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Fred Vargas tinge di noir l’inizio di quest’estateL’Italia riparte a settembre e si affida alle punte dell’Atalanta per risolvere il problema del gol G.B. Olivero 8 agosto - 07:27 - MILANO Nicolò Zaniolo,ùZanioloCosìEconomista Italiano 25 anni. Getty Non è il blocco Juve, che in varie forme e periodi ha regalato molti successi all’Italia. Non è il blocco Inter, da cui ci si aspettava un impatto significativo al recente Europeo prima che Spalletti lo destrutturasse in modo discutibile. Però il blocchetto Atalanta che sta nascendo può anche aiutare il c.t. in un momento oggettivamente complicato per la nostra Nazionale. Tra un mese l’Italia apre la Nations League con le trasferte contro Francia (6 settembre) e Israele (9, si gioca a Budapest): due impegni che possono già indirizzare il cammino degli azzurri nella competizione che ci ha visti chiudere al terzo posto sia nel 2021 sia nel 2023. Ma il pensiero va già al Mondiale 2026 e quindi alle qualificazioni che ci spaventano visto quanto accaduto nelle ultime due edizioni (fuori contro la Svezia prima del torneo in Russia del 2018, fuori contro la Macedonia del Nord prima del torneo in Qatar del 2022) e le difficoltà mostrate a giugno in Germania. Serve un gruppo diverso, con più entusiasmo e una prospettiva più ampia: un gruppo che cresca insieme e i cui giocatori magari riescano a trovare nei rispettivi club allenatori che praticano un calcio non tanto distante dalle idee di Spalletti. Ecco perché per Luciano il lavoro a Zingonia di alcuni “azzurrabili” è una buona notizia. Gasperini cura ogni aspetto del gioco: tecnica, tattica e preparazione atletica. l'occasione di mateo—  I due centravanti azzurri all’Europeo erano Gianluca Scamacca e Mateo Retegui. A causa dell’infortunio di Scamacca, Mateo è stato rapidamente scelto come suo sostituto e tra qualche mese si alleneranno insieme. Il trasferimento all’Atalanta consente a Retegui di accrescere la sua esperienza internazionale: giocherà la Champions League, si confronterà contro avversari molto forti e anche in campionato non lotterà più solo per la salvezza, ma per posizioni più prestigiose. Mateo non è all’altezza dei grandi centravanti europei, però in area ci sa stare. Ha dimostrato di saper fare gol in tanti modi e di poter essere un punto di riferimento per le sue squadre. E’ un lottatore, non ha paura dello scontro fisico. E in questo momento è sicuramente il centravanti titolare dell’Italia: Scamacca starà fuori a lungo, Immobile è uscito dai radar andando in Turchia e comunque era stato scartato da Spalletti, Raspadori è in cerca di un ruolo e di un utilizzo più stabile che difficilmente avrà nel Napoli, Lucca deve ancora crescere molto e Kean per essere richiamato dovrà segnare con discreta continuità. ecco zaniolo—  Tra i nuovi acquisti dell’Atalanta, c’è un altro giocatore che sarebbe stato utile in Germania perché ha strappi e intuizioni diverse da quelle dei compagni. Nicolò Zaniolo è arrivato alla svolta della carriera: a Bergamo potrà diventare più completo, continuo e incisivo. Se la cura Gasp produrrà su di lui gli stessi effetti visti su De Ketelaere, Spalletti avrà un altro giocatore “nuovo” su cui contare. Zaniolo potrà partire sulla fascia, a ridosso della punta e magari in nerazzurro imparerà anche qualche movimento da falso nove. L’importante è che si alleni e giochi sempre con la testa giusta.Gioca a Fantacampionato, il fantaconcorso di Gazzetta con 300.000€ di montepremi! Sfida i migliori fantallenatori d’Italia. Per iscriverti CLICCA QUI gli altri—  E poi ci sono Carnesecchi, Ruggeri e Scalvini, che però rientrerà nel 2025 a causa della rottura del legamento crociato che gli ha impedito di partecipare all’Europeo. Scalvini è del 2003, Ruggeri del 2002, Carnesecchi del 2000. In attesa che il settore giovanile nerazzurro produca altri campioncini, l’impressione è che Spalletti guarderà spesso cosa accade dalle parti di Zingonia. La nuova Italia ha bisogno di idee, di entusiasmo e di giocatori forti e allenati bene. Atalanta: tutte le notizie Serie A: tutte le notizie Calcio: tutte le notizie © RIPRODUZIONE RISERVATA

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