File not found
Economista Italiano

Ex vigilessa uccisa, il collega accusato dell'omicidio si difende con il silenzio

Quando chiudono le scuole? Il calendario regione per regione di giugno 2024Chico Forti ha lasciato il carcere in Florida: torna in ItaliaAtalanta-Juventus, tensione in A1: interviene la polizia

post image

Migliori Università Italiane: la Sapienza rimane in testa ma gli atenei calanoCome comitato di redazione di Domani,èunattaccoallalibertàanalisi tecnica diamo pubblicazione del seguente comunicato dell’Fnsi, che trova il supporto e la condivisione dell’assemblea di redazioneCare lettrici, cari lettori, il 19 dicembre scorso la Camera dei deputati ha approvato una modifica al codice di procedura penale per vietare la pubblicazione delle ordinanze cautelari, integrali o per estratto, fino al termine dell’udienza preliminare. Il testo, presentato da Enrico Costa (Azione), è stato votato da tutto l’arco parlamentare, ad eccezione di M5S, Pd e Alleanza Verdi e Sinistra. Se anche il Senato dovesse approvare la norma, l'autonomia dei giornalisti sarebbe compressa. Saremmo costretti a essere meno precisi, analitici e verificabili nel racconto di un atto che è pubblico come la privazione della libertà personale, con il rischio di sapere molto poco fino all’udienza preliminare, diversi mesi o anni dopo il presunto reato. Solo due esempi di inchieste giornalistiche che hanno trovato, nella libertà di informare, ragioni per arrivare alla verità e dare giustizia: il caso di Stefano Cucchi, la vicenda della funivia precipitata dal Mottarone. Ne sarebbero danneggiati tutti: i cittadini che fruiscono le notizie, i magistrati, i legali di parte e chi è sottoposto alla misura cautelare. Dopo la riforma Cartabia sulla presunzione di innocenza, la pdl Balboni sulla diffamazione che prevede ammende smisurate, la stretta di Nordio sulle intercettazioni, questo è l’ultimo tentativo di minare la corretta informazione e si aggiunge a uno scenario reso sempre più fragile negli ultimi anni dall'aumento del precariato nel mondo del lavoro giornalistico con pezzi pagati pochi euro, dalle centinaia di stati di crisi con i quali gli editori hanno depauperato le redazioni e dal costante arretramento economico per un contratto ormai fermo da anni. Un giornalista libero è un giornalista che non ha bavagli, ma che è anche sicuro del proprio futuro lavorativo. Respingiamo con forza il sottinteso che esiste dietro questa norma. I giornalisti raccontano e non inventano, non sono «manettari», ma anzi contribuiscono a rendere vivo il campo della democrazia con il loro lavoro di controllo su ogni potere. E non agiamo nell’illegalità: siamo sottoposti a un insieme di regole penali, civili e regolamentari/ordinistiche che determinano la nostra professione. Per la Federazione Nazionale della Stampa Italiana, le Associazioni Regionali di Stampa e i Comitati di redazione, quindi, questo è l’ennesimo bavaglio all’informazione, oltre che rappresentare un ulteriore squilibrio nel nostro sistema giuridico e costituzionale. Il testo approvato va al di là delle disposizioni europee e viola l’articolo 21 della Costituzione. L’amministrazione della giustizia in privato è sempre una sconfitta per la democrazia. Da qui la richiesta al Presidente della Repubblica Mattarella di non firmare una legge con una norma di questo tipo. Diciamo no alla censura di Stato e siamo pronti a mobilitarci con tutta la categoria fino allo sciopero generale per rivendicare l'identità e la dignità della nostra professione, ma soprattutto il diritto di voi lettrici e lettori di avere una giusta e corretta informazione.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediFederazione nazionale stampa italiana (Fnsi)

Processo Serena Mollicone: la nuova testimonianza di Carmine Belli in aulaCielo rosa sullo Stretto di Messina: la sabbia del Sahara offre uno spettacolo unico

Caso Pozzolo, il deputato: "A sparare è stato il caposcorta di Delmastro"

Protesta alla Bartolini: momenti di tensione a LiscateChef Rubio massacrato di botte: "Mi hanno aspettato fuori casa"

Incendio a Elmas, asilo sgomberato: la situazione è sotto controlloL'influencer Siu si è svegliata dal coma: le contraddizioni del marito

Il vermocane minaccia il mare: invasione dalla Puglia alla Sicilia

Maltempo a Torino, nuovo temporale e violenta grandinataIlaria Salis è uscita dal carcere: è ai domiciliari

Ryan Reynold
Uomo spara a una prostituta: è gravissimaTurismo in Italia, previste 216 milioni di presenze nell'estate 2024Incidente in superstrada a Fabriano: c'è un morto

Capo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

  1. avatarPertosse: +800% di bambini ricoverati da gennaioMACD

    Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 32Festa della Repubblica: blitz ambientalisti fermato dalla poliziaIncidente nella notte a Gabbiana, 5 feriti: uno è graveScontro tra auto e moto: centauro muore nell'incidente sul Raccordo a Roma

    1. Vittorio Emanuele di Savoia ancora senza sepoltura

      1. avatarCampania, 12 arresti per smaltimento illecito di rifiutiProfessore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

        Incidente a Varese: un giovane di 24 anni ha perso la vita

  2. avatarPapa Francesco: stretta contro veggenti e santoniCampanella

    Salento, ritrovato il corpo senza vita di un uomoScontri al G7 tra forze dell'ordine e centri socialiTerremoto ai Campi Flegrei, scosse di magnitudo 3.5 e 4.4: paura tra i residentiLivello del Natisone in aumento, complicate le ricerche del terzo ragazzo disperso: le parole del soccorritore

  3. avatarChristian Di Martino estubato: le condizioni dell'agente accoltellato alla stazione di Lambrateinvestimenti

    Roma, anziana colpita da proiettile: è mortaNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 27Bari, incidente fra auto e trattore: un morto e un ferito'Ndrangheta e droga, maxioperazione a Cosenza: 142 indagati

Incidente a Russi, Ravenna: una donna è in gravi condizioni, investita da un'auto mentre stava attraversando

Muore bimba di dieci mesi bevendo candegginaBambino di quattro anni cade dal terrazzo: ricoverato in codice rosso*