Guerra in Ucraina, anche i fabbri si mobilitano per difendere le città dai carri armati russiUcraina, russi prendono il controllo di Zaporizhzhya: bombardamenti a MalynUcraina, operatore MSF a Mariupol: "Dobbiamo raccogliere la neve per avere acqua"
Algeria, preoccupano le forti piogge: rischio inondazioni in diverse regioniUna storia con un lieto fine dopo sedici giorni di speranza e tanta paura,ETF che ha visto come protagonista il cane Lleó, un bellissimo Samoiedo. L'animale si è perso in montagna, mentre i suoi padroni stavano rendendo omaggio a un loro amico morto in un incidente di canyoning, nel Parco Naturale Valles Occidentales nei Pirenei. Il dolcissimo cane era con i padroni, una coppia proveniente da Madrid e improvvisamente è stato perso di vista. I due hanno cercato disperatamente il loro amato cane ma si erano perse le tracce. L'appello della coppia: «Molte persone ci hanno offerto il loro aiuto»I due fidanzati, Miriam Garcia e Olmo Uscanga, dopo aver cercato il loro splendido amico peloso senza riuscire a ritrovarlo, sono tornati a Madrid. Ovviamente non si sono arresi chiedendo aiuto di fatto a chiunque, come ha spiegato Miriam sul proprio profilo Facebook: «Abbiamo parlato con la Guardia Civil, con diversi enti di salvataggio e protezione animali, abbiamo avvisato rifugi e campeggi, le guardie forestali, l'aerodromo di Jaca, le cliniche veterinarie e i comuni dei comuni circostanti. Molte persone ci hanno offerto il loro aiuto e il loro tempo: pellegrini, forestali, allevatori e albergatori che si trovavano in zona lo hanno a lungo chiamato e cercato». Dopo 16 giorni Lleó è stato ritrovato: il felice epilogo Giorno dopo giorno le speranze di Miriam e Olmo di ritrovare Lleó si affievolivano ed era difficile non pensare al peggio. Il cane era disperso, senza cibo e acqua. Proprio quando sembrava non ci potessero essere buone notizie, c'è stata la segnalazione dell'avvistamento ai padroni. I fidanzati non potevano crederci, il loro Lleó è stato ritrovato proprio nello stesso luogo in cui era scomparso sedici giorni prima. Ecco tutta la gioia e gratitudine espressa sui social da parte di Miriam: «Siamo molto felici e ringraziamo con tutto il cuore coloro che si sono interessati e ci hanno dato spunti per continuare a cercarlo e speranze per non abbandonare l’idea di ritrovarlo vivo. Il nostro inferno è finito». Ultimo aggiornamento: Giovedì 25 Luglio 2024, 15:24 © RIPRODUZIONE RISERVATA
Mariupol, la donna incinta e ferita nel bombardamento all'ospedale è mortaGran Bretagna, nessuno si era accorto del papà morto: bimbo di due anni muore di disidratazione
Russia, influencer in crisi per il blocco di Instagram
Ucraina, la scoperta dell'intelligence inglese grazie a Grinder: soldati russi gay al confineSamsung, si va verso il primo sciopero di sempre: "Azienda non tiene conto dei lavoratori"
Russia, potenziate le misure di sicurezza per proteggere PutinBolivia, morto ad 80 anni l'assassino di "Che" Guevara
Ucraina, intera famiglia uccisa a Irpin: stava fuggendo da un attacco russoColombia, dal 2027 addio alla corrida
Visa e Mastercard sospendono le operazioni in Russia e la mettono alle cordeQuanti italiani ci sono ancora in Ucraina? L'ambasciatore Zazo: " Molti vogliono rimanere"Il Chelsea “torna inglese”, congelati i beni di Abramovich nel Regno Unito Come si è conclusa la campagna di Donald Trump dopo il verdetto?
Il Giappone si schiera, per amore dell’Ucraina e per riprendersi le isole Curili
Guerra a Gaza, esercito israeliano recupera 4 ostaggi vivi
Chi è Wojciech Bakun, il sindaco che ha contestato Salvini in PoloniaGuerra in Ucraina, Putin assicura: "Fatti passi avanti nei negoziati"Ucraina, mine anticarro sotto i guardrail: Kiev si prepara alla resistenza contro i russiGuerra in Ucraina, giornalista italiano racconta le bombe su Kiev: “I russi sono arrivati alla capitale”
Ucraina, quando finirà la guerra: "Entro maggio la Russia esaurirà le risorse"Guerra a Gaza, 7 morti nel raid di Israele a Rafah: oggi il consiglio dell'OnuIndia, caldo senza precedenti: il bilancio delle vittimeLe parole di don Taras: “Qui a Kiev bambini di 10 anni fanno le reti mimetiche”