Foggia, riesumati i corpi di 16 pazienti morti in un hospice: l'ipotesi di omicidioRovigo: il maltempo devasta le campagne del PolesineBibbiano (RE), bimbo di 7 anni tolto ai genitori viene abusato nella famiglia adottiva
Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 458Il procuratore antimafia e il procuratore capo di Perugia hanno rinunciato a venir sentiti dal Csm. Hanno già parlato al Copasir e alla commissione antimafia. Ascoltati invece i vertici della guardia finanzaTre erano i soggetti istituzionali a cui il procuratore capo di Perugia,Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock Raffaele Cantone, e il procuratore nazionale antimafia Giovanni Melillo hanno chiesto audizione, mentre è in corso l’inchiesta sulle fughe di notizie dalla direzione nazionale antimafia: commissione parlamentare Antimafia, Copasir e comitato di presidenza del Consiglio superiore della magistratura.Le prime due hanno già ascoltato i due magistrati, la prima pubblicamente e il secondo in un incontro secretato come sempre è per la Commissione parlamentare per la sicurezza. La terza audizione al Csm, invece, non è più prevista: disdetta su richiesta dei diretti interessati che l’avevano chiesta, spiegano fonti del consiglio.Sulle cause del passo indietro di Cantone e Melillo non ci sono ragioni ufficiali e si può ragionare solo per ipotesi. Anzitutto sulle ragioni per cui le toghe ritenevano fosse importante conferire con l’ufficio di presidenza, composto dal vicepresidente, il laico in quota centrodestra Fabio Pinelli, e i due membri di diritto, la prima presidente della Cassazione Margherita Cassano e il procuratore generale presso la Cassazione, Luigi Salvato. ItaliaLa versione di Striano: «La procura di Perugia ha fatto tante cavolate. Dell’Utri e Berlusconi? Me lo ha chiesto Melillo»A rigore di procedura, infatti, l’organo di governo autonomo della magistratura non ha alcuna voce in capitolo nè interesse investito su un’indagine in corso come è quella di Perugia. Il Csm ha però una funzione in casi di inchieste che hanno destato clamore: può intervenire a tutela di magistrati nel caso in cui abbiano subito «comportamenti lesivi del prestigio e dell'indipendente esercizio della giurisdizione tali da determinare un turbamento al regolare svolgimento o alla credibilità della funzione giudiziaria», si legge nel regolamento interno. Si tratta della cosiddetta “pratica a tutela”, la cui richiesta viene trasmessa dal comitato di presidenza alla Prima commissione, che procede alla verifica dei presupposti per l’avvio della procedura, anche ascoltando i magistrati interessati. L’apertura di questa pratica, dunque, serve a tutelare il magistrato che si senta leso o inibito nello svolgimento delle sue funzioni da parte della politica, ma anche dei media o nel caso di atti intimidatori da parte di altri soggetti.L’ipotesi più probabile appare quindi che Melillo e Cantone si siano sentiti in qualche modo attaccati e dunque intendessero chiedere la copertura del Csm. Ovviamente, però, le posizioni dei due sarebbero comunque state differenti: Melillo è il capo della procura antimafia, che è l’istituzione dentro la quale è avvenuta la presunta fuga di notizie; Cantone invece è il procuratore capo e dunque funzionalmente responsabile dell’inchiesta in corso con l’ipotesi di accesso abusivo a sistema informatico e che vede attualmente indagate 14 persone, tra cui tre giornalisti del nostro quotidiano.Ora, a distanza di quasi due settimane dall’audizione in Antimafia e Copasir, i due magistrati hanno ritenuto di cancellare dall’agenda il passaggio anche all’ufficio di presidenza del Csm. Se la richiesta fosse arrivata, non sarebbe stata la prima per Cantone. Nel marzo 2021, infatti, il procuratore capo di Perugia