File not found
investimenti

Il Papa: i politici siano al servizio del bene comune, attenti a disoccupati e poveri - Vatican News

Taxi, in Italia sono 28.604. Ma gli Ncc sono il quadruplo | Wired ItaliaMicrosoft sta prosciugando l'acqua di una località dell'Arizona - AI newsHacker, AI e furti di dati: "La Cina può creare dossier su ogni americano" - AI news

post image

Brin (ex Google): il generatore di immagini di Gemini non era pronto - AI newsEuropee 2019,investimenti Daverio: "Abbiamo bisogno di un'Europa allargata"Europee 2019, Daverio: "Abbiamo bisogno di un'Europa allargata""Il vero nemico di Putin non è l'America, ma un'Europa forte, che cresce. Davanti a questo scenario, si spaventa e corrompe i sovranisti". di Lisa Pendezza Pubblicato il 24 Maggio 2019 Condividi su Facebook Condividi su Twitter © Riproduzione riservataeuropeeunione europea#speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}A pochi giorni dalle urne, il sogno del critico d’arte Philippe Daverio, tra i candidati nelle liste di +Europa, è un’Europa allargata, un’alternativa alla supremazia franco-tedesca (“la considero un errore”) che sappia affrontare le sfide presenti e future, rivolgendo lo sguardo anche ai Paesi del Nord Africa. Sulla scia dello scandalo che ha investito l’austriaco Heinz-Christian Strache, mette in guardia dalla Russia: “Il primo vero nemico di Putin non è l’America, ma un’Europa che cresce, forte, anche militarmente. Farà di tutto per impedire che sia unita”.L’intervista a Philppe DaverioA poche ore dalle elezioni, qual è la sua idea di Europa?Io sono uno dei pochi autorizzati a considerare l’Europa franco-tedesca un errore, essendo un po’ francese, un po’ tedesco e un po’ italiano. Riprendo un discorso di Churchill, che negli anni Quaranta pensava che l’Europa dovesse diventare l’Europa delle regioni. Oggi costituirebbe un aggregato politico di circa 50-60 regioni, non molto diverse dalle stelle americane, con una grande capacità di integrazione e di dialogo. Alla fine del secolo scorso si parlava delle cinque locomotive d’Europa (tra cui il lombardo-veneto) che fanno metà del prodotto del continente e sono in grado di trascinare in modo straordinario tutto il resto. Esiste anche una parte claudicante, per esempio nel sud dell’Italia, in Spagna, in Grecia. L’abilità tedesca è stata far pagare alla comunità europea il recupero del loro meridione storico, cioè la Germania dell’est. Noi abbiamo pagato la Germania dell’est, ora loro paghino i nostri problemi. Oggi se noi diamo 100 euro all’Europa ne recuperiamo 30, i tedeschi ne danno 100 e ne recuperano 120. Di +Europa mi piace il “più”, invece che il “meno”. Credo che sia una lotta contro la claustrofobia e uno stimolo per tornare a produrre e a generare certezze.Lei ha fatto due riferimenti. Il primo è alla sua identità in parte francese. Il secondo è il “più” nel simbolo di +Europa. Se prendiamo questi due elementi e li confrontiamo con le politiche della Lega, vediamo da un lato la francese Le Pen che ha partecipato al comizio-evento dei sovranisti a Milano. Dall’altro, nella destra di Salvini si chiede meno Europa ma migliore. Com’è possibile conciliare questi due elementi e come considera la partecipazione di Le Pen al comizio di Salvini?C’è una parte di mondo che è spaventata e che ha il forte desiderio di tornare indietro. In gran parte è costituita da coloro che non producono, che non lavorano, a cui Salvini si rivolge con regolarità. Nell’Italia del nord, alcune delle culle della Lega (di cui io feci parte, quando era una Lega rivoluzionaria e non reazionaria) oggi sono tutte del Pd: ci sarà un motivo! La stessa questione si pone in Francia, dove la distanza tra le due parti è ancora più forte. È la Francia rurale, numericamente forte e spaventata, quella che sostiene Le Pen. La Germania ha problemi analoghi, infatti l’Afd è un partito di spaventati. Bisognerà vedere se l’Europa sarà in grado di superare questa fase. Io credo che sia una patologia momentanea e che le forze economiche siano sempre più forti delle paure ancestrali e neo-medievali. Abbiamo bisogno di un’organizzazione vasta, che sappia competere con il resto del mondo, dalla Cina, agli Usa, alla Nigeria che fra trent’anni avrà più abitanti dell’Europa di oggi. Abbiamo bisogno di un’Europa molto allargata rispetto a quella attuale, che sia in grado di aprire un dialogo con gli Stati del nord Africa, perché fanno parte della storia europea da sempre. Mi piacerebbe un’Europa come la pensava Traiano.Per quanto riguarda i partiti sovranisti, è notizia delle ultime settimane la vicenda dell’austriaco Strache. C’è la paura che il Cremlino stia finanziando i partiti anti-europeisti candidati alle europee. Putin è l’uomo più cattivo del pianeta, ha diritto al premio Belzebù. Ha preso un Paese che purtroppo l’Occidente voleva far morire, gli ha ridato la fierezza imperiale e ora è diventato uno zar. Il suo primo vero nemico non è l’America, ma l’Europa che cresce, forte, anche militarmente (tesi franco-tedesca che io sposo in pieno). Davanti a questo scenario, Putin si spaventa e va a corrompere la pancia molle dell’Europa, le fasce più deboli, i sovranisti marginali. È il nostro vero nemico.Torniamo a +Europa, un partito figlio dei radicali, anche grazie a Emma Bonino. In questo periodo la diatriba sulla chiusura di Radio Radicale si è fatta sempre più accesa, tanto che Bobo Giachetti del Pd ha iniziato una protesta non violenta, tramite lo sciopero della fame e della sete. Cosa ne pensa?Non ho mai fatto parte dei radicali, ma mi sono sempre sentito molto vicino a loro perché sono difensori del concetto di libertà personale, che è fondamentale nelle democrazie evolute. La chiusura di Radio Radicale è un crimine. Forse non era sempre divertente, ma era un fortissimo strumento di comunicazione. Ha svolto una funzione fondamentale nel dibattito sulla libertà e sulla laicità, di cui il Paese ha veramente bisogno. Io sarei, anzi, per il suo ampliamento, con una comunicazione anche in rete. Potremmo chiedere al ministro di inserirla tra i Beni culturali, in modo tale che non possa più essere chiusa. Non so se avrà il coraggio di farlo, ma io lo farei.Articoli correlatiinPoliticaSondaggi politici: M5S in crescita, Pd in calo, Forza Italia in positivoinPoliticaIl Dl Salva Casa è legge, 106 voti a favore: ecco cosa cambia adessoinPoliticaMattarella promuove la libertà dell'informazione nella Cerimonia del Ventaglio: "Giornalisti contrastino le adulterazioni della realtà"inPoliticaAntonio Tajani: "Spazio al centro è di Forza Italia, arriveremo al 20%"inPoliticaNcc, incostituzionale il divieto di rilasciare nuove autorizzazioni: la decisione della ConsultainPoliticaGiorgia Meloni dice 'No' a Ursula von der Leyen: "Ho agito da leader europeo"

