File not found
investimenti

Editoria è conoscenza degli uomini: Giulio Einaudi e l’egemonia culturale

La prima cometa interstellare è la più incontaminata che abbiamo mai vistoCosa prevede la legge Zan: l’urgenza di intervenire e le ragioni del conflittoRiders: tra autonomia, subordinazione e il bisogno di legalità

post image

European Focus 29. La memoria contesaSimone Boccaccini marco biagi bologna Sullo stesso argomento:"Umanità condivisa",òMarcoBiagi–MACD come sarà la cerimonia di chiusura: nuove polemiche?Alex Marangon, spunta la lettera anonima: cade il muro del silenzio?Aldo Torchiaro11 agosto 2024aaaStudiava il mondo del lavoro che cambia, il giuslavorista bolognese Marco Biagi. E i terroristi studiavano lui. Era la sera del 19 marzo del 2002 quando Biagi venne ucciso da un commando brigatista sotto casa sua in via Valdonica, nel cuore di Bologna. Tornava, pedalando in bicicletta tra i portici del centro, dopo essere sceso dal treno che lo riportava dall’università di Modena. Insegnava Diritto del Lavoro e Diritto sindacale. Tutti i suoi spostamenti, dalla stazione a casa, erano pedinati da tempo. E Biagi lo sapeva, lo sospettava. Aveva chiesto la scorta. Gliela avevano data, poi tolta. Per l'omicidio del professore sono stati condannati all'ergastolo gli appartenenti alle Nuove Brigate Rosse Nadia Desdemona Lioce, Roberto Morandi, Marco Mezzasalma e Diana Blefari. E Simone Boccaccini, che ieri è tornato in libertà. Il suo nome è legato a una condanna per oltre 25 anni complessivi per aver preso parte all'uccisione di Biagi e a quella di Massimo D'Antona anche lui giurista, assassinato dalle Nuove BR il 20 maggio del 1999. Adesso torna libero. "Umanità condivisa", come sarà la cerimonia di chiusura: nuove polemiche? Fiorentino, ora 64enne, Boccaccini era un idraulico dipendente del Comune di Firenze e sindacalista delle Rdb - poi radiato quando fu arrestato. È uscito dal carcere di Alessandria, dove stava scontando la sua pena, grazie a una riduzione di 10 mesi e alla buona condotta in carcere ravvisata dal Tribunale di Sorveglianza. Accusato di aver partecipato alla fase preparatoria del delitto, ossia ai pedinamenti di Biagi a Bologna nei mesi e nei giorni precedenti l'agguato, Boccaccini era stato condannato, nel 2005, all'ergastolo dalla Corte di Assise di Bologna. Pena ridotta a 21 anni in Appello nel 2006 e confermata in Cassazione nel 2007. Nel 2005, assolto dall'accusa di omicidio per la morte di Massimo D'Antona, era stato condannato a 5 anni e 8 mesi per associazione sovversiva confermata in Cassazione nel 2007. La sua liberazione anticipata lacera una ferita impossibile da rimarginare per i familiari di Marco Biagi. «Totale indifferenza nei confronti di questo assassino - dice il figlio Lorenzo - l'unica cosa che conta per me è andare ovviamente avanti nella mia vita, con mio babbo sempre nel cuore». Alla luce di quanto deciso dal Tribunale di Sorveglianza di Alessandria si alza la voce del sindaco di Bologna, Matteo Lepore. «Esprimo la vicinanza e quella della città alla famiglia Biagi - scandisce - la notizia della scarcerazione per buona condotta di una persona coinvolta nel piano che uccise il professor Biagi è davvero una decisione che ci sconvolge». Michele De Pascale, che per il centrosinistra correrà alla presidenza dell’Emilia-Romagna, è dello stesso avviso. «Mi unisco alle parole di vicinanza che stanno provenendo da tutta Italia alla famiglia di Marco Biagi. L'omicidio del Professor Biagi rimane una delle pagine più tristi e dolorose della storia recente dell'Emilia-Romagna. Il provvedimento di scarcerazione per buona condotta ferisce non solo la famiglia ma tutta la comunità». Alex Marangon, spunta la lettera anonima: cade il muro del silenzio? Il deputato bolognese di Fratelli d'Italia, viceministro alle Infrastrutture e Trasporti, Galeazzo Bignami, è «addolorato e sconfortato». «Capisco che si siano applicate le leggi, comprendo che si debba offrire un percorso riabilitativo, ma questo non fa venire meno lo sconcerto e l’amarezza. Si può fare di più per garantire la certezza della pena? Si, sicuramente. Come in tutte le cose si può fare meglio. Ma non dimentichiamo che questo Governo oggi sta evitando che prendano il sopravvento iniziative che renderebbero ancor più indulgente e lasco il nostro sistema penale». Giuliano Cazzola, ex sindacalista bolognese diventato negli anni uno dei migliori amici di Marco Biagi, si commuove. «Ho conosciuto Marco nel 1974. Ho visto nascere i suoi figli. Ho giocato con loro quando erano piccoli. E avevamo anche un rapporto di stima reciproca e di collaborazione. Avevamo un appuntamento fisso tra le famiglie a ferragosto nella sua casa di campagna a Pianoro. Fu lì che mi disse che gli avevano tolto la tutela». E adesso che siamo quasi a ferragosto, però, sente che è il momento di guardare avanti. «Le considerazioni più giuste le ha fatte Lorenzo. Per l'omicidio di Marco giustizia è stata fatta. Boccaccini ha scontato la pena, usufruendo di sconti previsti dalla legge. Marco era un buon cristiano, credo che dal Campo dei giusti dove riposa in pace non abbia alcun desiderio di vendetta. Ha detto bene Lorenzo: tre annidi carcerazione in più non gli avrebbero restituito il padre». Palazzo Chigi al Venezuela: "Liberare gli oppositori", i casi Davila e de Grazia e il silenzio della sinistra

