File not found
criptovalute

Sanità: presentato in Senato ddl delega per inserire cure termali a carico Ssn

La conoscenza debole e la vulnerabilità dei gruppi subalterniMaddalena Corvaglia torna alla carica sul caso Imane Khelif: «Diffidate dai falsi moralisti». Travolta dalle criticheAntonino Cannavacciuolo, al via il social contest “Impiatto Forte” di Vicolungo The Style Outlets: i tre finalisti si sfideranno davanti allo chef

post image

Tutti i Memling di Bruges si ammirano in uno scrignoL’attivista ha fatto ricorso contro il rigetto non motivato della protezione internazionale: la decisione è attesa in autunno. Dopo anni di torture e detenzione arbitraria da parte delle autorità marocchine,VOL Dihani è riuscito a raggiungere l’Italia, che però considera il Marocco un paese di origine sicuroMohamed Dihani, attivista di origine saharawi, è uscito dal tribunale civile di Roma alla fine dell’udienza sorridendo, di fronte alle decine di persone che hanno deciso di sostenerlo nel suo lungo e complesso percorso per ottenere la protezione internazionale. «Sento di avere la protezione internazionale grazie a tutte le persone e le organizzazioni come Amnesty International e A Buon Diritto che mi dimostrano la loro vicinanza», dice. Non è ancora chiaro quale sarà l’esito del suo ricorso contro il rigetto della Commissione territoriale, che probabilmente arriverà in autunno. Intanto però sui cartelli gialli di Amnesty, tenuti tra le mani da amici e amiche, si legge che il Marocco non è un paese sicuro. Il paese è stato infatti aggiunto nella lista del ministero degli Esteri dei paesi sicuri. Provenire da uno stato inserito in quell’elenco significa avere meno garanzie, un iter più rapido e dover provare perché quel paese, nel caso specifico, non è da considerarsi sicuro. Dihani è attivista, giornalista e difensore dei diritti umani, ed è stato vittima dall’età di 9 anni di plurimi atti di persecuzione per motivi politici da parte delle autorità marocchine. È stato fermato per la prima volta mentre partecipava a una manifestazione pacifica per l’autodeterminazione del popolo saharawi, che dal 1975 vive in parte nei campi profughi in Algeria e in parte nella regione del Sahara occidentale, occupata dal Marocco, paese che esercita da decenni una violenta repressione.Trattamenti inumani, tortura, detenzioni arbitrarie da parte delle autorità marocchine, sono alcune delle violazioni rilevate da diversi rapporti di organismi internazionali. Così anche le violenze subite da Dihani sono state oggetto di numerosi report di organizzazioni, tra cui Amnesty International, l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Diritti Umani e il gruppo di lavoro delle Nazioni Unite sulle sparizioni forzate. Grazie alle pressioni dello Human Rights Council dell’Onu, che ha qualificato la sua detenzione come arbitraria, è stato poi liberato. Per cinque anni, dal 2010 al 2015, è stato vittima di sparizione forzata e detenzione arbitraria e ingiustamente condannato dalla Corte d’Appello di Rabat, in Marocco, con l’accusa di terrorismo.  EuropaEuropol sta diventando un’agenzia di sorveglianza di massaPaese sicuroÈ arrivato in Italia con l’aiuto di Amnesty e, dopo due anni dalla richiesta di protezione internazionale, ha ricevuto un rigetto da parte della Commissione territoriale, la stessa che durante il colloquio individuale aveva detto di essere a conoscenza delle torture subite in Marocco e aveva disposto un accertamento medico legale, che ha confermato le violenze subite. «Nel momento della decisione, sia le torture sia l’accertamento sono spariti da ogni forma di valutazione, come se non fossero mai avvenute», spiega uno degli avvocati di Dihani, Andrea Dini Modigliani. La decisione non è stata motivata nel merito ma l’attivista è stato ritenuto dal ministero dell’Interno una persona “pericolosa per la sicurezza dello stato”, senza fornire alcun fondamento. «Le commissioni sono emanazione del ministero dell’Interno», prosegue Dini Modigliani, «ma dovrebbero essere organi che effettuano valutazioni obiettive e imparziali e, nel caso di Mohamed Dihani, non è successo». ItaliaIl diritto di cittadinanza in Italia, tra ostacoli e discriminazioni«La provenienza da un cosiddetto paese sicuro ha consentito alla Commissione di ricorrere alla clausola che consente di non motivare il provvedimento di rigetto e di limitarsi ad affermare che il richiedente asilo non ha allegato elementi in grado di superare la presunzione di sicurezza», spiega l’avvocata Cleo Maria Feoli. Evidenzia però che «questa clausola viene usata in modo evidentemente strumentale e così da eludere l’obbligo di motivazione, come mostra il caso di Mohamed Dihani, che ha la “fortuna” di essere documentato in modo eccezionale, grazie ai rapporti di grandi organizzazioni internazionali che hanno seguito il suo caso, rapporti ignorati dalla Commissione».È emerso inoltre, spiega Feoli, che le informazioni alla base della decisione provengono da un paese terzo, il Marocco, che «non solo è uno stato autoritario, ma è anche l’agente persecutore» dell’attivista. Come già raccontato, le valutazioni dell’amministrazione sono spesso altamente discrezionali in questa materia. Una discrezionalità che però rischia di minare il diritto di difesa di un richiedente protezione internazionale: se la persona non sa quali fonti o documenti giustificano il rigetto, è complicato riuscire a difendersi. Per gli avvocati è evidente «che la Commissione non operi in modo imparziale». Sono fiduciosi nell’operato del tribunale di Roma, ma è l’unico grado di giudizio, dopo l’abolizione dell’appello con il decreto Minniti. ItaliaLa cittadinanza negata. Così vengono respinte le richieste dei migranti che hanno partecipato a proteste e manifestazioniSegnalazione illegittimaL’attivista ha poi scoperto una segnalazione all’interno della banca dati Sis II, il sistema di informazione Schengen di seconda generazione che raccoglie dati sulla tutela della sicurezza pubblica.Il tribunale di Roma, ordinando l’ingresso di Dihani sul territorio nazionale si era già espresso incidentalmente sulla illegittimità della segnalazione. «Il fatto che la commissione non si sia espressa al riguardo suggerisce che non si è confrontata con questa pronuncia del tribunale, tradendo principi come quello del buon andamento dell’amministrazione», sottolinea Feoli.L’illegittimità della segnalazione è stata ribadita da una sentenza successiva dello stesso Tribunale che ha riconosciuto il diritto dell’attivista di accedere ai documenti a fondamento della segnalazione e la sua successiva cancellazione. L’avvocatura dello Stato ha però impugnato la decisione e si attende il verdetto della Cassazione.Il protrarsi della decisione per Dihani è motivo di angoscia, racconta a Domani: «Non mi sento più sicuro nemmeno in Italia, soprattutto di fronte alle strette di mani tra i vertici delle istituzioni italiane e alti rappresentanti dello stato marocchino». Il paese, considerato dall’Italia sicuro, sta facendo la stessa cosa con altri attivisti saharawi in diversi stati europei, conclude Dihani.  MondoLa merce di scambio tra Marocco e parlamentari europei è il popolo SaharawiLuca Attanasio«La storia di Mohamed dimostra che il Marocco è un paese autoritario, con carceri segrete, e non può essere considerato sicuro», evidenzia Dini Modigliani. E indica la direzione in cui l’Unione europea sta andando, con la recente approvazione del patto sulle migrazioni, aggiunge Feoli: «Abbiamo una lista di paesi sicuri, sempre in aumento, e quindi un potenziale uso discrezionale di questa clausola. Cosa succederà quando l’esternalizzazione delle frontiere sarà anche fisica, in Albania ad esempio? Mohamed è un caso documentato, cosa succederà a chi invece non ha questa “fortuna”?».© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediMarika IkonomuGiornalista di Domani. È laureata in Giurisprudenza e ha frequentato la scuola di giornalismo della Fondazione Lelio Basso. Fa parte del Centro di giornalismo permanente e si occupa di diritti, migrazioni, questioni di genere e questioni sociali

