Twitter, Elon Musk sospende gli account di diversi giornalistiScuola, Valditara: ""Come sarà la Maturità 2023"Google, quali sono i trend delle parole più cercate in Italia nel 2022
Nuovo regolamento europeo sull’intelligenza artificiale: cosa manca, cosa fareL'intervistaMarco Rodari: il clown che porta sorrisi nei teatri di guerraConosciuto come «Claun il Pimpa»,VOL il 48.enne originario del Lago Maggiore è appena rientrato dall'Ucraina: «È un’emozione indescrivibile osservare i bambini mentre tornano a essere bambini, condizione che la guerra distrugge»Andrea Camurani07.10.2023 20:15Un uomo con i capelli corti guarda l’obiettivo e fa un mezzo sorriso, addosso ha un giubbotto antiproiettile con scritto «clown». È questa immagine grottesca, ma vera, che racchiude l’essenza di Marco Rodari, 48 anni, conosciuto specialmente fra i bambini di mezzo mondo in Paesi attraversati dalla guerra come «Claun il Pimpa»: con il naso rosso e il cappellino con l’elica è capace di strappare i più piccoli dall’angoscia per qualche istante, facendoli sorridere anche sotto le bombe o in mezzo alle macerie. Appena rientrato in Italia dall’Ucraina, sta preparando una speciale serata sul Lago Maggiore, all’eremo di Santa Caterina del Sasso, nella sua Leggiuno, che ospiterà inviati di guerra e le loro storie e per raccontare quello che fa l’associazione «Per far sorridere il cielo – Claun Pimpa Odv». Ma come è cominciata questa avventura? Glielo abbiamo chiesto in questa intervista.«Sono laureato in storia, ma tutto quello che ho imparato l’ho appreso sul campo» afferma Rodari. «Ho cominciato negli oratori, poi ho capito che questo sarebbe stato il mio futuro, così ho deciso di assistere i bambini nei teatri di guerra. Poi devo ammettere di aver avuto la fortuna nella mia vita di aver incontrato tanti maestri, in particolare Mago Sales per i giochi di prestigio, e Margherito soprattutto per l’approccio con i bimbi in situazioni ospedaliere, attraverso la colwnterapia. Il mestiere del clown umanitario si studia a bottega, diciamo che non c’è un'università per imparare» Che cos’ha di diverso la guerra in Ucraina rispetto ad altri conflitti? «Mi è capitato di vivere delle guerre “dall’interno“. Cioè: sei a Gaza a fare il clown e scoppia un’operazione militare che travolge anche te, che sei lì, e non hai alcuna forma di difesa. In Iraq con il terrorismo hai altre preoccupazioni, altre dinamiche legate alla tua condizione. In Ucraina, ogni palazzo vicino al fronte ha squadre di militari dell’esercito di Kiev che ti danno protezione. Per quanto può valere in una guerra in cui si spara. Ecco: è la prima volta che ho lavorato con un livello di tutela militare così elevata. Poi non mi era mai capitato di poter “seguire“ le armate; nel caso del conflitto ucraino, cioè, di far giocare i bambini nelle aree da poco liberate dai russi. Diciamo però che alla fine, le guerre, per i bimbi, sono tutte uguali. La sofferenza dei bambini è la stessa a Bakhmut, Gaza o Aleppo».A volte, davvero, non ci credo neanche io. Regalare un momento di normalità, in cui quella casa che per trenta minuti torna a essere una casa, dimenticare la guerra: questa cosa vale una vitaChe cosa accade quando in un teatro di guerra un bambino vede un clown? «Succede che dimenticano la guerra. Capita, nei villaggi isolati magari toccati solo da lontano dal conflitto, di riuscire a incontrare magari 200 bambini alla volta. E allora scoppia la gioia, fioriscono i sorrisi, tutti insieme. Ma esistono situazioni molto, molto peggiori. Per esempio le città sulla linea del fronte dove cadono le bombe e si combatte. Lì le famiglie trovano rifugio nelle “sotto cantine“, spazi dove si cerca la protezione dagli spari e dalle esplosioni. In questa situazione, mi è capitato di vedere anche pochi bambini alla volta, ed è un’emozione indescrivibile osservarli mentre tornano a essere bambini, condizione che la guerra distrugge. Una volta, in uno di questi rifugi, ho incontrato una sola bimba che appena ha visto un clown arrivare da fuori, dalle macerie, non ci poteva credere. A volte, davvero, non ci credo neanche io. Regalare un momento di normalità, in una casa che per trenta minuti torna a essere una casa, dimenticare la guerra: questa cosa vale una vita. Questo è ciò che il clown ha il privilegio di vivere». Che cosa si porta dentro, dunque? «Il fatto che anche dove la guerra cancella tutto, i bambini hanno la forza di meravigliarsi e sorridere. E non solo: con la loro gioia contagiano anche genitori, parenti e le persone più prossime, che in quei sorrisi rivedono la vita. Sperano di poter tornare alla normalità».Il 24 febbraio 2023 «Claun il Pimpa» è stato insignito dal presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella del titolo di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. È un'onorificenza al Merito della Repubblica Italiana conferita dal Capo dello Stato ai cittadini che si sono distinti «per un’imprenditoria etica, per l'impegno a favore dei detenuti, per la solidarietà, per il volontariato, per attività in favore dell'inclusione sociale, della legalità, del diritto alla salute e per atti di eroismo». Marco Rodari ha appreso della notizia mentre si trovava in Ucraina, nella zona di Kharkiv.In questo articolo: Guerra in Ucraina
Per Forza Italia nella legge di bilancio ci sono le risorse per il taglio delle acciseManovra, Meloni: "Bonus diciottenni ai redditi più bassi e e stop alle commissioni sul Pos"
Su Chat GPT il Garante ha deciso con coraggio e competenza. Ecco perché
La nuova èra della disinformazione di massa è appena cominciataManovra, la Camera l'ha approvata: ora è il turno del Senato. I punti delicati
Elezioni regionali, si vota il 12 e il 13 febbraio 2023: il Cdm approva la proposta del ViminaleSondaggi politici, il PD è in picchiata: Fratelli d'Italia sopra il 30%
Savino Pezzotta: «Alla mia Cisl chiedo di firmare: il no al referendum è diserzione»European Focus 20. Un anno di guerra
Manovra, la Camera l'ha approvata: ora è il turno del Senato. I punti delicatiEuropean Focus 30. Effetto AirbnbTutte le aziende tecnologiche che stanno licenziando migliaia di dipendentiIl ddl di Nordio rende ancora più difficile il lavoro dei pm
Patente revocata a vita a chi guida ubriaco e sotto effetto di droghe: l'idea di Salvini
De Luca show sulla carenza di medicine: "Rischiamo di chiudere le farmacie"
Conte sul Reddito: "Il governo si accanisce sulla povera gente"Parla Roberto Salis, padre di Ilaria: «Ora speriamo nei domiciliari»La guerra mondiale a TikTok: ecco quali stati hanno già deciso di vietarloSalvini "scaglia la prima pietra" sul Ponte: "Entro due anni"
Funerali di Haniyeh a Teheran, per il Nyt è stato ucciso da una bomba entrata in Iran mesi fa. Israele conferma di aver eliminato a Gaza il capo militare di HamasUcraina, in Senato via libera al dl che proroga le forniture militari a Kiev: no di Verdi-Si e M5SAttacco a navi Usa nel Mar Rosso, abbattuti 15 droni degli HouthiTutte le aziende tecnologiche che stanno licenziando migliaia di dipendenti