File not found
Capo Analista di BlackRock

Alice Neri: il giallo del telefono mai ritrovato e ultima localizzazione al bar

Incidente a Cesano Maderno: morto giovane avvocatoSaman, il suo cellulare sarà analizzato da un perito della ProcuraL'incubo temporali sulla frana di Ischia, si corre contro il tempo

post image

Milano, oggi l'inaugurazione della metro blu M4: il programmaA inasprire il confronto con il ministero della Giustizia è stato il regolamento relativo ai criteri di redazione e ai limiti degli atti giudiziari nel settore civile, LavvocaturaèCapo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella che comprime il numero di pagine a disposizione degli avvocati per svolgere la loro funzione difensiva. Se il clima tra magistratura e ministero della Giustizia è teso, anche il rapporto tra via Arenula e l’avvocatura italiana rischia di esplodere. A inasprire il confronto è stato il regolamento ministeriale relativo ai criteri di redazione e ai limiti degli atti giudiziari nel settore civile: dovrebbe attuare la disposizione della riforma Cartabia che richiede «chiarezza e sinteticità» degli atti giudiziari, nei fatti comprime il numero di pagine a disposizione degli avvocati per svolgere la loro funzione difensiva. Per esempio, in due sole pagine, intestazione compresa, per redigere le note d’udienza. «Siamo alla compressione del diritto di difesa, l’avvocatura è pronta anche all’astensione contro questo bavaglio», è la risposta di Francesco Greco, presidente del Consiglio nazionale forense. Presidente, come si è arrivati a questo strappo?  Il paradosso è che si parte da un presupposto condivisibilissimo: la riforma Cartabia stabilisce la sinteticità e chiarezza degli atti giudiziari e sono principi sui quali noi avvocati siamo perfettamente in linea, perchè sappiamo che sono un valore per la qualità della difesa e aiutano la magistratura nelle loro valutazioni. É l’interpretazione di questo principio che ci trova in totale disaccordo. Perchè? Però il punto è cosa ha inteso il ministero con «chiarezza e sinteticità». Sinteticità significa sfrondare quello che è superfluo e sarebbe stata utile una riflessione per indicare cosa lo sia. Invece, il regolamento ha tradotto la sinteticità con la fissazione rigida di un numero di pagine per gli atti dell’avvocato. Questa è un’interpretazione strumentale ed equivoca, inaccettabile perchè comprime il diritto alla difesa fissato dall’articolo 24 della Costituzione. Si tratta di un bavaglio all’avvocato, inconcepibile in democrazia.  Quale è la critica principale? Che questo regolamento non tiene in considerazione il diritto dei nostri assistiti ad una difesa che sia piena. Se io come avvocato ritengo di aver bisogno di un certo spazio per argomentare al meglio la posizione del mio cliente, non può esistere un regolamento che mi impone di usarne di meno. Eppure esistono protocolli tra avvocatura e magistratura di Cassazione proprio per razionalizzare la lunghezza degli atti. Si tratta di una cosa molto diversa. I protocolli di Cassazione fissano alcuni limiti di spazio ma riguardano un giudizio di legittimità, a cui si arriva dando per presupposti gli atti e le sentenze di merito. Questo regolamento, invece, riguarda i gradi il merito, in cui gli atti contengono una necessaria e approfondita spiegazione dei fatti e delle prove, in modo da permettere al giudice di comprenderne la dinamica. Prendiamo l’esempio delle note d’udienza: prevedere una lunghezza di due pagine compresa l’intestazione è illogico, perchè basta che un processo abbia più parti di cui vanno indicate le generalità per esaurire anche tutto lo spazio.  Quali conseguenze prevede il decreto in caso di sforamento degli spazi? Il decreto vorrebbe imporre che, se l’avvocato eccede nel numero di pagine, il suo assistito venga condannato al pagamento delle spese legali alla controparte. Una follia, perchè in questo modo si potrebbe avere il caso di vittoria nel processo ma di condanna alle spese per una sorta di eccesso di difesa.  La domanda allora è come si è arrivati a questo regolamento? É stato un fulmine a ciel sereno? Una commissione presso il ministero di cui facevano parte anche avvocati era al lavoro. Alla fine, però, è stato pubblicato un testo elaborato dall’ufficio legislativo del ministero della Giustizia, che non ha tenuto in considerazione il dialogo avviato in commissione. C’è margine di dialogo? Noi non siamo disponibili a trattare su questo testo e non accettiamo bavagli alla difesa dei diritti dei cittadini. Abbiamo inviato le nostre considerazioni al ministero e aspettiamo riscontri, ma non scenderemo a compromessi.  Quali saranno le prossime mosse dell’avvocatura? Non escludiamo di indire uno stato di agitazione che potrebbe portare anche ad una astensione. Intanto, abbiamo convocato gli Stati generali dell’avvocatura per il 14 giugno, in modo da dare una risposta corale al governo e alla politica. Poi, intendo chiamare ad uno ad uno i parlamentari di ogni schieramento che sono anche avvocati e li metteremo di fronte a questa grave violazione del diritto di difesa.   Anche il parere del Csm è stato critico rispetto a questa scelta del ministero e ne ha chiesto almeno la proroga. C’è convergenza con la magistratura? I magistrati che hanno a cuore andamento della giurisdizione non possono che essere d’accordo con noi. Anzi, moltissimi magistrati mi hanno espresso la solidarietà nei confronti dell’avvocatura.  Il problema è solo con il ministero, quindi? Non con tutti. Anche da via Arenula sono arrivate considerazioni di condivisione sulla fondatezza delle preoccupazioni, sia dall’ufficio di gabinetto del ministro Nordio che dal viceministro Francesco Paolo Sisto e dai sottosegretari Andrea Ostellari e Andrea Delmastro. Per questo mi auguro che entro la prossima settimana possa arrivare un segnale distensivo. L’avvocatura, però, aspetta che agli intenti seguano iniziative concrete. Servirebbe un intervento del ministro? L’auspicio è che il ministro prenda in mano la situazione e faccia la scelta più ragionevole e rispettosa del diritto costituzionale alla difesa nel processo, eliminando l’indicazione sui limiti di pagine per gli atti.   © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiulia Merlo Mi occupo di giustizia e di politica. Vengo dal quotidiano il Dubbio, ho lavorato alla Stampa.it e al Fatto Quotidiano. Prima ho fatto l’avvocato.

