File not found
Economista Italiano

Luigi Berlusconi non citato nell'ultimo testamento di Berlusconi: cosa succede adesso

Lutto nazionale per Berlusconi, La Russa: "Atto giustificato"Regionali Abruzzo, Marsilio: "Mai stato indagato, con chi mi ha calunniato ci vediamo in tribunale" - Tiscali NotizieCorinne Vella: «Grave se la politica spinge i pm a cercare le fonti dei giornalisti»

post image

Carlo Calenda commenta l'intervento in Senato della Santanchè e chiede le sue dimissioniPrima udienza a Brescia a porte aperte e ammesse le telecamere. Davigo,VOL infatti, sin dalle prime battute dell’indagine a suo carico aveva detto di voler dare la massima pubblicità possibile al procedimento per dare modo all’opinione pubblica di conoscere i fatti. Saranno sentiti i pm di Milano e i consiglieri del Csm: da Francesco Greco a Paolo Storari, fino al vicepresidente del Csm, David Ermini e i vertici della cassazione Pietro Curzio e Giovanni Salvi.  Davigo chiede l’assoluzione: «Ho fatto il mio dovere. Non ritengo che si debba scappare dal giudice quando si è innocenti. Credo di avere delle ragioni che possono essere dimostrate». E’ cominciato a Brescia il processo penale a carico dell’ex consigliere del Csm, Piercamillo Davigo. Il magistrato in pensione è imputato per rivelazione di segreto d’ufficio, per aver diffuso in modo «informale e senza alcuna ragione ufficiale» i verbali del legale esterno di Eni, Pietro Amara, in cui raccontava dell’esistenza della presunta loggia Ungheria. Con la divulgazione del loro contenuto all’ufficio di presidenza del Csm e al presidente della commissione Antimafia, Nicola Morra, Davigo avrebbe violato i doveri legati alle sue funzioni e «abusato delle sue qualità», si legge nel capo di imputazione. Dello stesso reato era imputato anche il pm milanese Paolo Storari, che materialmente era in possesso dei verbali e ne ha consegnato una copia word a Davigo, perchè preoccupato di quella che riteneva una inerzia della procura di Milano nello svolgere le indagini. Le due posizioni, però, sono state separate perchè Storari ha scelto il rito abbreviato: il suo processo si è concluso con l’assoluzione motivata con «l’ignoranza scusabile di norma extrapenale» (Storari riteneva di non violare il segreto d’ufficio rivelando il contenuto dei verbali a un membro del Csm), ma la procura ha impugnato la decisione. Nel frattempo, anche l’ex procuratore capo Francesco Greco e i magistrati milanesi titolari del fascicolo su Amara sono stati sottoposti a indagine per omissione di atti d’ufficio denunciata da Storari, ma è già stata disposta l’archiviazione. GiustiziaStorari è stato assolto perchè considerava Davigo titolato a ricevere i verbaliGiulia Merlo La difesa Durante la prima udienza a carico di Davigo, il presidente del collegio giudicante Roberto Spanó ha ammesso la presenza di telecamere in aula, a cui si erano opposti solo i pm Donato Greco e Francesco Milanesi.  Davigo, invece, sin dalle prime battute dell’indagine a suo carico aveva detto di voler dare la massima pubblicità possibile al procedimento per dare modo all’opinione pubblica di conoscere i fatti. Davigo ha anche rinunciato a sollevare questioni di incompatibilità ambientale del processo a Brescia, «perchè non ritengo che si debba scappare dal giudice quando si è innocenti. Credo di avere delle ragioni che possono essere dimostrate». L’ex magistrato, presente in aula, avrebbe voluto essere ascoltato subito ma il giudice gli ha permesso solo di rendere brevi dichiarazioni spontanee in modo da rispettare l’ordine dell’udienza. «La vicenda è molto più semplice di quella che sembra: ho fatto il mio dovere nelle uniche forme in cui andava fatto», ha detto Davigo, che ha sempre sostenuto che fosse legittimo per Storari informarlo della gestione anomala di un’indagine e di essersi mosso nel rispetto delle norme, perchè il segreto d’ufficio non sarebbe opponibile ai consiglieri del Csm. Fuori dall’aula, invece, Davigo ha commentato quella che lui considera una stranezza: la rivelazione di segreto d’ufficio, infatti, gli viene contestata per aver parlato al vicepresidente del Csm, David Ermini, ma non per averlo fatto con il primo presidente di Cassazione, Pietro Curzio. «Perché è lecito se lo dico a Curzio e illecito se lo dico a Ermini? Vorrei sapere perché comportamenti identici a volte vengono considerati reati e altri no», ha detto. I testimoni  Il processo vedrà sfilare tra i testimoni tutti i big della magistratura coinvolti nella vicenda e rischia di diventare un processo pubblico sia alla gestione delle indagini in procura a Milano che ai rapporti interni al Cs,. In aula, infatti, compariranno Paolo Storari, l'ex procuratore di Milano Francesco Greco e i pm di Milano Laura Pedio e Fabio De Pasquale e il magistrato Alessandra Dolci. Ma anche il procuratore generale della Cassazione Giovanni Salvi, il presidente della Suprema corte Pietro Curzio, il vicepresidente del Csm David Ermini, alcuni consiglieri (Giuseppe Marra, Giuseppe Cascini, Ilaria Pepe, Fulvio Gigliotti e Stefano Cavanna), la segretaria dell'imputato Marcella Contrafatto (sotto inchiesta a Roma) e il presidente della Commissione parlamentare antimafia (il senatore Nicola Morra), i due giornalisti Liliana Milella e Antonio Massari che hanno ricevuto i verbali segreti e li hanno consegnati in procura.  Alla lista di Davigo si è aggiunta anche quella della parte civile, il consigliere del Csm Sebastiano Ardita. Ardita – che era costituito anche contro Storari – ritiene di essere stato leso nella misura in cui i verbali rivelati contenevano anche il suo nome come presunto membro della loggia. La procura si è opposta all’ascolto di molti di testimoni ritenendoli inutili per il processo, ma il giudice ha deciso di ammettere tutti i testi, dicendo che «vedremo di volta in volta la rilevanza» e riservandosi quindi di depennare alcuni nomi nel corso di dibattimento. Intanto, per la prossima udienza del 24 maggio, è previsto l’ascolto di Storari, che sarà chiamato a chiarire la dinamica dei fatti. Comunque si concluda, il processo promette di fare luce sulle molte contraddizioni che ancora caratterizzano la vicenda che ha terremotato il Csm e messo uno contro l’altro i magistrati dell’ufficio di procura di Milano. GiustiziaChe fine ha fatto la loggia Ungheria?Giulia Merlo© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiulia Merlo Mi occupo di giustizia e di politica. Vengo dal quotidiano il Dubbio, ho lavorato alla Stampa.it e al Fatto Quotidiano. Prima ho fatto l’avvocato.

