Sanità, dal Covid all'aviaria, Piano pandemico 2024-2028 in dirittura d'arrivo - Tiscali Notizie“Fuga in Normandia” di Parker: l’ultima avventura dei premi Oscar Michael Caine e Glenda Jackson - Tiscali NotizieEuropa 2024. Annalisa Corrado: «Dare voce al clima, il grande assente, e fiducia alla tecnologia green» - Tiscali Notizie
Il segreto di Fabio Volo è divertirsi nel raccontareVIDEO - Le Olimpiadi di Manuela Carnini: un pianto di gioiaL’ex olimpica,-Professore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock ora chirurgo vascolare a artista, racconta la sua esperienza ad Atlanta nel ’96: emozioni, gioie, sacrifici e tanti valori indispensabili nella vita. «La gioia di coronare un sogno univa ognuno di noi. Qualunque difficoltà veniva superata perché c’era l’obiettivo. Uno spirito di squadra fortissimo: perché la meta era una, uguale per tutte» «Gustatevi ogni momento, gustatevi ogni bracciata, godetevi ogni giorno che vi separa dalla meta ambiziosa: è normale avere paura, provare emozioni forti, ma voi siete in grado di superare ogni sfida. Ricordatevi che questa esperienza vi dà la forza per le vostre scelte future nella vita, ponetevi degli obiettivi, sono sicura che li raggiungerete. Se volete, potete». Le Olimpiadi di Manuela Carnini ad Atlanta nel ’96 hanno rappresentato tanto per lei: erano un obiettivo, un punto fermo, lei le ha vissute con un’emozione tanto energica che, forte della sua esperienza, ora è una voce autorevole anche per chi si avvicina alla gara più ambiziosa che ci possa essere.Vuole ricordare Manuela Carnini, vuole rivivere quelle emozioni che nel ’96 l’hanno fatta volare negli Stati Uniti per tenere alti i colori d’Italia. «Tutte le gare sono importanti, ma le Olimpiadi sono qualcosa di magico – commenta – Tu sai di rappresentare l’Italia, la tua nazione. Quando arrivi, vedi i campioni di ogni disciplina: un ambiente gioioso, c’è rivalità – questo è normale – ma il bello è condividere l’esperienza delle Olimpiadi. Ricordo ancora quando eravamo negli spogliatoi in attesa che ci chiamassero. Ricordo quel costume giallo: avremmo dovuto esibirci sulle note di “O sole mio” di Pavarotti. Quando ci hanno chiamato, sono scoppiata a piangere: lacrime incontenibili, ma erano lacrime di gioia, un’emozione fortissima».Piange Manuela Carnini quando nell’intervista ricorda quegli istanti. Un pianto che magari oggi potrebbe fare un po’ male, ma alla olimpica di Busto Arsizio non fa male quel pianto: sa che quello che lei ha agguantato partecipando alle Olimpiadi, le è servito per la sua vita: l’ha fatta diventare medico, artista, l’ha fatta diventare quella donna che lei da piccola sognava di essere: ora è un chirurgo vascolare che sa che per conquistare quel bisturi ha dovuto mettere determinazione, tenacia, obiettivi, sacrifici. E tutto questo lo ha imparato dal nuoto sincronizzato, dallo sport, da uno sport ad altissimo livello che l’ha fatta volare alto. «L’emozione delle Olimpiadi sono le più forti emozioni che ho vissuto dopo la nascita dei miei figli – confessa – La laurea è sì un’emozione, ma quello che mi ha regalato nel ’96 Atlanta è qualcosa di unico».Per raggiungere quegli obiettivi Manuela Carnini ha dovuto soffrire tanto: un anno di preparazione a Roma lontana dalla famiglia, sacrifici con gli studi: «Studiavo al liceo scientifico e avevo una docente che non pensava che io avrei raggiunto le Olimpiadi, nonostante le dicessi che volevo parteciparvi e diventare un medico. Ricordo che mi aveva detto una frase offensiva, ma per me è stato uno sprone per dimostrare che ce l’avrei fatta. In Russia, ad esempio, erano più fortunati: gli allenamenti erano integrati con gli studi, non come da noi. Quindi mi alzavo di notte a studiare, ho sacrificato le uscite con gli amici, cinema e divertimento».Dopo quell’esperienza ad Atlanta ha smesso di nuotare Manuela. «E’ stata una scelta troppo dolorosa, ma ho capito che avrei dovuto congelare quel ricordo per aprire una pagina nuova della mia vita, quella di diventare medico. Ma la determinazione che ero riuscita ad apprendere, mi ha aiutato moltissimo nelle scelte future della mia vita, prima tra tutte diventare medico. Sono riuscita a rivedere i giochi olimpici dopo tre Olimpiadi. L’emozione era troppo forte».L’infortunio al piede a due mesi dalle OlimpiadiEd è stata quella