Riparte la Casa di Comunità a Fagnano Olona: motore a pieno regime - ilBustese.itOstacolo Étoile Carouge per l'AC BellinzonaBellinzona, un pari dai tanti rimpianti
VIDEO. La Castellanzese riparte con fiducia: «Umiltà, passione e organizzazione per fare il meglio possibile» - ilBustese.itIntorno alla Nazionale padrona di casa agli Europei,àècambiatailcalcioèProfessore Campanella nel pieno dell’ascesa politica di AfD, si è acceso un dibattito sui sondaggi della tv ARD sui calciatori figli degli immigrati e sulla fascia da capitano a İlkay Gündoğan, di origini turche. Ne parla Maurizio Gaudino, figlio di italiani, arrivato alla nazionale tedesca negli anni ‘80. «Gündoğan paga per una foto fatta con Erdogan»La partita, certo, con il debutto contro la Scozia. Poi il contesto, con una Germania che attraverso alcune emittenti televisive, ARD e WDR, aveva preparato l’esordio con i sondaggi sulle quote bianche per la nazionale tedesca. Tra le domande, una chiedeva al pubblico se fosse rammaricato nel vedere la fascia da capitano al braccio di İlkay Gündoğan: il 17% aveva risposto di sì, percentuale pressoché sovrapponibile a quella di Alternative für Deutschland alle Europee. Perché c’è sempre un altro da contrapporre al concetto sovranista del “noi”.Chi è GaudinoQualche decennio fa, gli altri erano gli italiani. Maurizio Gaudino, classe 1966, napoletano di Brühl, Baden-Württemberg, arrivò sino alla Nationalmannschaft, accompagnato spesso da sfottò e polemiche. «Che ci fai in una squadra tedesca? Sei italiano, là devi giocare», ricorda oggi lui che la Germania non l’ha mai lasciata, vive a Monaco di Baviera e lavora come procuratore. «Accadeva continuamente, i tifosi avversari mi prendevano di mira perché italiano. Eppure io ero l’unico dei miei fratelli nato in Germania, quando iniziai a giocare la mia famiglia si era trasferita qui già da tempo e a 16 anni avevo il passaporto tedesco. Ricordo le prese in giro, ma ricordo anche ciò che mi aveva insegnato mio padre: rispetta il luogo dove vivi, ma reagisci se qualcuno ti tratta male. Venivo dalla strada, ma come me facevano i bambini tedeschi: gli screzi e i litigi per quei motivi potevano capitare, ma poi finivano lì, però con questa etichetta ci sono cresciuto. Oggi, anche in Germania, è cambiata la società: allora gli immigrati erano gli italiani, poi sono arrivati i turchi, gli albanesi, i russi, gli africani. E il calcio finisce per essere strumentalizzato da tutti gli stupidi con idee razziste, gente a cui non vorrei nemmeno dare importanza, e da una certa politica i propri scopi».Campione di Germania con lo Stoccarda nel 1992, finalista in Coppa Uefa sempre con i biancorossi contro il Napoli (era il 1989: rimane nel mito una sua intervista post-partita alla Rai, con una cadenza napoletana che non ha mai perso), con la maglia della nazionale divenne finalmente tedesco per davvero: «Avevo giocato anche con l’Under 21, poi, dopo l’esordio con la Germania, gli stessi che prima mi sfottevano, facevano il tifo per me. “Grande Gaudino, grazie Gaudino”. Ero accettato». Anche Gündoğan è accettato, eccome, però quel sondaggio ha disvelato un razzismo latente e riporta a un’amichevole del novembre 2023 tra Germania e Turchia, quando il giocatore fu subissato di fischi da parte dei tifosi turchi e la Bild utilizzò l’accaduto come pretesto per titolare sul fallimento delle politiche di integrazione tedesche: «Per quanto riguarda i tedeschi e quel sondaggio sulla fascia di capitano, Gündoğan paga ancora per una foto che si fece scattare con Erdogan alcuni anni fa, in tanti non l’hanno digerita», ricorda Gaudino.La