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A 3 anni dal Decreto Dignità: lo stato dell’arteInsieme all'estate arriva il sole,Campanella le temperature si alzano e si avvicina il momento di partire per le vacanze. Alcuni preferiscono qualche giorno di relax in spiaggia, altri preferiscono rinfrescarsi in piscina e qualcuno è già pronto per lanciarsi all'esplorazione di città d'arte. Quali che siano le proprie preferenze, è sempre bene avere un occhio di riguardo per la propria salute, specialmente quando si possono evitare problemi con pochi accorgimenti. La dermatologa Lindsey Zubritsky ha deciso di dare una mano condividendo quattro cose da non fare quando arriva la bella stagione.     View this post on Instagram           A post shared by Lindsey Zubritsky, MD, FAAD (@dermguru)Camminare scalzi in piscinaSe si ha intenzione di passare una giornata in piscina, la dermatologa consiglia di farlo con delle ciabatte ai piedi: «Passerò per quella strana e potete giudicarmi quanto volete - dice nel video pubblicato sul suo account Instagram - ma ho visto anche troppe persone col piede d'atleta dopo aver camminato per tutta l'estate a bordo piscina. Gli ambienti umidi e bagnati, come la piscina, ma anche le docce pubbliche e le saune, sono pieni di funghi ed è facilissimo prenderli. Mi vedrete sempre con le infradito».Usare il limone sui capelliLa tecnica di spremere il succo di limone sulla testa e sui capelli per ottenere un colore più chiaro potrebbe essere pericolosa dato che «gli agrumi interagiscono con i raggi UV e causano una reazione fototossica chiamata fitofotodermatite. Si tratta di una grave reazione che porta l'insorgere di vesciche, la pelle assume una texture irregolare in ogni punto in cui è stata toccata dal succo. Anche dopo la scomparsa delle vesciche - mette in guardia la dermatologa - può rimanere l'iperpigmentazione per mesi».Attenzione alla rasatura«So bene che tutti vorremmo la pelle liscia come quella di un bambino, ma se ci dovessero essere verruche allora evitate dato che sono contagiose. Quindi, se ti dovessi tagliare mentre ti stai rasando, potresti finire col diffondere il problema sul resto della pelle, specialmente nel caso di questo tipo di lesioni - specifica la dermatologa, mostrando un'immagine -. Si chiamano "verruche piane", sono quasi invisibili». Infine, ricorda che più le verruche si diffondono, più è difficile sbarazzarsene. Dormire con i capelli bagnatiQuando le temperature sono alte può risultare difficile trovare la forza per usare l'asciugacapelli, ma la dermatologa mette in guardia sull'abitudine di dormire con la testa bagnata: «Mi asciugo sempre i capelli prima di mettermi a letto, altrimenti si finisce per creare un ambiente umido, un terreno fertile per batteri e funghi che portano malattie come la tinea capitis (o tigna del cuoio capelluto) o scatenano condizioni come la dermatite seborroica». Ultimo aggiornamento: Sabato 29 Giugno 2024, 15:45 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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