Senza politiche e incentivi efficaci il plastic free resterà una chimera

Siti inquinati, così in Italia si muore di bonifiche mancateVia libera al nuovo svincolo dell'A14 a Bagnacavallo - Tiscali NotizieNotizie di Politica italiana - Pag. 1

200.000 euro per ammodernamento distaccamento Vigili Fuoco di Monghidoro - Tiscali NotizieLunedì Meta ha annunciato il lancio di un nuovo strumento chiamato AI Studio,trading a breve termine che permetterà agli utenti di Instagram di costruire personaggi virtuali dotati di personalità, caratteristiche e interessi personalizzabili, basati anche su se stessi. I creatori di contenuti potranno sfruttare questi avatar digitali per interagire con i propri follower nei messaggi privati, tra le altre cose."Ogni creator può costruire una versione AI di se stesso o un assistente con cui la sua comunità può interagire", ha dichiarato l'amministratore delegato di Meta Mark Zuckerberg durante una chiacchierata con Jensen Huang, il suo omologo di Nvidia. Il colosso ha fatto sapere che AI Studio è disponibile da ieri per gli account Instagram business e che nelle prossime settimane sarà reso disponibile a tutti gli utenti, per ora solo negli Stati Uniti. Si potrà accedere allo strumento dall'indirizzo ai.meta.com/ai-studio e attraverso l'app di Instagram, ma anche tramite WhatsApp, Messenger e il web.Come funziona AI StudioZuckerberg ha detto di aspettarsi che gli utenti creino chatbot AI personalizzati a scopo di intrattenimento o come strumento di supporto personale, per esempio per esercitarsi a chiedere un aumento o ad affrontare una discussione con un amico: "In pratica si può fare un gioco di ruolo per vedere come andrà la conversazione e ricevere un feedback", ha spiegato il numero uno dell'azienda.Meta sottolinea che AI Studio permetterà agli utenti di limitare le persone con cui interagiscono i chatbot ed evitare determinati argomenti. La norme di utilizzo del tool inoltre vietano di rappresentare persone reali a eccezione di se stessi. Ma non sono quindi ammessi nemmeno personaggi storici, figure religiose, stragisti e "oggetti che potrebbero essere considerati incitamento all'odio, espliciti o illegali".In un post pubblicato sul blog della società, Meta ha fatto riferimento ai diversi chatbot già costruiti da celebrità, tra cui quello dedicato ai consigli culinari realizzato dallo chef Marc Murphy e un bot per la fotografia sviluppato dal fotografo Angel Barclay. Il manuale di Meta dedicato ad AI Studio riporta che diverse altre personalità di Instagram hanno creato le loro versioni AI.

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