File not found
trading a breve termine

Incidente mortale sulla Sassari-Olbia, morto un avvocato di 61 anni

Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 567Ragazzino colpito da una gomitata mentre gioca e calcio: ricoveratoTarme in casa: come identificarle ed allontanarle in fretta

post image

Allerta slavine: due valanghe sulle Dolomiti, si teme per il futuroI dati riguardano il bacino Padano e coprono dal 2008 al 2017. Il ministro dell’Ambiente Sergio Costa: «Non ci coglie di sorpresa» i dati «sono incontrovertibili». Questo «deve essere uno stimolo per fare di più». Se l’Italia non si adegua arriveranno le sanzioni. Fino al 2017,MACD si legge, sono state addotte solo scuse Per la Corte di giustizia Ue «l’Italia ha violato il diritto dell’Unione sulla qualità dell’aria» perché «i valori limite applicabili alle concentrazioni di particelle PM10 sono stati superati in maniera sistematica e continuata tra il 2008 e il 2017». L'area sotto la lente dell’Unione europea è il bacino Padano. Ora l'Italia deve conformarsi alla sentenza “senza indugio”, se la Commissione Ue riterrà che lo Stato membro non lo avrà fatto, può proporre un altro ricorso chiedendo sanzioni pecuniarie. Il problema, ricordano i giudici, non è solo la direttiva, ma la salute delle persone. Il ministro Costa ha detto: «Deve essere uno stimolo per il governo». «L’Italia ha violato il diritto dell’Unione sulla qualità dell’aria» perché «i valori limite applicabili alle concentrazioni di particelle PM10 sono stati superati in maniera sistematica e continuata tra il 2008 e il 2017». Comincia così il comunicato della sentenza della Corte di giustizia Ue che certifica che l’Italia ha sforato i valori limite fissati per le particelle inquinanti dalla direttiva «qualità dell’aria».  Ora l'Italia deve conformarsi alla sentenza “senza indugio”, se la Commissione riterrà che lo Stato membro non lo avrà fatto, può proporre un altro ricorso chiedendo sanzioni pecuniarie. L'area sotto la lente dell’Unione europea è il bacino Padano. Si tratta perciò di Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna, Veneto, Valle d’Aosta e province Autonome di Trento e di Bolzano. La Commissione aveva chiesto già chiarimenti: insufficienti, e il 13 ottobre 2018 ha proposto dinanzi alla Corte un ricorso per inadempimento. Con la sentenza pronunciata il 10 novembre 2020, la Corte, riunita in Grande Sezione su domanda dell’Italia, lo ha accolto. Il problema, ricordano i giudici, non è solo la direttiva, ma la salute delle persone. Le scuse L’Italia le ha provate tutte per scansare il verdetto, ma di fatto ha continuato a prendere tempo senza uniformarsi alla direttiva. La sentenza riporta che «una volta che la constatazione è stata accertata, è irrilevante che l’inadempimento risulti dalla volontà dello Stato membro al quale è addebitabile, dalla sua negligenza, oppure da difficoltà tecniche o strutturali cui quest’ultimo avrebbe dovuto far fronte». Al massimo potevano essere riconosciute circostanze eccezionali: «E l’Italia non è riuscita a fornire tale prova».  C’è stato il tentativo di dare la colpa all’Europa e alla geografia: «invano l’Italia si è fondata sulla diversità delle fonti d’inquinamento dell’aria per sostenere che alcune di esse non potrebbero esserle imputate, come quelle che sarebbero influenzate dalle politiche europee di settore, o sulle particolarità topografiche e climatiche di talune zone interessate». L’Italia ha anche puntualizzato che le aree implicate dal superamento sono ridotte, ma anche una sola zona, replicano i giudici europei, «è di per sé sufficiente perché si possa dichiarare un inadempimento delle disposizioni». Colpevole ritardo Un'altra colpa dell’Italia è quella di avere agito in ritardo. Lo Stato membro interessato era tenuto a redigere un piano relativo alla qualità dell’aria che risponda ai requisiti della direttiva. L’Italia si legge, non ha manifestamente adottato, in tempo utile, le misure imposte, anzi. Dal fascicolo risulta che il superamento dei valori limite giornaliero e annuale fissati per le PM10 è rimasto sistematico e continuato per almeno otto anni nelle zone interessate, e che le misure previste dai piani per la qualità dell’aria «per una grande maggioranza sono state previste solo in tempi estremamente recenti». Molti di questi piani, inoltre, hanno durata di realizzazione troppo lunga: «può essere di diversi anni, se non addirittura di due decenni dopo l’entrata in vigore di detti valori limite». Secondo la Corte questo basta a dimostrare che l’Italia non ha dato esecuzione a misure appropriate ed efficaci per fare in modo che il periodo di superamento dei valori limite fosse il più breve possibile. L’Italia, si legge ancora, ha voluto «alla luce dei principi di proporzionalità, di sussidiarietà e di equilibrio tra gli interessi pubblici e gli interessi privati, disporre di termini lunghi». Un pericolo per la salute e per l’ambiente Il problema, concludono le toghe blu, però non riguarda solo la direttiva, questo agire è in contrasto «con l’importanza degli obiettivi di protezione della salute umana e dell’ambiente». La direttiva non può imporre che le misure adottate da uno Stato membro garantiscano il rispetto immediato ei valori limite ma «l’approccio dell’Italia si risolverebbe nell’ammettere una proroga generale, eventualmente sine die, del termine per rispettare tali valori». Il ministro dell’Ambiente Sergio Costa ha cercato di trovare il lato positivo: «La sentenza della Corte di Giustizia sul superamento dei limiti di PM10 non ci coglie di sorpresa, visti i dati su cui è basata e che sono incontrovertibili alla prova dei fatti». I dati si fermano al 2017 «ma indicano un problema che purtroppo non è ancora risolto». La pronuncia «deve essere uno stimolo per tutto il Governo a far di più e meglio rispetto a quanto già abbiamo messo in campo».  La Corte ha detto «nella sentenza riconosce la bontà delle azioni intraprese dal 2018, per garantire nel più breve tempo possibile un ambiente più salubre a tutti i cittadini». Altrimenti saranno sanzioni. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediVanessa Ricciardi Giornalista di Domani. Nasce a Patti in provincia di Messina nel 1988. Dopo la formazione umanistica tra Pisa e Roma e la gavetta giornalistica nella capitale, si specializza in energia e ambiente lavorando per Staffetta Quotidiana, la più antica testata di settore.

