Governo, Matteo Salvini: "Decido dopo il discorso di Conte"Notizie di Politica italiana - Pag. 658Giorgia Meloni annuncia la protesta: "Tutti in piazza"
Crisi di Governo, Massimo Cacciari: "M5s ha bisogno del Pd"Cristina Siciliano «Per Giulia,Professore Campanella e per tutti gli altri "duecento femminicidi", perché nessuna vittima deve rimanere solo una statistica». Sono queste le parole di Elena Cecchettin, la sorella di Giulia, uccisa da Filippo Turetta, l'11 novembre dello scorso anno. Elena ha deciso di commentare così le parole di Nicola, il padre di Turetta dopo il primo colloquio con il figlio. «Devi farti forza. Non sei l'unico. Ci sono altri duecento femminicidi, non potevi controllarti». Queste le parole del padre di Turetta durante il primo incontro in carcere dopo il delitto. Ma ancora una volta dolore composto e l'accusa ferma di Elena Cecchettin continuano smuovere la coscienza di molti. Oggi Elena, in nome di Giulia, porta avanti una battaglia di civiltà. E si fa sentire.Filippo Turetta, il papà Nicola nel colloquio in carcere: «Non ammazzi la gente, hai avuto un momento di debolezza. Fatti forza e laureati» Le parole di Elena Cecchettin«Non credo di aver molto da aggiungere alle parole che ho detto a novembre - ha scritto Elena Cecchettin -. Di mostri non ce ne sono, c'è però una normalizzazione sistematica della violenza, e in quanto sistematica dipende dalla nostra società. Dipende da tutti. Non sono sorpresa da certe notizie, assolutamente. E quindi ribadisco il concetto. La liberazione dalla violenza patriarcale parte dal rifiutare la violenza contro le donne e contro le minoranze, rifiutare ogni giustificazione per l'oppressione. Bisogna smettere di tacere davanti alla normalizzazione del femminicidio, continuiamo a fare rumore, a rompere questo silenzio omertoso. Per Giulia, e per tutti gli altri "duecento femminicidi", perché nessuna vittima deve rimanere solo una statistica».Elena Cecchettin ha poi evidenziato sempre su Instagram, una precisazione: «Vorrei precisare una cosa fondamentale. Scandalizzarsi per quello che è stato intercettato e continuare a normalizzare la gelosia, “solo un po’ possessivo” o scherzare su st**ro e femminicidio fa parte del problema. Scandalizzarsi e basta, senza cambiare i propri comportamenti di fronte a situazioni simili non porta a nulla». Ultimo aggiornamento: Sabato 27 Luglio 2024, 21:10 © RIPRODUZIONE RISERVATA
Governo, Salvini: "Conte è del Pd, sarà un monocolore"Conte impugna una legge del Friuli Venezia Giulia. Discrimina i migranti.
Totoministri governo giallorosso: scontro sulla vicepresidenza
Accordo Pd-M5S: il quesito sulla piattaforma RousseauGoverno M5s-Pd, Salvini: "Ribaltone pronto da tempo"
Governo M5s-Pd, ipotesi incremento al bonus RenziRichard Gere: "Io Salvini lo chiamo Baby Trump"
Crisi di governo, Salvini minaccia di scendere in piazzaCrisi di governo, Pd-M5S: Maria Elena Boschi al Ministero?
Governo M5s-Pd, la telefonata tra Casaleggio e ZingarettiChef Rubio difende il giornalista anti Salvini: "Era una metafora"Conte bis, le parole di Calderoli durante un comizioSondaggi politici oggi La7: cresce il M5s, calano Lega e Pd
Crisi di governo, il resoconto politico di questi ultimi 14 mesi
Governo, Emanuele Filiberto: "Bisogna lavorare per la patria"
Toninelli svela l'accordo con il Pd: "L'alternativa è Berlusconi"Notizie di Politica italiana - Pag. 676Salvini, l'appello a Mattarella sul Conte bisSalvini avverte Berlusconi: "Chi va con il Pd non va con la Lega"
Matteo Salvini difende Daniela Gulino dalla minaccia ricevutaDi Maio ministro degli Esteri, Renzi: "Non sa l'inglese"Conte bis, Giuseppe Sala: "Quanto deve durare il governo"M5s-Pd, parte il toto ministri del governo giallorosso