Milano, ritrovati sei cani denutriti e tra gli escrementi: denunciati i gestori dell'allevamentoUn ritratto sullo sfondo del Catinaccio: così papa Luciani torna a Pietralba

Emergenza granchio blu, arriva il commissario

Musk: "Google contro Trump, ecco le prove"Mara Venier: «A 17 anni facevo la parrucchiera e sono rimasta incinta. Ho sposato il mio primo amore, ma la sera stessa mi ha mollata»

Saint-Cheron: per Teresa di Lisieux la fede è una storia d'amoreGrave lutto per Serginho, morto il figlio Diego: aveva 20 anni. Il cordoglio di Milan e Inter

Così il Perdono di Assisi anticipa sulla terra la gioia del Paradiso

Sinead O' Connor, risolto il giallo della morte: la rivelazioneParigi 2024, Ceccon e l'oro: "Il sogno a 15 anni..."

Ryan Reynold
Cane abbandonato sul balcone sotto il sole cocente senz'acqua, i guaiti di Benny allertano i vicini e viene salvato'Meloni difenderà interesse nazionale'. Il rapporto Italia-Cina visto dagli UsaMilano, ritrovati sei cani denutriti e tra gli escrementi: denunciati i gestori dell'allevamento

Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

  1. avatarAlla ricerca di personale da mandare in AntartideProfessore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

    Parigi 2024, Italia da applausi: 3 medaglie per la storiaVacanze, una famiglia su tre prepara le valigie, ma il viaggio è low-cost: come cambiano le partenze con i prezzi alle stelleLa reliquia di Bernadette «pellegrina» nel MoliseAccusato di abusi, espulso da Parigi 2024 il tecnico di Jacobs e De Grasse

      1. avatarEscherichia coli: sintomi, cura e prevenzione dell'infezione che ha contagiato l'atleta Claire Michel dopo la gara nella SennaBlackRock Italia

        Così l'ultimo Papa "europeo" parlava alla Chiesa. E al mondo

  2. avatarParigi 2024, selfie tra atleti Corea del Sud e del Nord: lo scatto è viraleEconomista Italiano

    Furto in casa, la cagnolina Guendalina scompare. Poi la macabra scoperta: uccisa dai ladri, era nel cestello della lavatriceIn fuga dall'Iran, il sogno di Hadi e Iman si avvera in ItaliaMaria De Filippi ospite a sorpresa di Rudy Zerbi: le rivelazioni su Ida Platano e Mario CusitoreTop Università, La Sapienza prima in Italia: ma i nostri atenei perdono posizioni. La classifica italiana e mondiale

  3. avatar«Grattini per 45 minuti al prezzo di 75 euro»: a Roma nasce la prima grattineria d'Italia. Il business delle coccole spopola sui socialCapo Analista di BlackRock

    Convivenze e relazioni "complesse". Ma la voglia di matrimonio c'èQuanto vale l'oro sul podio? Dipende da dove sei natoRoma Eco Race, sfida nel segno della guida sostenibileElezioni Gb, ecco i risultati definitivi

Musica, Mirabilandia e Rds insieme per il Fluo party 2024

Coda: rattristano le critiche e i malcontenti dopo la morte di Benedetto XVIWagoneer S, parte la sfida di Jeep a Tesla*