File not found
trading a breve termine

Emigrante si laurea in Inghilterra facendo lavoretti e diventa professore universitario

Supermercato chiude la domenica per colpa delle bollette della luce triplicate in un annoNunzia Schilirò licenziata dalla Polizia: l’ex vicequestore si era schierata contro il Green PassAereo perde i contatti radio durante il volo: decollano due caccia dell’Aeronautica

post image

Como, due operai trovati morti in un containerL’architrave di qualunque riforma del processo civile è il giudizio di primo grado. È molto dubbio che le innovazioni introdotte sul tema,Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock riesumando in larga misura quel che nel passato era fallito, possano davvero ridurne i tempi La riforma della giustizia civile è (quasi) legge. Non viene riformato solo il processo: è un intervento di sistema, che riguarda sia il rito che l’organizzazione.  Per la prima volta vi sono stanziamenti significativi, e questo aumenta la responsabilità di tutti nel cercare di farlo funzionare al meglio. Difficile dire se funzionerà, perché nessuno crede che davvero possa ridurre i tempi dei processi del 40 per cento e l’arretrato del 90 per cento in pochi anni: è semplicemente un obiettivo impossibile da raggiungere.  Alcune scelte sicuramente sono utili. Lo è l’Ufficio del processo, perché fornire un supporto operativo ai magistrati potrà migliorarne la produttività, se lo sapranno utilizzare al meglio, senza scaricare la responsabilità di decidere su quei giovani collaboratori. Ed è in questa prospettiva che l’Unione Nazionale delle Camere Civili aveva proposto al Ministro Bonafede un forte potenziamento dell’Ufficio del processo sin dal settembre 2020.  Egualmente condivisibili sono alcuni interventi sul rito. La nuova disciplina dell’appello ha cercato di trarre lezione dal passato: ha soppresso formalismi inutili, e forse qualche effettiva semplificazione l’ha introdotta. Anche il rinvio pregiudiziale in Corte di Cassazione, se gestito bene, potrebbe produrre benefici importati, specie nelle cause seriali. I Tribunali e le Corti sono ingolfati da migliaia di questioni su anatocismo, mutui, riflessi sui contratti della disciplina della pandemia, ecc: perché non far sapere subito a tutti cosa ne pensa la Corte?  In un momento in cui si introducono sanzioni, ed anche pesanti, su chi si vede dar torto, può essere di grande aiuto capire in anticipo come è probabile che andrà a finire. Certo, così si impedisce quella dialettica tra giudici di merito e Corte di legittimità che spesso è stata determinante ai fini del progredire di tutele e diritti; ma bisogna prendere atto che questa è una riforma dettata da esigenze e pressioni di carattere economico, non da un desiderio di equità e giustizia.  Con le sanzioni, si apre il capitolo delle note dolenti. È da sottoscrivere senza alcuna riserva – e così si smentisce una volta per tutte la tesi secondo cui gli avvocati sarebbero contrari alla riforma per ragioni corporative – l’affermazione, sul punto, del Consiglio Superiore della Magistratura, secondo cui è ingiusto prevedere che qualcuno possa essere multato per il solo fatto che abbia agito in giudizio, persino quanto non vi sia né mala fede né colpa grave. Si confida che la Corte costituzionale elimini rapidamente un’ingiustizia del genere: l’art. 24 della Costituzione costituisce un vincolo anche per il Legislatore.  il giudizio di primo grado L’architrave di qualunque riforma del processo civile è il giudizio di primo grado. È molto dubbio che le innovazioni introdotte sul tema, riesumando in larga misura quel che nel passato era fallito, possano davvero ridurne i tempi, seppur in minima parte: tutti concordano sul fatto che quei tempi dipendono dal numero di coloro che decidono, e non dal rito. È invece sicuro che la nuova disciplina prevede oneri estremamente gravosi per tutte le parti, e ritmi eccessivamente penalizzanti per il convenuto. Insomma: in questo modo, si rischia di pregiudicare i cittadini senza rendere i processi di primo grado più rapidi.  Obiezioni simili sono state esposte più e o meno da tutti, a partire dal CSM per finire all’Associazione degli Studiosi del processo e all’Avvocatura: con rammarico si deve constatare che non sono state prese in considerazione.  Non è condivisibile l’ambiguità della formulazione di alcune norme in tema di chiarezza e sinteticità, che si ripetono con insistenza un po’ ossessiva: c’è il rischio che qualcuno ne faccia cattivo uso, e che si soffermi su aspetti di forma piuttosto che decidere chi ha ragione e chi ha torto.  Rispetto ai metodi alternativi di risoluzione delle controversie (ADR), bene la previsione degli incentivi fiscali: ma perché riservarli soltanto alla mediazione, senza lasciare ai cittadini la possibilità di operare una scelta usufruendo dello stesso trattamento fiscale?  In conclusione, sicuramente bisogna mostrare apprezzamento per lo stanziamento di risorse, e per quel di buono che è stato fatto, che è importante; spiace però che su alcune scelte fondamentali non si sia tenuto conto dei suggerimenti concordi di tutti coloro che si occupano professionalmente del processo. La riforma diventerà pienamente operativa in tutti i suoi profili soltanto a partire dal 30 giugno 2023: bisogna sperare, perciò, che prima di quella data venga prestato ascolto a quelle voci unanimi che si levano da più parti.  © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediAntonio De Notaristefani Presidente dell’Unione Nazionale Camere Civili, e avvocato del foro di Napoli.

