Poliziotta uccisa a Roma, parla la testimone: "Ho visto l'assassino fuggire!Guardia giurata muore bloccata nella guardiolaAnziana morta da cinque anni, il figlio ha continuato a riscuotere la pensione
Previsioni meteo fino al Ponte del 2 Giugno, tempo instabileOltre 3 milioni le donazioni nel 2023,criptovalute 20mila donatori in più rispetto al 2022. Il presidente di Avis, Briola: «Dobbiamo coinvolgere i più giovani». Fidas: «Autosufficienti per i globuli rossi, ma importiamo ancora il 25 per cento di farmaci derivati dal plasma». Chi può donare, fino a che età e quante volte all’annoUn piccolo gesto, un grosso impatto. Il 14 giugno è la Giornata mondiale del donatore di sangue e, come ogni anno, si moltiplicano in tutta in Italia le iniziative di sensibilizzazione sul tema. «Nel nostro Paese circa 1.800 persone necessitano ogni giorno di trasfusioni di sangue per superare gravi emorragie provocate da eventi traumatici», spiega Gianpietro Briola, presidente nazionale di Associazione volontari italiani del sangue (Avis), che da sola copre circa il 70 per cento delle donazioni totali in Italia. «Donare il sangue è importante perché risponde all’esigenza sociale di tutela del diritto alla salute. Si tratta di un gesto volontario, gratuito, solidale e salvavita per molte persone», sottolinea la Fidas, l’altra grande associazione di donatori.Nel nostro paese le donazioni sono in aumento, anche per la fascia 18-45 anni (7mila in più nel 2023), ma i giovani non costituiscono ancora una fetta così rassicurante da garantire una completa autosufficienza nel lungo periodo. Avis, Fidas e le altre associazioni organizzano per questo campagne di comunicazione per spiegare, oltre agli effetti benefici, anche i primi passi da fare se si vuole iniziare a donare il sangue: un gesto che solo in Italia salva la vita a circa 630mila persone ogni anno. FattiIl diritto negato alla salute: dal governo solo propagandaFederica PennelliA che età si può donarePer iniziare a donare il sangue bisogna rispettare tre semplici requisiti. «Bisogna avere un’età compresa tra i 18 e i 60 anni, mentre si può continuare a donare fino al compimento del settantesimo anno di età. Bisogna poi pesare almeno 50 chili e godere di buona salute». Sono migliaia le sedi dove ci si può recare in Italia, solo Avis ne conta 3.300.«Durante il primo appuntamento verrà dapprima somministrato un questionario che punta ad approfondire lo stato di salute e lo stile di vita condotto dagli aspiranti donatori – spiega Briola –. Si passerà, quindi, a un colloquio con il medico e allo svolgimenti di alcuni accertamenti clinici. Una volta constatata l’idoneità al dono, si verrà nuovamente contattati per fissare la prima donazione». FattiGli ambulatori popolari disegnano il modello di sanità universalistica che mancaFederica PennelliChi non può donareC’è ancora molta confusione su alcuni comportamenti erroneamente ritenuti incompatibili con il dono, considerati un ostacolo dall’11 per cento degli italiani, secondo un’indagine commissionata alla Doxa lo scorso anno dal Centro nazionale sangue. Tra questi, i principali sono la presenza di tatuaggi e piercing, oppure i rapporti omosessuali.Chi ha tatuaggi e piercing può donare, quindi? Sì. Come si legge sul sito del ministero della Salute, l’unica condizione è far passare quattro mesi dopo averli fatti. E i rapporti omosessuali? Il margine di tempo è lo stesso, ma l’omosessualità non c’entra niente perché la condizione per l’esclusione è semplicemente l’aver avuto rapporti sessuali a rischio nei precedenti quattro mesi. Ma si devono aspettare anche sei mesi dopo il parto o dopo l’interruzione di gravidanza. In più, chi sceglie di donare sangue ha diritto a un giorno di permesso dal lavoro conservando la normale retribuzione. Non bisogna essere necessariamente a digiuno, ma anzi è consigliata una colazione leggera. La donazione, invece, è preclusa a chi assume sostanze stupefacenti o fa uso cronico di alcool, oltre che per altri casi menzionati sui siti di Avis, Fidas, ministero della Salute, ecc. ItaliaI cittadini rinunciano alle cure. Ecco l’Italia della povertà sanitariaFederica PennelliQuante volte si può donareC’è anche un limite massimo di volte in cui si può donare. È previsto che fra una donazione e l’altra debbano trascorrere almeno 90 giorni. Quindi, in un anno, si possono fare al massimo quattro donazioni.Discorso diverso per le donne in età