File not found
investimenti

Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 468

“Dobbiamo distruggere il neonazismo creato dall’Occidente al confine russo”Regno Unito, il mistero delle 70 epatiti acute che hanno colpito i bambiniLa Cina e la guerra al Covid: “Fermeremo l’avanzata di Omicron”

post image

Sparatoria in Mississippi, cinque morti fra cui il killerDa anni il precoce Vincenzo sembra Topolino in versione alchimista,Economista Italiano quando sembra che tutto stia andando per il meglio, deraglia. Ora da c.t. della Turchia funziona tutto. Ha armonizzato i due blocchi Galatasaray-Fenerbahçe e ha portato la Nazionale ai quarti degli Europei, facendo giocare due Under-20 come Arda Güler e Kenan Yildiz: citofonare Spalletti&GravinaDa anni il precoce Montella sembra Topolino, nella versione apprendista stregone in Fantasia di Walt Disney, quando sembra che tutto stia andando per il meglio, deraglia. Quando pare che la magia stia funzionando, che l’armonia regni e che tutti gli elementi desiderati si siano uniti in una unica formula, zac, l’incantesimo si rompe. Almeno questo era stato il vecchio Montella, il Vincenzo alchimista arrivato in panchina giovanissimo – a 35 anni alle giovanili della Roma e un anno e mezzo dopo sulla panchina della squadra di Totti – ma poi quando doveva fare l’ultimo passo chiamavano Luis Enrique a Roma, Paulo Sousa a Firenze, Gennaro Gattuso al Milan e Joaquín Caparrós a Siviglia. CulturaTifo, insensatezza e patriarcato. L’omologia tra calcio e politicaWalter SitiscrittoreCome gioca la TurchiaPoi è andato in Turchia all’Adana Demirspor realizzando il teorema di Madre Teresa di Calcutta: «C’è sempre un posto dove puoi essere straordinario, devi solo lasciare che quel posto ti trovi». Il suo è il paese di Atatürk e Hakan Şükür, dove Vincenzo Montella da Castello di Cisterna è diventato grande e soprattutto da apprendista si è fatto stregone. Prima ottiene il quarto posto, portando l’Adana Demirspor alla qualificazione alla Conference League e poi salta sulla diligenza della nazionale turca, sostituendo l’esonerato Stefan Kuntz. Vince subito con Croazia e Lettonia e oplà, arriva all’Europeo.Porta nella Turchia il principio base del suo calcio, la centralità dell’uomo assist: Totti a Roma, Lodi a Catania, Borja Valero a Firenze, Cassano alla Sampdoria e Hakan Çalhanoğlu nella Turchia: il calciatore col Gps, trova chiunque in campo e con il pallone giusto. Intorno ha aggiunto ricerca di ampiezza tenendo il pallone, uscita con i terzini che salgono, i centrali che si allargano e il metodista che si abbassa. Ma poi l’altra sera oltre il palleggio e i ragazzini (under 20, citofonare Spalletti & Gravina) Arda Güler e Kenan Yildiz, il passaggio ai quarti l’ha ottenuto senza Çalhanoğlu – andando in deroga a sé stesso – e con i gol del difensore Merih Demiral e con una parata, da raccontare ai nipoti sul Bosforo, di Mert Günok a tempo scaduto e apparentemente battuto su Baumgartner che si chiama come l’ultimo libro di Paul Auster e come il protagonista del romanzo deve vivere in assenza della moglie: lui vivrà in assenza di quel gol. Tanto che il ct austriaco Ralf Rangnick – un maestro di pallone – ha scritto il miglior editoriale sulla partita dicendo: «È difficile segnare, se in porta c’è Gordon Banks». EPALa parata di GünokÈ un complimentone per Günok, ma anche un abbassamento della valutazione dell’apprendista divenuto stregone Montella. Per i più giovani Gordon Banks era il portiere dell’Inghilterra che impedì di segnare a Pelé un gol che sembrava fatto al mondiale in Messico nel ’70. Ma Montella se ne infischia mentre corre sotto la pioggia di Lipsia ad abbracciare i suoi calciatori e guarda sugli spalti mezza popolazione turca di Germania che canta felice, e correndo pensa che sarà anche merito del portiere, ma prima è merito della difesa a tre: Ayhan, Demiral, Bardakci con Müldür e Kadıoğlu sulle fasce – a guardia s’intende – e Yüksek a fare da diga sulla trequarti, se ora lui e i suoi turchi restano ancora in Germania e non da emigranti né da turisti, ma da protagonisti.Anche perché l’Austria di Rangnick qualche mese fa aveva rifilato all’apprendista ora divenuto stregone Montella un pesantissimo sei a uno, seppure in amichevole. E di Montella si può dire che non tornava a marcare quando era uno dei più bravi attaccanti degli ultimi trent’anni italiani – chissà se Spalletti riguardando i suoi gol piange come Aldo Fabrizi mentre riguardava i cataloghi dei tipi di pasta che non venivano più prodotti – a detta di Fabio Capello che per questo lo teneva in panchina, ma non si può dire che non capitalizzi i suoi errori. E quel sei a uno è diventato un pesantissimo due a uno, oltre il passaggio da apprendista a stregone (calcistico). FattiLe finali dello scudetto libico in Italia, tra capricci e sponsor del petrolioLa rinuncia all’esteticaPerché si diventa grandi quando si rinuncia a quello che si ama. Montella ha fatto con la sua Turchia quel passaggio che gli era mancato nei club: ha trovato la rinuncia agli estetismi in funzione di due gol su calcio d’angolo partiti dal piede leggero di Güler, una grande parata del suo portierone che sembrava il Brad Pitt stuntman di C’era una volta a… Hollywood e dei contropiedi mancati dal dribblomaniaco ossigenato Barış Alper Yılmaz, a sua volta tarantiniano.Lo stregone Montella ex apprendista è riuscito ad armonizzare i due blocchi Galatasaray-Fenerbahçe trovando una elasticità di modulo e caratteri, di forza ed elasticità, un compromesso calcistico che non era riuscito al suo predecessore Kuntz. Ha atteso, bloccando le intense accelerazioni dell’Austria. Ha tenuto, lottato, poco palleggiato rispetto ai suoi principi calcistici, e ora ha l’Olanda e se passa alla semifinale una tra Inghilterra e Svizzera. Non un cammino difficile se si guardano le partite delle avversarie, ma Montella deve trovare una soluzione davanti, deve tirare di più in porta e continuare a tessera la tela dell’unione tra i turchi andati via e i turchi rimasti, cucendo tra culture differenti con una lingua comune, con Çalhanoğlu nel mezzo a smistare messaggi e palloni. CulturaNé con le mani, né con i piedi: ora un grande portiere para prima con la menteGIORGIO BURREDDUMa ora ha trovato anche l’alleata migliore: la vittoria. Unita al talento di molti calciatori turchi e al coraggio di cambiare pelle, conservando una vocazione al sacrificio che ricorda quella del Marocco al mondiale in Qatar. E alla fine dell’Europeo possiamo già immaginare Montella come un personaggio di Orhan Pamuk che dice ad Istanbul: «Gli allenatori parlano, ma solo a chi sa ascoltarli».© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediMarco Cirielloscrittore