Strisce blu a Milano: si pagheranno i parcheggi anche in periferiaNon dava notizie da giorni, trovato morto in casa

Sebastian Manfredi, giovane calciatore morto a 14 anni per un malore

Nel covo di Messina Denaro trovate anche le biografie di Hitler e di PutinMaltempo, diffusa allerta gialla e arancione per venerdì 27 gennaio: le regioni interessate

Nuvolento, donna uccide il marito a coltellate davanti al figlio: arrestataIncidente mortale sulla Sassari-Olbia, morto un avvocato di 61 anni

Ritrovate dai carabinieri Arianna e Michelle, erano a Reggio Emilia

Massimiliano Sestito: chi è l'uomo più ricercato d'ItaliaNino de Cecco: rapinata la villa del re della pasta

Ryan Reynold
Napoli, anziano si getta da una finestra: in casa il corpo della compagna di 95 anniMeteo week-end, le previsioni del tempo per sabato e domenicaObbliga la moglie a fare sesso: lei incinta perde il bambino

ETF

  1. avatarIncendio in centro a Pescara: in fiamme anche i locali di una bancaCampanella

    84enne dona gli organi e salva delle vitePadre dona il tendine crociato al figlio 14enneBomba artigianale esplode davanti a gelateria: probabile atto intimidatorioNeonato morto soffocato, il medico: "Rooming in non obbligatorio e solo in condizioni di sicurezza"

      1. avatarFolle inseguimento degli agenti "Nibbio" contro un 22enne in fugaProfessore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

        Meteo, la mappa-choc di Mario Giuliacci: "Ecco le città sotto zero"

  2. avatarTragedia a Ortona, anziano soffoca il fratello disabile e si impiccaProfessore Campanella

    Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 572Usano il taser contro un pescivendolo: "Spogliato e perquisito in commissariato"Pagani (Salerno), scontri tra ultrà: a fuoco bus di tifosi della CasertanaMorta Antonella Fragiello, addio all’ex finalista di Miss Italia: era malata di cancro

  3. avatarAbiti da donna nel covo di Matteo Messina Denaro: si cerca l’amante del boss mafiosoProfessore Campanella

    Omicidio Davide Piampiano, il Gip: "L'amico doveva chiamare i soccorsi"Livorno, ubriaco sfreccia in strada ma si ribalta violentementeNon dava notizie da giorni, trovato morto in casaMissili su Kramatorsk: 3 vittime

Incidente a Milano, uomo di 54 anni in bici investito da un’auto: era appena uscito dal lavoro

Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 565Ha un malore mentre è sull'autobus: 11enne trasportato in ospedale*