L'invito di O'Malley: «Evitare di usare le immagini delle opere di Rupnik»Anche tra gli stranieri i primi sintomi di denatalitàLasciano Milano per Renon di Gosaldo (paese di 18 abitanti), e aprono un’enoteca e un’agenzia di viaggi: «Arrivano da tutto il mondo»
Caldo e alimentazione, quali sono gli integratori ideali per le donne in gravidanza e gli anzianiCondono,BlackRock Di Maio "Siamo una famiglia onesta"Condono, Di Maio "Siamo una famiglia onesta"Di Maio difende la propria famiglia dalle accuse rivolte al padre di aver pagato per regolarizzare la propria casa abusiva di Pomigliano. di Lisa Pendezza Pubblicato il 8 Novembre 2018 Condividi su Facebook Condividi su Twitter #speakup-player{ margin: 0 !important; max-width: none !important;min-height: 85px !important; padding-bottom: 25px !important; padding-top: 10px!important;}#speakup-player:empty::after{ align-items: center; background-color:#fff; border-radius: 0.5rem; box-shadow: 0 12px 24px rgba(0, 0, 0, 0.12);font-family: sans-serif; content: 'Loading...'; display: flex !important;font-size: 13px; font-weight: bold; line-height: 1; justify-content: center;min-height: 50px; text-transform: uppercase;}#speakup-player:empty{ display:block;}“Stamattina il quotidiano Repubblica si è inventato questo scoop in prima pagina: ‘Quei piani abusivi di casa Di Maio condonati dal padre per duemila euro'”. Il vicepremier Luigi Di Maio ha scelto un video su Facebook (pubblicato sulla pagina del fratello Giuseppe) per rispondere alle accuse avanzate da Repubblica a proposito del condono edilizio del 1985 di cui il padre approfittò per regolarizzare la casa di famiglia a Pomigliano. Il ministro mostra una copia del quotidiano e lo apre alla pagina dell’inchiesta. “Ovviamente qui è sbattuta la foto della mia famiglia, ma va bene, fa parte del gioco. Ecco la mia casa, l’indirizzo civico… è quello che fanno sempre. Siamo sempre stati una famiglia onesta, che si è sempre comportata onestamente”.Di Maio “Non ho niente da nascondere”Di Maio racconta di aver chiamato il padre per ottenere chiarimenti, dopo aver saputo dell’articolo di Repubblica. “Voi direte: ma ti pare che il vicepremier, ministro dello Sviluppo Economico e del Lavoro, si deve mettere a spiegare queste cose? Sì, perché io voglio essere trasparente, non ho niente da nascondere. Ho chiamato mio padre e gli ho chiesto: ‘Ma nel 2006 cos’hai combinato?‘”. La risposta di Di Maio senior è stata la seguente: “Nel 2006 ci è arrivata una risposta del 1985 che riguarda la casa costruita nel 1966. Vorrei spiegarvi questa cosa, la dico col sorriso ma non è bello vedere la propria famiglia sbattuta a pagina 10 e trattata come quelli che fanno i furbetti e i condoni edilizi. Nel 1966 mio nonno ha costruito la casa in cui vivono i miei genitori. Nel 1966 mio padre aveva 16 anni. La casa è stata costruita in base al regio decreto del 1942. Nel 1985 (quando mio nonno non c’era più e io non c’ero ancora) mio padre è venuto a conoscenza della legge che permette di regolarizzare qualsiasi manufatto costruito in precedenza”.Il vicepremier ha giustificato la richiesta della regolarizzazione dell’abitazione affermando: “Siccome nel 1966 mio nonno l’aveva costruita e nel 1985 è difficile che esistessero tutte le carte di quella casa, mio padre è intervenuto e ha chiesto la regolarizzazione della casa. Ha presentato la domanda ad aprile del 1986. Ha ricevuto una risposta nel 2006, quindi diverse decine di anni dopo, in cui il Comune diceva: ‘Devi pagare duemila euro e regolarizzi la casa costruita nel 1966′”. Una cifra che il geometra ha immediatamente versato. “Ho chiamato mio padre e gli ho detto di mandarmi tutte le carte. Anche tutti i cedolini di quello che ha pagato”, ha concluso il vicepremier mostrando i documenti alle telecamera.Articoli correlatiinPoliticaSondaggi politici: M5S in crescita, Pd in calo, Forza Italia in positivoinPoliticaIl Dl Salva Casa è legge, 106 voti a favore: ecco cosa cambia adessoinPoliticaMattarella promuove la libertà dell'informazione nella Cerimonia del Ventaglio: "Giornalisti contrastino le adulterazioni della realtà"inPoliticaAntonio Tajani: "Spazio al centro è di Forza Italia, arriveremo al 20%"inPoliticaNcc, incostituzionale il divieto di rilasciare nuove autorizzazioni: la decisione della ConsultainPoliticaGiorgia Meloni dice 'No' a Ursula von der Leyen: "Ho agito da leader europeo"
L'arte contemporanea incontra la tradizione: la mostra nelle Masserie della PugliaBoom di mini-alloggi nelle città. E con il «Salvacasa» si rischiano rincari
Parolin: più sforzi per la pace in Ucraina. Al tavolo serve anche la Russia
Azione Cattolica e Cl: «Diamo all'Europa un significato di senso»Microsoft Crowdstrike, il metodo spegni e riaccendi che ha salvato il mondo dal bug. Può succedere ancora? Cosa sappiamo
L'Onu: «I taleban incarcerano le donne abusate»Milano, De Chirico(fi): su San Siro Consiglio comunale estromesso
Più occupati e meno poveri in Italia, ma l'Europa è lontanaRagazza di 22 anni si butta dal tetto, poliziotta la afferra per un braccio e la salva: poi l'abbraccio commovente
Fuggito dal Sudan, Ala ha trovato una famiglia e una scuola in ItaliaFutura Volley Giovani, si parte - ilBustese.it«Milioni di bambini nel mondo attendono una famiglia. Chi rema contro?»Federauto: Ecobonus non basta, rivedere tassazione auto aziendali
Protezioni sempre e sopralluoghi: «Così ci si salva la vita»
Vacanze in controtendenza: 10 milioni di italiani scelgono piccoli borghi e natura
Biblioteca a Busto solo tre giorni di stop. E novità per il futuro - ilBustese.itTalento supremo di Libetta al Ravello Festival con omaggio a Bosso«Allatto ancora al seno mia figlia di 9 anni, la gente dice che è sbagliato ma lei non vuole smettere». Il parere dell'OmsPro Patria: tutto sugli abbonamenti - ilBustese.it
Il voto europeo ha già terremotato Parigi e Berlino: Macron scioglie la CameraCaso rifiuti, Maggioni (Pd): «Bene i consiglieri comunali, ma Antonelli non si è comportato da sindaco» - ilBustese.itAziende e cittadini, il potere della generositàLa Maddalena, sbarco sull'isola protetta di Soffi con ombrelloni, frigo e tavoli da picnic: turisti “cafoni” segnalati alla Capitaneria VIDEO