Kabosu, la shiba inu che ha ispirato il meme del Dogecoin, è morta | Wired ItaliaMicrosoft sta prosciugando l'acqua di una località dell'Arizona - AI news

Privacy Policy – Il Tempo

Il guasto informatico che ha bloccato tutto, dall'inizio - Il PostMeteo, Sottocorona: "Forte instabilità". Dove si spezza l'ondata di caldo – Il Tempo

Il chatbot di Meta in WhatsApp, i primi test in India - AI newsUn'attrice inglese è stata sostituita dall'AI in uno show della BBC - AI news

Led, asfalto e solare: l'autostrada è hi-tech. Nel Lazio l'hub tecnologico di Aspi – Il Tempo

Piracy Shield, cosa succede adesso alla piattaforma nazionale antipirateria | Wired ItaliaGenfest 2024, i giovani dei Focolari pronti a costruire un Mediterraneo di fraternità - Vatican News

Ryan Reynold
I momenti più memorabili delle cerimonie d'apertura delle Olimpiadi - Il PostIntelligenza artificiale e privacy: quale legame? - AI newsMedio Oriente, possibile attacco preventivo di Israele in Iran - Vatican News

Professore Campanella

  1. avatarIl cardinale O’Malley lascia Boston, Henning nuovo arcivescovo metropolita - Vatican Newsinvestimenti

    In Antartide gli scienziati sviluppano una lingua loro - Il PostCome arriva la scherma italiana alle Olimpiadi di Parigi - Il PostLa CIA al lavoro sulla sua AI in stile ChatGPT - AI newsCrowdstrike, storia e affari del colosso della cybersecurity che per un bug ha mandato in blackout il mondo | Wired Italia

    1. Wired 20-35: imprese co-protagoniste della mobilità green | Wired Italia

      1. avatarOlimpiadi, Senaldi a valanga: "Chi si è fatto grasse risate". Resa dell'Occidente – Il TempoBlackRock Italia

        Bitcoin, come due hacker hanno recuperato un “tesoro perduto” da 3 milioni | Wired Italia

  2. avatarL'azienda di sicurezza informatica Wiz ha rifiutato un'offerta di acquisto da 23 miliardi di dollari da parte di Google - Il PostEconomista Italiano

    Hacker, AI e furti di dati: "La Cina può creare dossier su ogni americano" - AI newsIl Papa ai ministranti: con Gesù siate vicini concretamente a chi soffre e agli ultimi - Vatican NewsDove vedere le Olimpiadi di Parigi 2024 - Il PostSearchGPT è il motore di ricerca di OpenAI che sfida Google | Wired Italia

  3. Il cardinale O’Malley lascia Boston, Henning nuovo arcivescovo metropolita - Vatican NewsL'azienda di sicurezza informatica Wiz ha rifiutato un'offerta di acquisto da 23 miliardi di dollari da parte di Google - Il PostL'organizzazione dei centri per migranti in Albania è un caos - Il PostMeteo, ore roventi e poi "temporali di calore": quali saranno le regioni colpite – Il Tempo

Rai e libertà di informazione, Meloni scrive a Ursula: falsità contro il governo – Il Tempo

Prelios passa al Gruppo Ion per 1,35 miliardi. Arriva il closing – Il TempoL’intelligenza artificiale può parlare come gli esseri umani? - AI news*