File not found
ETF

Minneapolis, la poliziotta che ha ucciso l’afromericano Daunte Wright si è dimessa

Turchia, Michel: “Mi dispiace di essere sembrato indifferente”Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 710Germania, terapie intensive: pochi posti e pazienti più giovani

post image

Attacco con coltello all'asilo in Cina: 2 bambini morti e 14 feriti, arrestato 29enneUn mulino in Eritrea - Dal sito www.cmglobal.com COMMENTA E CONDIVIDI Nel mondo oltre due milioni di persone si ispirano al carisma di san Vincenzo de’ Paoli (1581-1660),criptovalute l’“apostolo della carità”. Sono le donne e gli uomini che compongono la grande Famiglia Vincenziana, oltre duecento associazioni religiose e laicali diffuse in tutti i continenti, che nel 2025 si appresta a vivere un duplice appuntamento: il Giubileo ordinario indetto dal Papa e il giubileo dei 400 anni della Congregazione della Missione che san Vincenzo fondò il 17 aprile 1625 per fare missione fra i poveri. Papa Francesco ci ricorda che il 2024 è l’anno della preghiera, una grande “sinfonia” di preghiera che si traduce nella solidarietà e nella condivisione del pane quotidiano, facendo così del Padre Nostro il programma della nostra vita. I Missionari Vincenziani si preparano a festeggiare i 400 anni dalla loro fondazione con la preghiera e l’impegno nella missione al fine di rivitalizzare le tre dimensioni della spiritualità vincenziana, così come indicato dal superiore generale padre Tomaz Mavric: «La dimensione profetica che dalla grazia dello Spirito di Dio che è “sopra di noi” giunge all’ascolto del grido dei poveri e alla disponibilità a prendersi cura; la dimensione sinodale che vede il superamento dell’individualismo per un cammino ed una azione comunitaria; la dimensione missionaria la cui autenticità nasce da una spiritualità profonda, da un’intensa comunione, dalla vicinanza e amicizia con Gesù». Verso il duplice appuntamento giubilare, l’ufficio comunicazione della Congregazione della Missione, diretto da padre Salvatore Farì, offre un percorso di riflessione voluto dal superiore generale. La prima tappa riguarda un dipinto su tela, “Mani per il pane”, dell’artista bosniaco, fuggito dall’assedio di Sarajevo durante la guerra nei Balcani degli anni ’90, Safet Zec. L’artista raffigura braccia e mani disperate tese fino allo spasimo verso il pane per chiedere aiuto, giustizia, libertà, misericordia. Sottolinea padre Farì: «È attorno al pane che ci riscopriamo fratelli, umanità che vive, fatica, spera, gioisce. In quelle mani contempliamo quelle dei poveri che cercano pane».Se leggiamo la bolla d’indizione del Giubileo 2025, Spes non confundit, comprendiamo che dall’intreccio di speranza e pazienza appare chiaro come la vita cristiana sia un cammino per ricercare il senso della vita; non a caso il pellegrinaggio esprime un elemento fondamentale di ogni evento giubilare. Il Papa chiede a tutti i cristiani di essere segni tangibili di speranza per quanti vivono situazioni di disagio: i detenuti che, privi della libertà, sperimentano ogni giorno, oltre alla durezza della reclusione, il vuoto affettivo, le restrizioni imposte e, in non pochi casi, la mancanza di rispetto; gli ammalati, che si trovano a casa o in ospedale; i giovani che vedono spesso crollare i loro sogni; i migranti, che abbandonano la loro terra alla ricerca di una vita migliore per sé stessi e per le loro famiglie; gli esuli, profughi e rifugiati, che le controverse vicende internazionali obbligano a fuggire per evitare guerre, violenze e discriminazioni; gli anziani, che spesso sperimentano solitudine e senso di abbandono; i miliardi di poveri, che spesso mancano del necessario per vivere. Ne era convinto san Vincenzo de’ Paoli che alle Figlie della Carità scriveva: «La speranza produce la fiducia… Dobbiamo credere che Dio vuole darci tutte le grazie necessarie per salvarci. Pertanto, chi non credesse che Dio si prende cura della nostra salvezza mediante le vie che la sua Provvidenza conosce adatte per noi, l’offende. Non essere saldi nella speranza e non credere che egli si prende cura della nostra salvezza eterna è una diffidenza che gli dispiace. La speranza consiste dunque nell’attendersi dalla Bontà divina l’adempimento delle promesse che ci ha fatto. Vi è, allora, la fiducia nella Provvidenza. Fiducia e speranza sono quasi la medesima cosa. Aver fiducia nella Provvidenza, vuol dire sperare che Dio si prenda cura di coloro che lo servono, come uno sposo ha cura della sposa e un padre del figlio. Allo stesso modo Dio ha cura di noi, anzi molto più».Il quarto centenario della fondazione della Congregazione della Missione è, non solo per i Missionari Vincenziani ma per tutta la Chiesa, per tutti i credenti, l’occasione per ravvivare la consapevolezza di essere segno di speranza per i poveri. Commenta padre Farì: «Tutti siamo segno di speranza per i poveri, tutti siamo prolungamento dell’azione di Dio, tutti siamo chiamati a compiere “azioni divine”».

