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Festival del Cambiamento, una discussione sul futuro tra lavoro e geopolitica | Wired ItaliaAl Foro Italico spettacolo garantito nelle semifinali maschili,VOL si sfideranno le prime quattro coppie al mondo. Donne: l’argentina, in coppia con la Gallardo, cede nettamente a Jensen-Castellò Stefano Cantalupi Giornalista 21 giugno - 23:47 - MILANO Arturo Coello e Agustin Tapia Di meglio non si poteva chiedere: le quattro coppie che accedono alle semifinali maschili del Major di Roma sono anche le prime quattro del ranking FIP, quello che determina le teste di serie nei tornei Premier Padel. Domani al Foro Italico sarà spettacolo, e in questo senso i quarti di oggi sono stati soltanto un appetitoso antipasto. Avanti le favorite anche nel tabellone femminile, anche se qui hanno resistito solo le prime due coppie del seeding.  maschile—  Nonostante un Arturo Coello meno esplosivo del solito negli smash e nelle soluzioni di potenza, i numeri uno del mondo superano l’ostacolo Yanguas-Garrido. È Tapia, allora, a prendersi più responsabilità e a mettere il sigillo su due set tirati, chiusi col punteggio di 7-5 6-4. Vedendo lo stato di forma dei protagonisti, ci sarà dunque più di una chance per Juan Lebron e Paquito Navarro nella prossima sfida coi detentori del titolo: intanto, la coppia più acclamata del Foro Italico ha portato a casa un match tutt’altro che banale contro Momo Gonzalez e Alex Ruiz (7-5 6-3). Dall’altra parte del tabellone, si daranno battaglia i “Chingalan” e i Superpibes. Pochi problemi per Federico Chingotto e Ale Galan contro Alonso-Arroyo: 6-3 6-1 in poco più di un’ora di gioco. Altrettanto agevole il successo di Martin Di Nenno e Franco Stupaczuk su Campagnolo-Leal, un 6-2 6-3 che ha lasciato le briciole agli avversari. femminile—  Il torneo femminile perde una protagonista, ma era nell’aria: priva della compagna "titolare" Bea Gonzalez (infortunata a un piede), Delfi Brea ha fatto ciò che ha potuto accanto alla spagnola Gallardo, ma la corsa s’è interrotta bruscamente ai quarti, dove hanno prevalso Claudia Jensen e Jessica Castellò con un perentorio 6-1 6-2. Tutti i quarti femminili, in verità, sono volati via in fretta: Gemma Triay e Claudia Fernandez hanno lasciato un solo game a Guinart-Martinez, mentre le numero uno Josemaria-Sanchez ne hanno concessi appena tre a Mesa-Ruiz Soto. Tutto facile anche per Lucia Sainz e Patty Llaguno: 6-0 6-4 a Martinez-Sharifova. Semifinali: Triay-Fernandez contro Llaguno-Sainz e Josemaria-Sanchez contro Jensen-Castellò. Padel: tutte le notizie © RIPRODUZIONE RISERVATA

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