aveva chiesto al Csm di aprire a tutela sua e dei pm del suo ufficio una pratica, dopo gli attacchi mediatici per la loro gestione del caso Palamara. In quel caso, la procura era stata oggetto di critiche sulla stampa per come erano state utilizzate le chat del magistrato e per i dubbi sulle accensioni e spegnimenti del trojan inoculato nel suo cellulare. FattiLaudati contro Cantone: «Troppe fughe di notizie, impossibile difendersi»I vertici della GdfIntanto, proseguono le audizioni in commissione Antimafia e ieri sono stati ascoltati i vertici della Guardia di finanza, corpo a cui appartiene uno degli indagati – Pasquale Striano – principale accusato di accesso abusivo al database riservato della procura nazionale antimafia. Il comandante generale della Guardia di finanza, Andrea De Gennaro, ha detto che il corpo è «parte lesa» e spiegato che «le sos (segnalazioni di operazioni sospette di tipo bancario ndr) sono strumenti indispensabili per lotta alle mafie e alla criminalità economica» e «le banche dati sono imprescindibile fonte di informazioni per lo svolgimento delle attività operative». Poi ha detto che sarà necessario «riflettere sull’esigenza di rafforzare la sicurezza informatica» ma – in risposta a una domanda sull’esistenza di un presunto dossieraggio – di non avere «elementi per poter ipotizzare una rete».Infine ha chiarito che «Il tenente Striano non ha più accesso alle banche dati dal novembre 2022. Pur essendoci indizi importanti anche per noi è innocente fino a quando non avrà avuto un rinvio a giudizio o meglio una condanna». La lista dei prossimi auditi in commissione è ancora lunga, intanto l’indagine di Perugia non è ancora stata formalmente chiusa. FattiInchiesta di Perugia, il comandante della Gdf De Gennaro: «Sos uno strumento indispensabile». Per Striano ci sarà una commissione disciplinare© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiulia MerloMi occupo di giustizia e di politica. Vengo dal quotidiano il Dubbio, ho lavorato alla Stampa.it e al Fatto Quotidiano. Prima ho fatto l’avvocato.
Da Sgarbi ai meme su Open to meraviglia, bocciata la Venere di Botticelli trasformata in virtual influencerParapendio, un weekend di incidenti: muore un turista tedesco, altri due feriti
Violenza sessuale in treno, la difesa dell'arrestato
La donna che ha salvato i bimbi abbandonati per strada dal padre: "Si sono aggrappati alle gambe"Camper si schianta contro il guardrail della A9: conducente in ospedale
Avrebbe pagato dei sicari per pestare la sua ex: le accuse contro Emiliano LauriniMilano, incidente con il monopattino: 16enne in codice rosso
Orrore in Sicilia, pensionato uccide un cane lanciandolo dal balconeNé con l’orso né con l’eutanasia, non ci servono partigiani
Incidente mortale a San Giorgio su Legnano, viene urtato da un treno in corsa: deceduto 24enne tunisinoPaullo, 17enne investito sulle strisce pedonali: caccia al pirata della stradaJJ4, il veterinario che l'ha catturata è contro l'abbattimento: "Non va uccisa"Roberto Spada sfrattato: il boss di Ostia resta senza casa
In Trentino torna la paura dell’orso, esemplare avvistato da mamma e figli
Psichiatra aggredita a Pisa: chi è l'aggressore
Imbarazzo al Laterano, vescovo anglicano celebra la messa e si siede sullo scranno del PapaChi l'ha visto, scomparsa 17enne nel bresciano: l'appello della madre MauraPensionato cade da catasta di legna e muore: tragedia a RivaltaRoberto Spada sfrattato: il boss di Ostia resta senza casa
Napoli, incidente mortale: mamma investe ed uccide la figlia di 7 anniIncidente a Cortona, fuori strada con l'auto: ferite due minoriAnche la Prep per l'Hiv sarà a carico del Servizio Sanitario Nazionale: come funziona la profilassiStrage di Erba, le diverse versioni di Olindo e Rosa: cosa è emerso