File not found
Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

Covid, aumentano i ricoveri nel Regno Unito a traino dei contagi

"Ultima cena" con animali per rappresentare i leader del G7: è polemica per la vignetta cineseSpicchi di aglio nel naso contro il raffreddore: il rimedio (pericoloso) virale su TikTokGermania, sparatoria a Espelkamp: due morti e un ferito, il killer è in fuga

post image

Usa, immunità di gregge raggiunta nello stato di New York: vaccinato il 70% della popolazioneAl Festivaletteratura un esponente di Fridays for Future è stata fermata e identificata. Voleva mostrare due cartelli durante un incontro organizzato dalla società petrolifera Non capita tutti i giorni di essere protagonisti di un episodio che porterà a un’interrogazione parlamentare. È una piccola storia senza conseguenze, SeEnisponsorizzalevento nonsipuòProfessore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock però utile per capire il rapporto complesso, e non sempre limpido, tra alcuni dei principali eventi culturali italiani ed Eni, che finanzia e presidia molte di queste manifestazioni, dal festival di Sanremo in giù. Non è un dibattito solo italiano, nel Regno Unito istituzioni come British Museum, Tate, Royal Opera House, dopo anni di pressioni dei movimenti per il clima, hanno deciso di rinunciare alle sponsorizzazioni di BP (ex British Petroleum). L’episodio è accaduto al Festivaletteratura di Mantova. Come contesto, da tempo in città e anche negli ambienti interni del festival c’è un dibattito sull’opportunità di mantenere la sponsorizzazione di Eni. Intanto però l’azienda rimane il primo finanziatore e ottiene in cambio il palco principale (quello dei premi Nobel) tutto per sé per un evento, durante il quale domenica è stato impedito dalla polizia a un’attivista di Fridays for Future, Sofia Pasotto, di mostrare due cartelli. A Sofia Pasotto, attivista dei Fridays for future, è stato impedito di mostrare i cartelli di protesta La ragazza era da sola, era anche ospite e speaker del festival. Sui cartelli c’era scritto «Ma non sentite il caldo» e «People over profit», non esattamente l'immagine della sovversione, eppure è stata bloccata e identificata dalla Digos, circondata da sei poliziotti, cartelli requisiti. Io ero presente. Non esattamente rassicurato dall’immagine di sei poliziotti intorno a una ragazza mi sono avvicinato. Risultato: identificato anche io, senza un motivo apparente che non fosse la mia vicinanza ai cartelli rivoluzionari. L’identificazione è stata brusca e non esattamente piacevole, corredata da una frase sessista nei confronti di Pasotto, la cosa si è risolta in poco tempo, quello di permettere all’evento di finire, e ognuno per la sua strada. Pasotto ha raccontato la storia sui suoi canali social e due giorni dopo la deputata di Alleanza verdi sinistra, Eleonora Evi, ha annunciato un’interrogazione parlamentare al ministro dell’interno Matteo Piantedosi, dicendosi «incredula di fronte alla vicenda che ha coinvolto la giovane attivista di Fridays For Future, fermata, identificata e trattenuta dalla questura di Mantova per aver portato con sé dei cartelli critici nei confronti di Eni, sponsor dell’evento, e del greenwashing che sistematicamente mette in atto». La risposta del festival «Siamo stupiti dal clamore che sta prendendo questa cosa, ci rendiamo conto che è stato spiacevole, ma con Sofia abbiamo costruito una serie di eventi, durante i quali ha potuto esporre i suoi cartelli e le sue idee senza limitazioni», ha risposto Alessandro Della Casa, vicepresidente del direttivo del festival. Una presa di posizione non esattamente forte, per un evento che coltiva l’immagine di spazio di libertà, invitando autrici e autori dissidenti nei loro paesi per le cause più varie. Purtroppo c’è sempre un livello in cui il dissenso va bene, finché non rovina la festa dello sponsor. C’è da chiedersi cosa ne penseranno gli ospiti di Eni, Brunori Sas, Paola Maugeri, Neri Marcorè che, ignari di tutto quello che succedeva in fondo alla sala, parlavano (non sono riuscito a seguire benissimo, causa Digos) di musica e filastrocche. Ed è questo il punto chiave della contraddizione. Il festival di Mantova è uno spazio generalmente libero, sia io che Sofia abbiamo potuto esprimere senza censura il nostro punto di vista negli altri luoghi e palchi, anzi, il Festivaletteratura da tempo ha puntato sul tema dei cambiamenti climatici, invitando divulgatori ed esperti. E quindi io immagino un frequentatore del festival che di incontro in incontro raccoglie informazioni su un quadro sempre più allarmante. Poi va all’evento di una delle principali aziende di combustibili fossili al mondo e in quell’evento si parla di filastrocche. Letteralmente: il mondo brucia ed Eni fischietta. Chiunque dica il contrario: polizia. «Eni ci teneva a mostrare il suo lato culturale», dicono dal festival, ma Eni non è Warner Music. E forse sarebbe stato più interessante per il pubblico ascoltare l’altro lato di questa storia, anche nei termini dell’azienda, con le sue metriche e le sue difficoltà a fare una transizione necessaria ma non facile. Non solo Mantova Non succede solo a Mantova, è una contraddizione in cui si trova buona parte dell’industria degli eventi culturali alla prese con uno sponsor così importante, ricco e non facile da gestire (per non parlare dei giornali, ovviamente, ma questa è un’altra storia). Al festival della Comunicazione di Camogli, altra manifestazione di cui Eni è sponsor, una ricercatrice in psicologia del clima all’Università di Trento è intervenuta durante un incontro con Erika Mandraffino, responsabile comunicazione esterna di Eni, per chiedere conto di argomenti non trattati nell’intervista (la multa per greenwashing). È un caso un po’ diverso da quello di Mantova, non è intervenuta la polizia, l’interruzione della contestatrice è stata pacata ma poco ortodossa, visto che non erano previsti interventi dal pubblico. Comunque, dopo una breve risposta di circostanza di Mandraffino, la donna è stata fatta uscire. La società, interrogata su quanto accaduto a Mantova, ha risposto che «Eni sostiene totalmente la libertà di espressione e di critica, che sono valori fondanti della cultura aziendale. Non siamo nella posizione di commentare le ragioni dell’intervento delle forze di polizia, che sono basate su fattori di ordine pubblico che certamente non dipendono da Eni che tuttavia ribadisce fermamente il proprio impegno per la transizione energetica e il rispetto degli obiettivi annunciati al mercato e agli stakeholder». © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFerdinando Cotugno Giornalista. Napoletano, come talvolta capita, vive a Milano, per ora. Si occupa di clima, ambiente, ecologia, foreste. Per Domani cura la newsletter Areale, ha un podcast sui boschi italiani, Ecotoni, sullo stesso argomento ha pubblicato il libro Italian Wood (Mondadori, 2020). È inoltre autore di Primavera ambientale. L’ultima rivoluzione per salvare la vita umana sulla Terra (Il Margine, 2022).