Esplode fabbrica di fuochi d'artificio di Belpasso: morto il titolare di 62 anniParroco di Carinaro chiede ai fedeli offerte più alte alla festa patronale: “È aumentato tutto”

Ragazza di 15 anni violentata dagli amici del fidanzato: due arresti

14enne violentata in strada a Genova: era uscita a portare fuori il caneEmigrante si laurea in Inghilterra facendo lavoretti e diventa professore universitario

Insegnante di sostegno ucciso a scuola, collaboratore scolastico fermato per omicidioIl gioco illegale è diventato un business, ma l’online resta una sicurezza

Elezioni 2022, diretta streaming e tv dello spoglio dei voti

Momò Calascibetta morto per il West Nile Virus: "Una zanzara mi ha messo fuori combattimento".Cologno Monzese, bimba di 3 anni persa dal padre

Ryan Reynold
Maltempo ad Arezzo, seggio allagato: comune mette a disposizione una navettaAllerta meteo rossa per il 26 settembre in Basilicata: rischio alluvioniBimbo di un anno morto in spiaggia a Taranto: malore mentre giocava col fratello

Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

  1. avatarNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 773MACD

    Pensionato 62enne morto soffocato da un boccone mentre cenava con la sua famigliaIl padre di Giorgia Meloni condannato per narcotraffico nel 1995: la stampa spagnola rilancia la notiziaMigranti, sei persone morte di sete su un barcone arrivato a Pozzallo: tre sono bambiniFarnesina, rientrato in Italia Mattia Sorbi: il giornalista ferito in Ucraina

    1. Covid, Bassetti contro Burioni: "Non terrorizziamo gli italiani su Omicron 4 e 5"

      1. avatarBilancio Covid 25 settembre: numero nuovi positivi e numero di mortiMACD

        Hasib Omerovic in coma dopo essere caduto dalla finestra durante un controllo della Polizia

  2. avatarCoppia nasconde 8 milioni in giardino: trovato un altro milione a casa del figlio 22enneGuglielmo

    Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 769Pregliasco sul via alle mascherine: "Giusto, ma l'obbligo potrebbe tornare"Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 762Francesco Spadaccia morto a 31 anni dopo un malore alla camera ardente dello zio

  3. avatarPrevisioni meteo, da mercoledì 21 nuova ondata fredda proveniente dai BalcaniGuglielmo

    Alluvione Marche, ritrovato il corpo di Mattia LuconiSciopero aerei 1 ottobre 2022: gli orari, i voli cancellati e quelli garantitiI decreti che sostituiranno il DM del 10 marzo 1998 sulla prevenzione incendiSorelle uccise dal treno a Riccione, il padre: "Non provo rabbia, ho la coscienza pulita"

Marito e moglie prenotano al ristorante senza avvisare che si erano sposati

Insegnante di sostegno ucciso a coltellate nel cortile della scuola a MelitoCerca di spingere la moglie giù dal balcone, poi si lancia e tenta il suicidio gettandosi dal ponte*