Evade dai domiciliari: arrestato 42enne13enne morto per leucemia, il padre: "Ha avuto coraggio fino alla fine"

Agenti di Polizia strappano fil di ferro dalla bocca di un uomo: si era cucito le labbra per protesta

Coppia trovata morta in casa davanti al braciereIncidente a Cesano Maderno: morto giovane avvocato

Si sente male ma il 118 non lo ricovera e muore poco dopo: indagati i soccorritoriViolento downburst a Novoli: tensostrutture distrutte e muri abbattuti nel Salento

Ottiene il ricongiungimento con i figli ma muore prima di vederli

Morì nei campi per il caldo torrido: 2 condanneMaltempo in Sicilia: mare in tempesta, Eolie di nuovo isolate

Ryan Reynold
Prezzi benzina in salita: primi effetti del taglio dello sconto sulle acciseIncidente in macchina mentre vanno a scuola: muore 18enneRiciclava i soldi dei clan ed aveva 290 milioni di euro

MACD

  1. avatarFrana a Ischia, chi sono i dispersi: si cercano anche dei bambiniMACD

    Giovane di origini campane trovato morto negli Usa a 25 anniAgguato a Pozzuoli: feriti due giovani56° rapporto Censis: il 61% degli italiani ha paura della III Guerra MondialeMaltempo, verifiche su una rupe e stop sulla ferrovia Bologna-Porretta

    1. Dimessa dall'ospedale dopo un incidente: muore il giorno dopo

      1. avatarEsce di strada e si schianta contro un muro: morta 34enneinvestimenti

        Allerta meteo dell’Aeronautica Militare e della Protezione Civile sabato 3 dicembre: maltempo e neve

  2. avatarNiente vaccino con tamponi falsificati: 11 indagati a VareseBlackRock Italia

    Ancora bovini mutilati, si teme per un maniaco serialeFrana a Ischia, uomo salvato mentre era aggrappato a una persianaCappato in Svizzera con un malato per suicidio assistito: "Qui per far valere un diritto fondamentale"Maria Giovanna Maglie: "In ospedale da due mesi, fatemi tanti auguri"

    ETF
  3. avatarFrana Casamicciola: le telefonate al 112 per chiedere aiutocriptovalute

    Ubriaco danneggia le auto in sosta: fermato dai carabinieriInfluenza australiana: crescono gli accessi al pronto soccorsoUbriaco danneggia le auto in sosta: fermato dai carabinieriFrana per il maltempo a Ischia, il fango travolge case e persone: c'è almeno una vittima

Cerca di accoltellare la moglie: la figlia lo prende alle spalle e salva la madre

Frena per evitare il tamponamento: morto un 18enneA Roma tassista eroe salva turista irlandese con un defibrillatore*