Giuseppe Conte in vacanza a Cortina: le critiche degli avversari politiciLa strategia di Biden: far cadere Netanyahu per difendere Israele

Morte Ratzinger, Luxuria: "Mi dispiace per la perdita dell'uomo, ma non dimentico alcune dichiarazioni"

Migranti, il Viminale sulle Ong: "Rappresentano fattore che incentiva i migranti a partire"Scontro Bossi-Salvini in Lombardia, il leader della Lega: “Prima devo portare a casa la manovra”

Irlanda, multa da 405 milioni di euro a Instagram: non ha protetto i dati dei bambiniLa difesa della Meloni sulle accise della benzina non convince le opposizioni

Renzi contro Giorgia Meloni: "Ecco perché cadrà"

ChatGpt bloccato in Italia. L’intervento del Garante: «Viola la privacy»Anniversario MSI, Meloni difende La Russa per i post sui social. E annuncia: “Festeggerò il 25 aprile”

Ryan Reynold
Twitter, Elon Musk sospende gli account di diversi giornalistiEuropean Focus 31. Intelligenza disumanaManovra 2023 diventa legge: ok alla fiducia al Senato

Campanella

  1. avatarLega, FdI, FI: proposto emendamento per eliminare bonus cultura per i 18enniVOL

    Legge di Bilancio 2023, ecco quando ci sarà il voto finaleNotizie di Politica italiana - Pag. 118Mini naja volontaria: il disegno di legge predisposto da La RussaSergio Mattarella è risultato positivo al Covid-19

      1. avatarBerlusconi su Forza Italia e Fontana: "Il partito è decisivo in Lombardia e nel governo"Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

        Discorso di fine anno di Mattarella: le reazioni dai partiti

  2. avatarCosa resta di Twitter un anno dopo Musk, tra destra estrema, disinformazione e irrilevanzaBlackRock Italia

    Codice della strada, la nuova stretta di Matteo SalviniChi era James Naismith, l’inventore del basket protagonista del doodle di GooglePer Israele sono 12mila i combattenti di Hamas uccisi dall’inizio della guerra. Smotrich minaccia di uscire dagli accordi di OsloEugenia Roccella sull'assegno unico: "Per tutti, non sarà legato all'Isee"

  3. avatarAll’Aja si misura la pressione internazionale su Israeletrading a breve termine

    La Camera Usa vota la legge per bandire TikTok. L’America divisa sulla misura anti cineseIl sogno dell’auto volante si sta realizzando senza l’ItaliaEuropean Focus 42. Il rientro a scuolaValditara, "Stop ai cellulari in classe": arriva la circolare

European Focus 12. Senza potere d’acquisto

Hamas lascia il Cairo. Netanyahu contro le pressioni internazionali: «colpiremo a Rafah»Dazn, le difficoltà della piattaforma a diventare la Netflix dello sport*