Austria, escursionisti hanno rapporti ad alta quota: ripresi dalle webcam“Fungo nero” attacca i pazienti covid in India: cos’è la mucormicosi?

Covid, quali sono i motivi che hanno portato l'India alla crisi sanitaria?

Covid Usa, Governo del West Virginia organizza una lotteria per i vaccinati: anche armi in palioLa Farnesina convoca l’ambasciatore bielorusso sul caso Protasevich 

Regno Unito, immigrati europei fermati alla frontiera e rimpatriatiVariante Delta, focolaio in un centro commerciale di Sydney: 188 persone positive

USA, uomo tenta di aprire il portellone di un aereo in volo: terrore tra i passeggeri

Mistero a Barcellona: cadavere ritrovato all'interno di un dinosauro di cartapestaIl Punjab blocca le sim delle persone non vaccinate contro il Covid

Ryan Reynold
Germania, sparatoria a Espelkamp: due morti e un ferito, il killer è in fugaIndonesia, barca si ribalta mentre scattano un selfie: 9 morti tra cui 2 bambiniOms: "Nei Paesi poveri le dosi di vaccino anti-Covid stanno finendo"

ETF

  1. avatarIndonesia, barca si ribalta mentre scattano un selfie: 9 morti tra cui 2 bambiniEconomista Italiano

    Covid, oltre 4mila morti per il secondo giorno consecutivo in IndiaCovid Francia, stop all'obbligo di mascherina all'aperto e coprifuoco abolito dal 20 giugnoNuova mappa Ue Covid: tutte le regioni d'Italia passano in zona rossaUsa, morto pilota di motocross: voleva stabilire record del mondo

    1. Airbnb, risarcimento da 7 milioni a una turista vittima di stupro in un appartamento a New York

      1. avatarAustria: dottoressa somministra vaccini a 59 persone con la stessa siringaBlackRock

        Cigno trovato con un calzino calato in testa in Gran Bretagna

  2. avatarPartorisce 10 gemelli in Sudafrica, ricoverata in psichiatria: il padre non ha mai visto i bambiniVOL

    Attaccata da un coccodrillo dopo un tuffo nel lago in Messico: gravissima 28enneCovid, le linee guida europee per i viaggi in aereo: cosa prevede il nuovo protocolloDosi Novavax non approvate, beffa ai volontari della sperimentazioneLa variante indiana più trasmissibile di quella inglese del 40%

  3. avatarSorelline uccise dal padre a Tenerife, l'ipotesi del suicidio dopo il tentativo di fugaGuglielmo

    John McAfee, chi era l'inventore dell'antivirus morto suicida in carcereNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 693Vaccini più forti della variante delta: lo studio dalla Gran BretagnaNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 693

Variante Delta in Inghilterra, su 42 morti 12 vaccinati con doppia dose

Coppia italiana bloccata in India da giorni, la donna è ancora positivaCovid, India: morta suor Maria Alliegro, missionaria di Padula*