello sport. Non esistevano distrazioni. Volevo diventare il numero uno. Il mio allenatore mi ha supportato in tutto. L’unica distrazione che mi concedevo era lo studio: lo facevo per accontentare mamma e papà”. La perdita di un caro amico nel 2005 le ha fatto cambiare vita. Dove ha trovato la forza di reagire? “Ho avuto il supporto dello psicologo dello sport che mi aiutava nella preparazione delle mie gare. C’è stata la presenza indispensabile della mia famiglia. Ma, in quei casi, tutto deve partire da noi. Dalla nostra testa. Se una persona non vuole cambiare, non c’è nulla da fare”. Era inevitabile che questo cambiamento passasse proprio dal processo di respirazione? “Ho fatto l’apneista per tanti anni ma ho capito l’importanza dell’apnea solo quando ho smesso. Con la forza della mente e il potere del respiro si può risalire da ogni fondale. E allora mi sono messo a studiare per trovare la strada scientifica a un perché olistico”. (credit photo: Marco Guber) In questi anni ha aiutato tanti atleti di caratura internazionale. “Se mi avessero detto che avrei collaborato con personaggi del calibro di Federica Pellegrini, Igor Cassina e Arianna Errigo, non ci avrei creduto. Avvicinandomi a tante attività così diverse ho notato come cambi l’approccio che ogni singolo atleta ha, nell’attuare una respirazione corretta per il suo sport. Ed io mi esaltavo perché, quando iniziavo il percorso con un nuovo campione, dovevo immergermi nel suo mondo e nella sua disciplina, imparando qualcosa di nuovo”. (credit photo: Marco Guber) È stato un percorso complicato? “Passare da atleta a coach non è immediato. L’atleta è al centro dell’attenzione. Io, oggi, sono felice di essere nel backstage e di gioire per i risultati di chi seguo. Calato il sipario della mia carriera, rivivo la stessa passione nelle loro imprese”. Le sue conoscenze sono rivolte a tutte le persone? “Rispetto a un atleta, uomini e donne comuni spesso non hanno un obiettivo definito. Ci sono dispersioni di energie, distrazioni, mancanza di autostima e di motivazioni che si inseriscono nella quotidianità. La realtà è che ognuno di noi ha tutti gli strumenti che servono ma non sempre è in grado di applicarli. Non solo nello sport ma soprattutto nella vita la respirazione corretta può fare la differenza”. (credit photo: Marco Guber) Quindi darebbe un suggerimento, semplice da attuare, ai lettori? “Ritagliare un paio di momenti durante la giornata. Pochi minuti a sessione: respirare lentamente, allontanare ogni pensiero e concentrarsi semplicemente su inspirazione ed espirazione. Cambia lo stato emotivo con cui si affronta la quotidianità”. “Se Respiro Posso” è il titolo del suo ultimo libro. Una sintesi perfetta. “Ho parlato della vita di un bimbo che veniva deriso per il cognome slavo e per il nome che ricordava Mike Bongiorno. Ho raccontato il viaggio dei campioni con cui ho lavorato, attraverso il mio viaggio. E l’ho fatto tramite numerosi aneddoti che li vedono protagonisti. Il senso del racconto è semplice: una volta che c è la salute si può raggiungere qualsiasi obiettivo”. Sport Vari: tutte le notizie © RIPRODUZIONE RISERVATA
Spagna, ritrovato il cadavere di Alvaro Prieto: il giovane calciatore aveva solo 18 anniInghilterra, scambia una lezione di yoga per un omicidio di massa e contatta la polizia
Israele, il capo dello Shin Bet sull’attacco di Hamas: “Mia responsabilità”
Israele, fan di Harry Potter ostaggio di Hamas: la reazione di J.K. RowlingIslanda, sciopero generale delle donne: il primo dal 1975
Indonesia, donna condannata per aver mangiato carne di maiale su TikTokInghilterra, fratellini giocano con pistole d'acqua: polizia teme la sparatoria e li circonda
Strage nel Maine, assediata la casa del killer: lui però è ancora in fugaGuerra Israele Hamas, Usa chiedono il rinvio dell’offensiva di terra a Gaza
Sciopero Sceneggiatori, si va verso le battute finali: vicino l'accordoHamas lancia un attacco a sorpresa contro IsraeleIsraele annuncia l’espansione delle operazioni di terra a GazaRussia, sperimentazione di un massiccio attacco nucleare di ritorsione
Terremoto alle Isole Marianne settentrionali: scossa di magnitudo 5.8
Israele annuncia il "completo assedio" della Striscia di Gaza
Derna, sale il conto delle vittime dell'alluvione in Libia: oltre 11mila morti e 9mila dispersiIsraele contro Greta Thunberg: "Sostiene il terrorismo"Miss Zimbabwe è una modella bianca: la polemicaPatricia Janečková, il prodigio dell’opera è morta a 25 anni
Marocco, Tajani sul devastante terremoto: "Prego per i morti e i loro famigliari"Zelensky a NY per Assemblea Generale Onu: visita ai soldati ucraini feritiBarcellona, attraversano i binari del treno dopo una festa: morti 4 ragazziGuerra in Medioriente, cinque ore di cessate il fuoco: "Aperto il valico di Rafah"