Salvini precetta i ferrovieri: "C'è il Gran Premio di Imola"Liliana Resinovich, l'incontro tra Sebastiano e Claudio a 'Quarto Grado'Alessia Pifferi, dopo l'ergastolo ha iniziato lo sciopero della fame
Indagini su Giovanni Toti: si va verso le dimissioni del capo di gabinettoLa mostra Citroen all'Arco della Pace di Milano - . COMMENTA E CONDIVIDI Citroën,VOL 100 anni di Rivoluzioni: questo lo slogan della mostra con cui il marchio di Stellantis ha celebrato 100 anni della sua presenza in Italia e che si è conclusa ieri a Milano al Dazio Levante dell'Arco della Pace. Foto e materiali dell’archivio storico Citroën hanno raccontato una storia di legami forti tra la casa francese e l’Italia, dove è presente dal 1924 a Milano con il primo stabilimento che nacque in via Gattamelata. Una storia di intrecci tra l’evoluzione sociale, industriale ed economica del nostro paese e quella del marchio francese e delle sue autovetture.Già nel 1927 inizia la produzione italiana, con la nuova Tipo 10 C, per la quale vengono realizzati in loco non solo la carrozzeria ma anche l’impianto elettrico, gli elementi strutturali, i cristalli e i pneumatici di fabbricazione Pirelli. Negli anni, la produzione si arricchisce di nuovi modelli, in modo da soddisfare esigenze sempre più specifiche. Per il fondatore, Andrè Gustave Citroën, infatti “l’automobile non è più un articolo di lusso, ma uno strumento di lavoro, fattore principale dello sviluppo economico”.E la storia di arricchisce di modelli iconici, molti dei quali frutto dei progetti di Flaminio Bertoni, pittore e scultore, che è stato uno dei più grandi designer di automobili di sempre, fedele al motto “saper eliminare l’inutile è la forza del genio”. Di Bertoni sono la Traction Avant del 1934, la 2 Cavalli del 1948 e la DS del 1957. E la storia prosegue poi con la Dyane negli anni ’60, che affianca la 2 CV e si rivolge a un pubblico giovane in un periodo di rapidi cambiamenti, e con la CX, nel decennio seguente, ancora oggi oggetto di culto per molti appassionati. Ma anche con modelli unici, come la C6 appositamente carrozzata che viene donata nel 1930 a Papa Pio XI, con carrozzeria chiusa e con posto di guida esterno, color amaranto, rifiniture in oro zecchino e interno damascato in rosso e oro, oggi esposta nelle scuderie dei Musei Vaticani.Così la storia di Citroen ci racconta 100 anni in Italia di innovazioni tecnologiche, di design e di tanta passione. Quella di Andrè Citroën che, non ancora ingegnere, brevetta un nuovo sistema di ingranaggi a cuspide. E’ il primo prodotto industriale di Andrè e la sua immagine stilizzata diventerà il logo della sua futura casa automobilistica. Un genio rivoluzionario che è tra i primi a comprendere che la qualità del prodotto è legata alla qualità della vita dei lavoratori. Geniale per lo sviluppo del prodotto e della produzione, ma anche per la comunicazione presso i rivenditori, e per la possibilità di far provare a tutti le sue autovetture quando i test drive ancora non esistevano. La mostra non è stata solo un’occasione per raccontare la storia di questo marchio in Italia, e di celebrare la sua capacità di innovare, ma anche quella di riflettere su alcune iniziative a risvolto sociale. Citroën Ami è stata al centro del progetto RispettAMI, per dire basta al bullismo nelle scuole, e del progetto formativo “GënerationAMI – a scuola di anti bullismo” che ha coinvolto quest’anno quasi 800 classi e circa 15.000 studenti. E per festeggiare al meglio un secolo glorioso, non poteva mancare una visione per il futuro con le nuove proposte per la mobilità elettrica. Il pubblico ha potuto ammirare infatti anche la nuova Citroën Ë-C3, il nuovo modello elettrico accessibile e innovativo, che assicura una ricarica rapida e un’autonomia sino a 440 km nel ciclo urbano.
Maxi rissa a Cantù, tre accoltellati: due sono graviBergamo, scontro fra auto e camion: una donna è morta nell'incidente
Tensione al quartiere Zen di Palermo: uomo molesta bambina di 5 anni
Baris Boyun, arrestato a Viterbo il presunto boss della mafia turcaSi ferma a cambiare una gomma ma viene investito: morto 60enne
Incidente mortale a Parabiago, scontro frontale tra camion e furgone: un morto e due feritiPertosse: +800% di bambini ricoverati da gennaio
Incidente sul lavoro in Calabria: operaio morto a 65 anni, precipitato da un’impalcaturaQuando chiudono le scuole? Il calendario regione per regione di giugno 2024
Morte sul lavoro a Lucca: operaio resta incastrato in un macchinario e muoreBrescia, sono passati 50 anni dalla strage di piazza LoggiaIncendio a San Benedetto del Tronto: una donna e il suo cane hanno perso la vita nel rogoMorto Franco Di Mare: la nota della Rai
Decreto autovelox: entrata in vigore, cosa cambia
Alessia Pifferi, dopo l'ergastolo ha iniziato lo sciopero della fame
Omicidio Sacchi: condannato Del GrossoChico Forti trasferito nel carcere di VeronaAtalanta-Juventus, tensione in A1: interviene la poliziaFunerali di Angelo Onorato: chiesa di Palermo gremita per l'ultimo saluto
Incidente a Ragusa: morta una donna di 47 anniChatgpt scelta da più della metà degli studenti italiani per svolgere i compitiAglientu: 40enne svizzero muore annegato mentre fa kitesurfTerremoto a Reggio Calabria, magnitudo 3.5: epicentro a Delianuova