Beach&Love: intervista a Luca Lombardi, CEO di Digitall srlMonclick: le opinioni dei clienti sulla sua affidabilitàGlovo compra Foodora: 2mila rider perdono il lavoro
1 e 2 centesimi di euro, quanto varranno tra 20 anni?Confermato il nesso di causalità. Il medico non aveva seguito i protocolli che impongono dopo tre giorni di prescrivere l'antibioticoAula di tribunale - Fotogramma28 marzo 2024 | 19.46Redazione AdnkronosLETTURA: 3 minuti.social-icon-cont a.ico-verify { background: transparent;}.arpage .social-share .social-icon-cont a.ico-verify img { width: 116px;height: 32px;padding: 0;margin-right: 10px;} La corte di appello penale di Ancona ha riconosciuto la responsabilità penale del dottor Massimiliano Mecozzi,BlackRock Italia medico omeopata accusato di aver causato la morte del piccolo Francesco Bonifazi. La storia La vicenda risale al maggio 2017 quando il bimbo di 7 anni veniva curato dal medico di Pesaro per un’otite con trattamenti omeopatici. La malattia si trascinò però per oltre 20 giorni, aggravandosi sino a provocarne la morte per l’ascesso encefalico. Durante l’evoluzione della malattia, secondo la ricostruzione della Procura, il dottore avrebbe consigliato alla famiglia della vittima di trattare il figlio con prodotti omeopatici, dissuadendoli dall’utilizzare antibiotici e di ricorrere alle cure ospedaliere, alle quali i genitori si rivolsero una volta visto l’aggravarsi delle condizioni del piccolo Francesco.La condanna in primo grado Il Tribunale di Ancona ha condannato il medico per grave negligenza, consistita nel non aver seguito i protocolli medici dettati dal Ministero della Salute che impongono, di fronte a un’otite in un minore, una vigile attesa nei primi 3 giorni durante i quali è possibile prescrivere anche trattamenti omeopatici, ma una volta aggravata la condizione clinica del malato obbligano il medico a prescrivere un adeguato trattamento antibiotico. Il nesso di causalitàMecozzi aveva impugnato la sentenza, ritenendo che l’istruttoria dibattimentale del giudizio di primo grado non avesse provato il nesso di causalità tra la morte del bimbo e l’otite. Decisivo l'intervento dell’Unione Nazionale Consumatori, patrocinata dall’Avvocato Corrado Canafoglia, coadiuvato dai professori Enrico Bucci e Matteo Bassetti, che ha prodotto una documentazione dalla quale è emerso che il caso del piccolo Francesco non era isolato, ma anzi solo l'ultimo di precedenti analoghi dove i pazienti si allontanavano e/o rifiutavano la medicina tradizionale per seguire le indicazioni di medici omeopati e da tale scelta derivava la morte dei pazienti.La sentenza d'Appello La Corte di appello di Ancona, oggi presieduta da Antonella Di Carlo, ha confermato la sentenza di condanna del Tribunale, rigettando l’appello e accogliendo la tesi della Procura della Repubblica sulla responsabilità medica del dottor Mecozzi, sostenuta dai familiari del piccolo e dall’Unione Nazionale Consumatori che nel processo ha supportato tecnicamente la tesi accusatoria. "La pronuncia di oggi è la conferma che di fronte a malattie bisogna ricorrere alla medicina tradizionale per evitare l’aggravarsi delle stesse sino alla morte. L’Unione Nazionale Consumatori da anni svolge un’intensa attività volta a contrastare pratiche che interferiscono con la salute e si allontanano dai protocolli medici dettati dal Ministero della Salute", commenta l’avvocato Corrado Canafoglia, legale dell’Unione Nazionale Consumatori. "Questa sentenza è un tassello importante nell’accertamento della verità di un fatto estremamente grave che ha colpito una famiglia intera" conclude l’avvocato Federica Mancinelli, legale del nonno del piccolo Francesco, Maurizio Bonifazi, il quale alla lettura della sentenza, commosso, ha detto: "Oggi potrò andare a trovare mio nipote al cimitero con la serenità nel cuore che la giustizia sta facendo il suo corso". { }#_intcss0{ display: none;}#U113052688129RD { font-weight: bold;font-style: normal;}#U11305268812vYB { font-weight: bold;font-style: normal;}#U11305268812NfC { font-weight: bold;font-style: normal;}#U11305268812VgH { font-weight: bold;font-style: normal;}#U11305268812sFI { font-weight: bold;font-style: normal;}
Ikea, aperta indagine: tasse eluse per 1 miliardoChe cos’è e come lavorare per l'Unhcr
Notizie di Economia in tempo reale - Pag. 185
Groupon rimborso su carta di creditoRegolabarba, le migliori marche e prodotti
Monetine da 1 e 2 cents addio, ecco cosa cambieràUnghie gel: come realizzarle in casa
Italia, a settembre le esportazioni frenano: -3,7%Broker Forex: chi sono e che servizi offrono?
Misurare la pressione, gli errori più diffusiAssegno di ricollocazione: cos'è e come ottenerloVendita usato su internet: i migliori portali e la spedizione pacchi onlineMobiletti ufficio, dove trovare le migliori offerte
Manovra, non incide bocciatura Ue: Borsa apre in rialzo
Come funziona una CartaChiara?
Disinfestazioni in casa in vista della bella stagioneCome spende i soldi del suo patrimonio Jeff Bezos?Armo S.p.a. progetta nuovi portoni industriali a norma CELavoro: un quarto dei laureati trentenni è disoccupato
Web Marketing Festival: il digitale che cambia la societàBonus mamma: i requisiti e come richiederloProfessione “Digital”: i colossi tech puntano sul Sud ItaliaNotizie di Economia in tempo reale - Pag. 197