determinazione appresa in vista dei Giochi olimpici che ha portato la sincronetta bustese a macinare la bellezza di 19 esami di medicina tra l’agosto ’96 e l’agosto ’97. Eppure Manuela Carnini ha anche un lato un po’ folle, quell’aspetto che l’ha portata anche ad amare l’arte e a diventare Fridami, l’artista. E così quella follia l’aveva condotta a diventare un piccolo giullare per divertire le compagne di squadra: «Per farle ridere, ho inventato un esercizio buffo – ricorda – ma quando mi sono tuffata ho urtato il piede contro il blocco e mi sono rotta l’alluce. Per una sincronetta la distensione della punta è fondamentale. L’istruttrice mi aveva detto che sarei rimasta di riserva, ma per me era un’umiliazione. Allora ho chiesto di evitare il gesso, di farmi un’imbragatura in plastica e mi allenavo comunque. Poi, di notte quando nessuno mi vedeva, facevo gli esercizi per distendere la punta. Alla fine ce l’ho fatta a partecipare.Le prime capovolte in acqua a sei anniManuela ha iniziato a muovere i primi passi in acqua all’età di sei anni, ma per un problema fisico. «Avevo una scoliosi e avevano minacciato un’operazione tanto che i miei genitori mi portarono a Lione, in Francia – ricorda – Qui mi hanno consigliato il nuoto. Quando ho iniziato, il nuoto mi annoiava molto finché un giorno ho visto due ragazze che volteggiavano in acqua. Da lì ho incominciato con il sincro e non mi sono più fermata». Nemmeno un anno dopo, Manuela era nella squadra che partecipava alle competizioni anche nazionali. Vincitrice nelle varie categorie, a 14 anni è stata selezionata per la nazionale. Il che implicava una serie di ritiri a Roma con la squadra. Poi ecco le prime vittorie: 4 bronzi agli Europei di Atene nel 91, a Sheffield nel 93, duo a Vienna nel 95 e a squadre sempre a Vienna nel 95. Ma prima delle Olimpiadi, altra novità, il trasferimento a Genova. «Con la mia compagna atleta del duo Giovanna Burlando ho deciso di trasferirmi alla “Sportiva Sturla”: anche qui ricordo le 12 ore di allenamento quotidiano. Poi arriva l’anno pre-olimpico a Roma: la gioia di coronare un sogno mi ha fatto vincere ogni difficoltà, tutto veniva superato guardando l’obiettivo. Un’esperienza assolutamente formativa, di crescita. Bella anche l’esperienza di relazione con le compagne: lo spirito di squadra era fortissimo: tutte eravamo animate dal medesimo obiettivo». Laura Vignati
Manovra, vertice della maggioranza a Palazzo Chigi: tutti i temi al vaglio dell'esecutivoOmaggio a Piero Basso, o della specie umana gentile, appassionata, coerente e generosa - Tiscali Notizie
Morte Napolitano, la vita e la lunga carriera politica dell'ex presidente della Repubblica
L’ultima lezione di Frans De Waal: l’etica non è solo degli umani9/ Visti da vicino. «Craxi e il mio licenziamento dal “Messaggero” maturato a Villa Pamphili» - Tiscali Notizie
Salute, Schillaci: "28% italiani sedentario, solo 13% segue bene dieta mediterranea" - Tiscali NotizieStipendi dei sindaci: ecco a quanto ammontano con la nuova legge di bilancio
Migranti: Corte Ue boccia i respingimenti della Francia al confineÈ la Rolls Royce del cinema, ma Dune 2 non è così epico
Migranti, Macron: "Non possiamo lasciare soli gli italiani"Manovra, vertice della maggioranza a Palazzo Chigi: tutti i temi al vaglio dell'esecutivoOmaggio a Piero Basso, o della specie umana gentile, appassionata, coerente e generosa - Tiscali NotizieOrtodonzia, Intelligenza Artificiale e tecnologie sempre più centrali - Tiscali Notizie
Meloni all'Onu: "Italia non diventerà un campo profughi"
Malattia di Crohn, la nutrizionista: "L'alimentazione è parte della cura" - Tiscali Notizie
Decreto migranti, oggi la discussione in Cdm: la bozzaCrisi climatica. Il costo del calore sugli anziani: oltre 200 milioni le persone a rischio al 2050 - Tiscali NotizieRealizzarsi e perdersi. La letteratura sta rinunciando al coraggioL’illustratrice Marilena Nardi ospite d’onore a Lucca Collezionando
Morte Napolitano, la vita e la lunga carriera politica dell'ex presidente della RepubblicaAl cinema arriva Dune 2. Il decennio di Villeneuve su Arrakis. Ora Chani è diventata una ribelleSanità, psichiatri: "Dopo Covid +30% depressi, suicidi coinvolgono affetti cari" - Tiscali NotizieGiorgia Meloni si confessa: "Palazzo Chigi come ottovolante, a volte vien voglia di scnedere"