File not found
VOL

Il vincitore dei due miliardi della lotteria ora ha un nome: ecco chi è

Proteste Francia: invasa la stazione di ParigiPortland, maxi tamponamento: coinvolti dai 50 ai 100 veicoliCiclone Freddy: 99 vittime in Malawi

post image

Antonio Tajani: " Pieno sostegno a Kiev, pressione su Mosca per arrivare a pace giusta"La produzione non è solo una minaccia per gli ecosistemi e la biodiversità,Professore Campanella ma anche per il clima. E dietro la lentezza del processo politico ci sono gli stessi interessi che fermano la transizione energetica: la plastica è il grande piano delle B dell’industria dei combustibili fossiliQuesta settimana parte a Ottawa, in Canada, il nuovo round dei negoziati Onu per arrivare a un accordo internazionale sulla plastica. Erano partiti quasi due anni fa in Kenya con ambizione e ottimismo, entrambe condizioni che sembrano essersi sgonfiate con il tempo.A guidare il nuovo round sarà il ministro canadese dell’Ambiente, Steven Guilbeault, che di recente ha provato a smuovere questo immobilismo. «Diversi paesi sembrano essersi dimenticati delle ambizioni originarie, cioè l’intenzione collettiva di un trattato che avesse armi per combattere l’inquinamento da plastica ed eliminarlo entro il 2040», ha detto Guilbeault in un’intervista a Climate Home.Questo accade nonostante quella contro la plastica sia una delle sfide ambientali con più consenso pubblico a supporto. Un sondaggio pubblicato nel report People vs Plastic di Greenpeace ha misurato che il sostegno internazionale ad azioni radicali è dell’82 per cento.Coalizione trasversaleGuilbeault non ha menzionato i paesi né gli interessi che si stanno opponendo a questo accordo. Ma tra i più ostili c’è una coalizione trasversale. Gli Stati Uniti hanno chiesto che il trattato non sia «legalmente vincolante», mentre tra gli oppositori più feroci ci sono l’Arabia Saudita, l’Iran e la Russia, che di recente si è opposta a «qualsiasi enfasi su misure restrittive alla produzione o al commercio di plastica», cioè le uniche che potrebbero avere un’efficacia su scala globale a un flusso da 400 milioni di tonnellate ogni anno, di cui solo il 9 per cento viene effettivamente riciclato.«Non ne usciremo riciclando» è il mantra dell’Agenzia ambiente dell’Onu che sta guidando il negoziato, ma è un’idea che non sembra fare presa sui paesi contrari all’accordo.La produzione di plastica non è solo una minaccia per gli ecosistemi e la biodiversità, ma anche per il clima, e dietro la lentezza del processo politico ci sono gli stessi interessi che fermano la transizione energetica: la plastica è il grande piano delle B dell’industria dei combustibili fossili.Il grande piano BSecondo un nuovo rapporto del Lawrence Berkeley National Laboratory, la plastica rappresenta il 12 per cento della domanda globale di petrolio e l’8,5 di quella di gas. Il risultato è che questo materiale compromette il clima quanto 600 centrali a carbone e rappresenta il 5 per cento delle emissioni globali di carbonio. Ed è un settore che oggi sta vivendo una traiettoria di crescita esponenziale: senza un trattato che fermi la produzione di plastica vergine, questa si troverà a raddoppiare o addirittura triplicare entro il 2050.A quel punto le emissioni di plastica nel 2050 sarebbero di 6,78 gigatonnellate, l’equivalente di 1.700 centrali a carbone. Se anche trovassimo il modo di avere una produzione elettrica interamente decarbonizzata entro la metà di questo secolo, l’aumento della materia plastica si troverebbe a vanificare molti di questi sforzi, consumando tra il 15 e il 19 per cento di tutto il nostro budget di carbonio a disposizione per rispettare l’accordo di Parigi. Oggi le bottiglie e le stoviglie di plastica sono uno dei principali ostacoli al rispetto degli impegni internazionali sul clima.In vista del negoziato di Ottawa, che prende il via domani, 23 aprile, anche un network di 160 istituti finanziari ha invitato i governi a creare le condizioni per avere questo accordo internazionale sulla plastica. Oggi la traiettoria di aumento della produzione è del 4 per cento ogni anno, per mettere l’economia circolare globale in linea con l’accordo di Parigi servirebbe, secondo i dati del Lawrence Berkeley National Laboratory, iniziare a ridurre la produzione del 12 per cento ogni anno, un risultato che può essere raggiunto solo con un trattato ambizioso e vincolante. Non solo l’accordo internazionale sulla plastica sarebbe il più importante in materia ambientale dai tempi dell'accordo di Parigi, ma ormai ne rappresenta anche una sua fondamentale integrazione per poter funzionare.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFerdinando CotugnoGiornalista. Napoletano, come talvolta capita, vive a Milano, per ora. Si occupa di clima, ambiente, ecologia, foreste. Per Domani cura la newsletter e il podcast Areale, ha un podcast sui boschi italiani, Ecotoni, sullo stesso argomento ha pubblicato il libro Italian Wood (Mondadori, 2020). È inoltre autore di Primavera ambientale. L’ultima rivoluzione per salvare la vita umana sulla Terra (Il Margine, 2022).