fertile, che possono donare non più di due volte l’anno con un intervallo di minimo 3 mesi. Il motivo scientifico sta nella ricostituzione delle scorte di ferro. FattiMedici in fuga dagli ospedali pubblici: nel privato guadagnano di più per lavorare menoAndrea CasadioPerché è importante donareLe trasfusioni di sangue sono indispensabili nel trattamento di moltissime patologie e non esiste finora un’alternativa che possa sostituirlo. Donare il plasma – la parte liquida del sangue – serve anche a produrre medicinali usati per diverse terapie salvavita. Anche egoisticamente, donare il sangue è un modo per tenere sotto controllo la propria salute, perché al momento della donazione si viene sottoposti gratuitamente a controlli.Le 1.800 persone che ogni giorno necessitano di trasfusione di sangue in Italia – spiega il presidente di Avis – ne hanno bisogno «per superare gravi emorragie provocate da eventi traumatici, negli interventi come i trapianti d’organo, nella cura di patologie tumorali come le leucemie, nelle anemie gravi conseguenti a chemioterapie oppure croniche come la talassemia, o ancora nei neonati con malattia emolitica». I medicinali derivati dal plasma servono poi nella cura di un sacco di patologie, come l’emofilia, le malattie epatiche, le immunodeficienze primitive e acquisite, l’epatite B, eccetera. FattiIl sistema è impazzito. La crisi della psichiatria italianaAndrea CasadioCosa manca ancora in Italia«Il nostro paese è autosufficiente sul fronte dei globuli rossi, ma è ancora costretto a importare dall’estero circa il 25 per cento delle scorte di farmaci plasmaderivati», sottolinea Briola di Avis. I numeri li dà Fidas: «Nel 2023 sono stati raccolti quasi 900mila chili di plasma da circa 1,5 milioni di donatori: una raccolta record, che tuttavia ancora non basta per raggiungere quell’autosufficienza che permette di rispondere al fabbisogno di salvavita plasmaderivati come le immunoglobuline». Un’altra sfida – spiega il presidente di Avis – «è il coinvolgimento delle nuove generazioni». Perché se è vero che nel 2023 è tornato a crescere dopo dieci anni il numero dei donatori tra i 18 e i 45 anni (7mila in più rispetto al 2022), questo risultato si inserisce in una tendenza di invecchiamento della popolazione dei donatori. Questa fascia ha rappresentato lo scorso anno il 50,7 per cento del totale, mentre solo cinque anni prima, nel 2018, questa percentuale era del 55. In ogni caso, i numeri dello scorso anno possono fare ben sperare. Il 2023 ha segnato un aumento di 20mila donatori rispetto al 2022, e anche le donazioni hanno registrato un segno positivo (+36mila): oltre 3 milioni in un anno. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediLorenzo Stasi
Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 383Alluvione in Emilia-Romagna, emanata ordinanza di evacuazione a Conselice
Previsioni meteo, ancora temporali: giugno anche peggio di maggio
È stato arrestato a Torino il ladro seriale di "Gratta e Vinci": aveva colpito ben 41 volteEmilia Romagna, oggi allerta gialla: i miglioramenti dopo l'alluvione
Milano, Stazione Centrale: crolla un pezzo di cornicione nel sottopassaggioLa confessione di Alessandro Impagnatiello: "Fino a mercoledì in giro in auto col cadavere nel bagagliaio"
Cos'è la laparotomia, l'intervento a cui deve sottoporsi Papa Francesco: lo spiega il dott. Luigi BoniPrevisioni meteo mensili dell’Aeronautica Militare dal 29 maggio al 25 giugno 2023
Droga in carcere: tra gli arresti anche Annamaria VacchianoIncidenti sul lavoro, non c'è tregua: due morti nel giro di poche oreBologna, malore improvviso: morto un ragazzo di 26 anniTragedia a Roma, bimbo di 4 anni si accascia e muore davanti alla madre
Monza, trovate morte in casa due sorelle
Chi l'ha visto, dai finti messaggi alla denuncia di scomparsa: le bugie di Alessandro Impagnatiello
Trani, sesso in spiaggia tra la gente (video)Supereroi a Torino per Mirko, l’ultimo regalo al bimbo malatoMuore in casa di riposo: avevano curato le sue ferite solo con una scatola di piselli surgelatiNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 373
Duplice omicidio a Sant'Antimo, l'assassino dei due cognati si è costituito: è il suoceroRoma, bimbo travolto da un cancello: è finito all'ospedale con una ferita alla testaMorto Ferdinando Carretta, sterminò la famiglia nel 1989Bimba si allontana da una festa di compleanno, donna tenta di rapirla: salvata da un'amica