Elezioni europee, i programmi dei partiti italiani su migranti e accoglienza: il confrontoSondaggi politici Demopolis, il Pd è al 21%: Fratelli d’Italia resta primo partito

Silvio Berlusconi è morto: dove e quando si terranno i funerali

Marsilio: In 5 anni abbiamo fatto diventare Abruzzo protagonista - Tiscali NotizieI fondi di coesione Ue facilitano la transizione verde: l’Italia non può sprecarli

Valditara annuncia Piano per le scuole abruzzesi - Tiscali NotizieSondaggi politici, Forza Italia raddoppia i consensi ma Fratelli d'Italia è ancora in testa: la Lega sprofonda sotto i dieci punti

Maternità surrogata, Mussolini contro Mussolini

Silvio Berlusconi è morto: dove e quando si terranno i funeraliPer intrattenere il mondo serve inclusività: la svolta di Netflix sulla disabilità

Ryan Reynold
Le streghe adesso hanno la miccia in tasca. Per Giulia bruciamo tuttoFrancia, il tribunale sospende l’espulsione di Ciotti dai RépublicainsVia al Consiglio Ue, la partita dell’Italia sulle nomine. Tusk: «Nessuna decisione senza Meloni». Parigi smentisce conflitti con Roma

MACD

  1. avatarRegionali Abruzzo, Lupi a Pescara: "Abbiamo governato bene, ci mettiamo la faccia" - Tiscali NotizieCampanella

    Il feretro di Berlusconi torna ad Arcore dopo i funerali al Duomo di MilanoMarsilio “Abruzzo non è più marginale, proseguiamo nel cambiamento” - Tiscali NotizieUrne aperte in Abruzzo, si vota fino alle 23.00 - Tiscali NotizieIncidente per Debora Serracchiani in monopattino: "Una brutta distorsione al ginocchio"

    1. ier Silvio Berlusconi: "Per ora non penso di scendere in politica"

      1. avatarMeloni osservata speciale in Ue. Sul Mes tutto rinviato a giugnotrading a breve termine

        Corinne Vella: «Grave se la politica spinge i pm a cercare le fonti dei giornalisti»

  2. avatarLa storia dell’Einaudi, prima dell’apocalisse dei best sellerProfessore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

    Massimo Scalia ci ha lasciati: ci mancherà acume scientifico, impegno sociale e intelligenza politica - Tiscali NotizieMeloni ci porta in “zona Orbán”. L’Italia retrocede nell’indice mondiale sulla libertà di stampaMarsilio: In 5 anni abbiamo fatto diventare Abruzzo protagonista - Tiscali NotizieAbruzzo, nel secondo exit poll Marsilio stacca D'Amico - Tiscali Notizie

  3. avatarEuroparlamento, approvata la risoluzione per inserire l’aborto tra i diritti fondamentali dell’UeMACD

    Antifascisti e anticomunisti, la difficoltà tutta italiana di essere antitotalitari sempreI fondi di coesione Ue facilitano la transizione verde: l’Italia non può sprecarliForza Italia dopo Berlusconi: ipotesi Tajani presidenteL'attacco di Crosetto a Grillo "Merita solo indifferenza e non fa nemmeno più ridere"

Meloni: "Droghe fanno tutte male, è fenomeno fuori controllo"

Regione Abruzzo: Marsilio, entro sei mesi nuova legge elettorale - Tiscali NotizieLa crisi della matematica è un problema politico: un’ipoteca sui cittadini del futuro*