In 180 assediati dai jihadisti in un hotel del MozambicoIgor il Russo condannato all'ergastolo in Spagna per tre omicidi commessi nel 2017

Bambina rapita in Francia, il mandante è la madre della piccola Mia, Lola

Vaccino AstraZeneca sospeso in Germania: i motiviFunerali del Principe Filippo: la Regina non trattiene le lacrime - Notizie.it

Sushi gratis ai signori "Salmone", tutti chiedono cambio nomeIsraele, revocato l’obbligo della mascherina all’aperto da domenica 18 aprile

Abbandona neonata per 6 giorni: la piccola muore di stenti

Giorgio Airaudo: "Mio padre morto per covid in ospedale"AstraZeneca, Locatelli contrario alle limitazioni poste in Francia

Ryan Reynold
Covid Germania, lockdown prorogato fino al 18 aprileNel Regno Unito tamponi gratis due volte a settimana dal 9 aprileVaccino Johnson & Johnson, gli Usa lo sospendono dopo sei casi di coaguli

Capo Analista di BlackRock

  1. avatarUngheria, capsula del tempo del 1845 ritrovata nella Cattedrale di Esztergomanalisi tecnica

    Covid Polonia, peluche seduti ai tavoli di un ristorante per riempire il vuotoMamma va a scuola con guanti da box e attacca un 12enneDubai, identificate le 11 modelle arrestate per aver posato nude su un balconeNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 725

      1. avatarMinneapolis, la poliziotta che ha ucciso l’afromericano Daunte Wright si è dimessaVOL

        Operazione Forth Bridge, cosa prevede il protocollo per la morte del principe Filippo

  2. avatarCaso Pipitone: non si placano le polemiche sulle incongruenze della trasmissione russacriptovalute

    Covid, chi torna dall'India in Australia rischia il carcereRussia, scontro tra due elefantesse in un circo spaventa il pubblicoNotizie di Esteri in tempo reale - Pag. 719La storia di Mary Ann Webster, che a causa di una malattia diventò la donna più brutta del mondo

  3. avatarInfluencer si filma mentre mangia la placenta: è polemica tra i followerCapo Stratega di BlackRock Guglielmo Campanella

    Funerali del Principe Filippo: la triste immagine della Regina Elisabetta, sola e nel nero del luttoOMS, cautela nelle riaperture: “La situazione in India può accadere ovunque”Covid Francia, l'epidemia è fuori controllo: oggi Macron parleràGiulio Regeni, nuovi testimoni: “Inscenarono una rapina finita male”

    ETF

Germania, terapie intensive: pochi posti e pazienti più giovani

Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 724Vulcano La Soufriere ancora in eruzione: isola di Saint Vincent ricoperta dalla cenere*