foto di Özil e Gündoğan con ErdoganEra il 2018, c’era anche Mesut Özil che si prese la sua dose di insulti, e Gündoğan donò al presidente turco una sua maglia del Manchester City con dedica e firma. La fascia era lontana, al tempo, ma «tra quella foto e il fatto che con la nazionale non è mai riuscito a incidere come nei club, lui è sempre sotto pressione». L’immagine fu funzionale per esacerbare i sentimenti peggiori di chi, già dalla legge sul ricongiungimento familiare del 1974, ha visto nell’aumento di dimensione della comunità turca un’invasione. Quando, nel 1980, il gruppo punk tedesco Daf scalò le classifiche con la sua Kebabträume («Neu-Izmir ist in der DDR», diceva: la nuova Smirne è nella Repubblica democratica), la provocazione iniziò a essere presa sul serio. E i problemi non li ha tanto Gündoğan: li ha chi è come lui, ma senza i suoi privilegi.In fondo, è sempre la stessa storia, e si nutre di complessità e contraddizioni che Gaudino, figlio di migranti, conosce: «Dal punto di vista sociale chi ha di meno continua a essere ignorato e malvisto, è da sempre così. A me hanno insegnato che siamo tutti uguali, ad accettare persone e culture, per questo ad esempio non mi piacque quando, in Qatar, la nazionale tedesca protestò con le mani sulla bocca. Capisco la battaglia per i diritti, ma se scegli di essere ospite, devi rispettare chi ti ospita e farti rispettare, proprio come diceva mio padre».© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediLorenzo Longhi
Aci, evento su sicurezza stradale per Festa San Cristoforo con concerto gratuito di Antonella Ruggiero - ilBustese.itAddio al pasticciere Roberto Linguanotto, il "padre del Tiramisù" - ilBustese.it
Crollo a Scampia, lacrime e rabbia ai funerali di Roberto, Margherita e Patrizia: 300 persone in piazza, una donna colpita da malore
Sinner, Federica Pellegrini punge: «I tennisti hanno un approccio diverso ai Giochi». Malagò: «Mi fido di lui. Peccato, erano due medaglie possibili»Sollievo mascherine nelle strutture sanitarie, stop all'obbligo (quasi) ovunque: la situazione in Asst e Rsa - ilBustese.it
«Grazie, professor Ghiringhelli. Anche per il suo coraggio» - ilBustese.itBilancio Regione: maggioranza soddisfatta, opposizione critica. Le voci dei consiglieri varesini - ilBustese.it
Euro 2024, Sisal: la Spagna resta favorita per la vittoria finaleVitiligine patologia sociale cronica autoimmune, approvato ordine del giorno a bilancio Regione - ilBustese.it
Riecco Banksy, a Londra spuntano due opere in 24 oreL'Iran chiede di evitare il suo spazio aereo stanotteSilvano e l'ultima carezza alla sua cagnolina in ospedale. Le immagini che commuovono tutti - ilBustese.itEnergia, nasce My Energy nuova società del Gruppo Q8
21/07/1969-21/07/2024: l'altra faccia della Luna. Quel pennarello che salvò la missione (e la vita) di Armstrong e Aldrin - ilBustese.it
Liceo Crespi da record: ventitré 100, otto bravissimi con lode - ilBustese.it
Accorgimenti e consigli su come usare e preservare i farmaci in estate - ilBustese.it«La Regina Elisabetta è morta di tumore»: la conferma nella biografia di Kate MiddletonDocudrop e Namirial: una sinergia innovativa che rivoluziona il Real Estate Digitale - ilBustese.itDavid Parenzo smentisce chiusura 'La Zanzara': "Ma quando mai!" - ilBustese.it
Rita Granata investita e uccisa, arrestato il responsabile: drogato e ubriaco alla guida. Il papà della vittima: «Un assassino, è omicidio volontario»Non va più via il «Sapore di mare»: il cult generazionale torna al cinemaVolevano colpire Taylor SwiftUccisa in Messico l'eroica vedova che difendeva con le armi la sua fattoria