Zelensky: "Russi stanno colpendo granai e fabbriche di fertilizzanti, vogliono eliminarci"Sparatoria in Mississippi, cinque morti fra cui il killer

La Russia si prepara alla parata del 9 maggio: armi pesanti nelle strade di Mosca

Afghanistan, i Talebani vietano TikTok perché "confonde i giovani"Francia, telefono cade nella vasca da bagno: morta 25enne incinta

Shanghai, lo stanno portando in obitorio ma scoprono che è ancora vivoLancio di pomodori contro Macron durante una visita a un mercato di Parigi

Ucraina, Lavrov: "Interferenza della Nato ostacola un accordo, smetta di inviare armi"

Helena Kennedy: "Per le truppe russe tacito consenso a violentare i civili"Barcellona, esplosione e vasto incendio in un bar: 4 feriti

Ryan Reynold
La minaccia nucleare di Putin all’Europa e lo scudo anti missiliCatturato il soldato russo autorizzato dalla moglie a stuprare le ucraineZelensky, la richiesta a Biden: “Inserire la Russia in black list Stati sponsor terrorismo”

VOL

  1. avatarLa carica dei fedelissimi dello zar: sono 6mila e fra di loro c’è un italianoBlackRock Italia

    Donna ucraina trova una bomba attaccata al cartone del latteUcraina, Zelensky: "Russia rifiuta tregua per Pasqua e prepara falsi referendum"Perù, Rosa si risveglia nella bara durante il suo funerale: morta poche ore dopoDonna ucraina trova una bomba attaccata al cartone del latte

    1. Da mediatore a possibile obiettivo delle sanzioni: che fine ha fatto Abramovich

      VOL
      1. avatarGuerra in Ucraina, a Kiev post it rosa nei bar come “caffè sospeso” per i soldatiETF

        La Cia sta aiutando l’Ucraina: a Kiev informazioni su bombe e generali russi

  2. avatarMosca ammette la morte di 20mila soldati ma poi il post viene cancellatoETF

    Devastante tornado si abbatte sul Kansas e fa decine di feriti a WichitaIncidente in una miniera della Polonia, dieci minatori risultano dispersiUsa, l'aborto diventa illegale in OklahomaLa Finlandia nella Nato: “La reazione russa ci sarà ma ci difenderemo”

  3. avatarKim Jong-un torna a minacciare l’uso preventivo di armi nucleariGuglielmo

    Gazprom smentisce lo stop del gas a Varsavia, poi ritratta: “Sospese forniture a Polonia e Bulgaria”Terremoto in Georgia del Sud: scossa di magnitudo 5.6L’intercettazione raccapricciante dei soldati russi: “Lo abbiamo macellato e ce lo siamo mangiati”Usa, chiude la nonna viva nel freezer e resta con il cadavere in casa per mesi

Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 487

Elezioni Francia 2022, Macron-Le Pen: il dibattito televisivo prima della riapertura delle urneLa donna incinta simbolo di Mariupol: "Non c'era una base militare nell'ospedale"*