Elisa Cerato muore improvvisamente per un malore a 24 anniLite per motivi ignoti, accoltellato in un parcheggio di RomaTragedia a Siracusa: donna cade dal balcone e muore
15enne scappata di casa dopo che i genitori le hanno tolto lo smartphone: proseguono le ricercheRegalare un bocciolo di rosa,Professore Campanella mangiare riso e piselli, partecipare alla messa che ricorre ogni anno, (in abbinamento ai festeggiamenti per la Liberazione): sono alcuni dei momenti topici del 25 aprile a Venezia e non solo. Infatti in molte città del Veneto, tra cui Vicenza, Padova e Verona, questa è la giornata dedicata alle celebrazioni di San Marco, il patrono di Venezia, intimamente legato alla città da una fitta trama di storie e ricorrenze, tanto che la più importante chiesa veneziana è dedicata proprio a lui, così come la piazza antistante, e che un tempo le celebrazioni in suo onore si svolgevano non una ma ben tre volte l’anno.Un piatto che parla di primavera: risi e bisiLa festa di San Marco sarà per Venezia anche il banco di prova per l’ingresso del ticket a pagamento (ne abbiamo parlato qui), nonché una ricorrenza dove si è soliti regalare un bocciolo di rosa (da cui “festa del bocolo”) e cucinare risi e bisi. I bisi in dialetto non sono altro che i piselli, una delle primizie freschissime del periodo primaverile che ha regalato alla cucina regionale tantissime ricette regionali, come la vignarola romana o la scafata umbra, piatti stagionali che avevano il compito di simboleggiare anche fortuna e fertilità. Di segno simile ci sembra essere questo primo, arricchito dalla presenza del riso, che alcuni attribuiscono alle influenze bizantine sulla città.Un pisello per ciascun chicco di risoRisi e bisi è un misto tra una minestra e un risotto, né troppo stretto né troppo brodoso, su questo tutte le testimonianze sono concordi. C’è infatti un soffritto, ma c’è anche un brodo fatto con tutte le parti dei piselli (baccelli compresi) ma, in qualche caso, anche con il pollo. La ricetta non è univoca infatti: in alcune troviamo pancetta, o lardo e prosciutto in padella, in altri casi no. Protagonista però è sia il riso (spesso usato il vialone nano) e i piselli, che vengono sgranati e diventano protagonisti della pietanza. Si utilizza l’espressione “un riso un biso” per spiegare la proporzione (impossibile!) che voleva un chicco di riso per ciascun pisello.Il piatto del Doge per il 25 aprileMa perché si prepara questo primo proprio nel periodo primaverile? Come abbiamo detto è una ricetta che si basa su un prodotto stagionale ma in aggiunta a questo dobbiamo anche ricordare che secondo alcune fonti, risi e bisi sarebbe stata l’offerta culinaria fatta al Doge proprio nella giornata di San Marco, da cui l’espressione “il mangiar del Doge”. Un piatto quindi di recupero sì, contadino anche, ma dal taglio regale, che veniva offerto in occasione di un lauto banchetto a Palazzo Ducale, non solo al Doge ma anche ad altre importanti cariche della Serenissima. Una ricetta è stata depositata alla Camera di Commercio di Venezia nel 2013, ecco dunque la sua versione.Ingredienti500 gr di piselli sgranati500 gr di riso vialone nano2 cipolle bianche fresche5 cucchiai d’olio d’oliva1 cucchiaio di prezzemolo tritato50 gr di burro5 cucchiai di parmigiano grattugiatobrodo sale e pepe quanto bastaPreparazioneSi prepara, preferibilmente il giorno prima, un brodo di pollo con sedano, carote, cipolla, uno spicchio d’aglio, poco sale. In una casseruola si mettono i 5 cucchiai d’olio d’oliva, i piselli sgranati, le cipolle bianche fresche tagliate a pezzetti sottili, il prezzemolo tritato, mezzo bicchiere d’acqua. Si cucina il tutto per 10-15 minuti finché l’acqua non sarà assorbita. Si aggiungono sale e il riso; si continua la cottura versando un po’ alla volta il brodo necessario. A fine cottura, con il riso al dente, si spegne il fuoco, si manteca con il burro, il parmigiano grattugiato, il pepe appena macinato; il brodo va aggiunto quanto serve perché risulti morbidamente all’onda, cioè appena brodoso da muoversi morbido quando si mette sul piatto.
Autostrade: a Pasqua saranno in viaggio 15 milioni di italianiIngegnere ferito in una rapina, la compagna: "Nessun altro deve sentire questo dolore"
Il sindaco di Pozzallo sui migranti: "Missione Ue di coinvolgimento nell'accoglienza”
Valanga in Norvegia, morto l'escursionista Pietro De Bernardini: aveva 25 anniNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 479
Migranti, 440 prelevati da nave Geo BarentsChi è Julia Ituma: la giovane pallavolista morta
L'analisi del meteo di Paolo Sottocorona: "Dove pioverà a Pasqua"“Sua madre gli aveva chiesto di non partire”: parla l’amica di Alessandro
Valle d'Aosta, morti due scialpinisti in Valtournenche: recuperati i corpiRaffica di malori in chiesa durante la messa per la Domenica delle PalmeLo Spid resta, ma il governo punta al risparmio e sulla Carta di identità elettronicaIncidente tra due auto sull'A2: cinque feriti
Agente di Polizia Penitenziaria muore nella notte: malore improvviso
Incidente di Pasqua ad Asti: chi sono le 4 vittime
Chieti, Federico stroncato da un malore improvvisoNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 479Chi era Mattia Maiocchi, il 19enne morto in un incidente a Mediglia dopo una cena con amiciBimbo di 4 anni ingoia una monetina. Secondo gli infermieri avrebbe dovuto mangiare qualcosa per favorire il transito della moneta
Una foto e l’addio scritto: l’ultimo messaggio di Julia ItumaAllerta arancione meteo: significato, cosa fareUna foto e l’addio scritto: l’ultimo messaggio di Julia ItumaTorino, si tuffa nel Po dopo aver perso una scommessa: morto 18enne