Uccide il compagno, era convinta la tradisse: “Trasportare il cadavere è stato difficile”Zelensky riceve Biden a Kiev, la tv russa: “Gliel'abbiamo consentito. È una nostra prova di forza”

Papa Francesco incontra i profughi in Sud Sudan: "Tragedia umanitaria, quattro milioni gli sfollati"

Terremoto di magnitudo 6.3 in Turchia: l'epicentro è stato localizzato in mare, vicino la costaTerremoto in Pakistan e in Afghanistan: almeno 12 morti

Germania, ragazzina uccisa a 12 anni da due coetaneeLa Russia contrattacca: iniziata l'offensiva nel Luhansk

Zelensky vuole Biden a Kiev e profetizza: "Alla fine la Russia non troverà più soldati"

Crosetto risponde a Medvedev che lo aveva definito "un raro eccentrico"Fortissima scossa di terremoto in Giappone di magnitudo 6.1

Ryan Reynold
Francia senza pace sulla riforma delle pensioni: altri scontri e decine di arrestiAttimi di terrore dopo un raid israeliano che fa 15 morti a DamascoBelgio, scontava l'ergastolo per aver ucciso i suoi figli: donna ottiene la morte per eutanasia

Economista Italiano

  1. avatarViolenta tempesta di sabbia in Cina, Pechino è avvolta da una coltre giallatrading a breve termine

    Spauracchio Mosca, i paesi nordici pensano ad un sistema di difesa aereo congiuntoBimbo di 6 anni gioca con il telefono del padre: ordina 1000 dollari di ciboIncidente navale nel porto di Edimburgo, nave si inclina sulla banchina: 35 feritiIn Francia scontri fra black-bloc e polizia a Deux Sevres, veicoli in fiamme

    1. Sul pallone della Cina Biden confessa: "Ho sempre voluto abbatterlo"

      1. avatarNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 271Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

        Ucraina, allarme per l’offensiva di Mosca: jet russi al confine ucraino e navi nucleari nel Baltico

  2. avatarPapa Francesco incontra i profughi in Sud Sudan: "Tragedia umanitaria, quattro milioni gli sfollati"Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

    Ucraina, Tajani sulla Russia: "Necessario convincerla a sedersi al tavolo per trattare soluzioni pacifiche"Francia, paese paralizzato: maxisciopero contro le pensioniUsa, banche sotto pressione e borse ko, Biden: "I vostri risparmi sono al sicuro"Zelensky: "Lavoriamo a sanzioni globali contro il nucleare della Russia"

  3. avatarTerremoto in Albania, registrate due scosse di magnitudo 3.8 e 3.5 in prossimità della costaETF

    Maltempo negli Usa, sotto il peso della neve crolla il tetto di un centro commercialeAiuti Usa a Kiev, per la prima volta ci saranno i missili a lungo raggioNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 270Portland, maxi tamponamento: coinvolti dai 50 ai 100 veicoli

Guerra Ucraina, Zelensky: "Siamo più forti della Russia. Giorgia Meloni? Ho avuto ottimi colloqui"

Terremoto in Turchia, perché è stato così devastante?Emirati Arabi Uniti, incendio in una fabbrica: 5 feriti*