File not found
Professore del Dipartimento di Gestione del Rischio di BlackRock

Morto Fratel Biagio Conte: la comunità di Palermo in lutto

Va al ristorante con il nipote di 6 mesi: cacciatoSi accascia a terra e muore: malore fatale per un 54enneSalerno, si indaga su un bar incendiato: "Stiamo tutti bene"

post image

Incidente sul lavoro a Caivano: morto operaio 22enneMotociclismoCome sta la top 3 della MotoGP?MACDSono iniziate le vacanze del massimo campionato: analizziamo dunque la prima parte della stagione dei tre migliori piloti, Bagnaia, Martín e MarquezLa top 3 della classifica della MotoGP sono racchiusi in una parentesi di 56 punti.© Reuters/Gonzalo Fuentes Maddalena Buila13.07.2024 06:00Ci si rivede il 4 agosto, a Silverstone. Sì, dopo l’affascinante tappa sul Sachsenring in Germania, la MotoGP ha chiuso i battenti per un mesetto. La prima parte della stagione è ormai alle spalle, mentre all’orizzonte si profilano le ultime undici gare, che decreteranno il campione del 2024. Ma cosa è successo finora nel paddock e in pista? Andiamo a scoprirlo tramite gli occhi dei tre attuali leader della classifica. Ovvero Francesco Bagnaia, Jorge Martín e Marc Marquez. Si avvicina il trisPartiamo dal pilota italiano, che anche quest’anno sta gareggiando per il titolo, il terzo consecutivo. E il tris, per Pecco, non pare nemmeno troppo distante. Anzi, ora come ora, Bagnaia sembra l’unico ad avere il giusto colpo in canna per prendersi la corona della MotoGP anche a questo giro. Lo dicono le prestazioni in pista. Una pista che lo ha visto crescere esponenzialmente nelle ultime tappe, dove il piemontese ha calato il poker negli ultimi quattro Gran Premi, impreziosendo il tutto con due successi nelle Sprint al Mugello e ad Assen. Tradotto in numeri, su un massimo di 136 punti disponibili, dopo la caduta a Barcellona Pecco ne ha conquistati 131. Un ritorno col botto clamoroso, che gli ha di fatto permesso di scavalcare Martín in classifica e conquistare la leadership provvisoria del campionato. In poche parole, Bagnaia ha finora dimostrato di essere il pilota più in forma di tutti, se non il migliore in assoluto in termini di velocità e talento. Marquez è avvisato: l’anno prossimo, con il suo arrivo in Ducati, ci sarà da divertirsi. Una questione mentaleDalle stelle alle stalle. Jorge Martín sta invece vivendo un pauroso declino, che lo ha portato non solo a perdere la testa della graduatoria, ma a dover lavorare moltissimo a livello mentale dopo la batosta insaccata in Germania. La caduta a tre curve dalla fine sul Sachsenring sarà infatti durissima da digerire. In un attimo lo spagnolo ha buttato al vento una vittoria, moltissimi punti preziosi, ma soprattutto tante certezze. In primis quella di potersi dire capace di gestire la pressione. Martín non ha saputo farlo, andando alla pausa estiva con un mucchio di dubbi. No, non riteniamo che la Ducati abbia dato allo spagnolo armi diverse dal resto dei suoi piloti ufficiali. Ne tanto meno c’entra il suo passaggio in Aprilia l’anno prossimo. Semplicemente il 26.enne non è riuscito nell’arduo compito di gestire l’aspetto mentale. Lungi da noi già archiviare questo campionato - d’altronde i punti che distanziano Martín da Bagnaia sono appena 10 -, ma l’impressione è che dopo la tappa germanica qualcosa sia cambiato in modo quasi irreversibile. Per capirci: in una frazione di secondo Martín è passato dall’incrementare il suo vantaggio in testa alla classifica di 39 punti, a trovarsi secondo a dieci lunghezze dall’italiano. Non sarà facile digerire tutto questo. Lo ha ammesso lo stesso madrileno a fine gara: «È stato molto frustrante. Dovrò riuscire ad accettarlo e guardare avanti. Il segreto è continuare a lavorare per tornare a vincere e vedere questa caduta solo come un semplice aneddoto». E in casa dello spagnolo piove persino sul bagnato. Perché oltre a concentrarsi sulle prestazioni in pista, Jorge dovrà accettare il fatto che ormai i dirigenti Ducati abbiano avuto sufficienti prove per dirsi più che soddisfatti di averlo snobbato per puntare tutto su Marquez. Martín spererà dunque che la stagione finisca in fretta, prima di aprire un nuovo capitolo in Aprilia. Sognando coi piedi per terraE infine c’è lui. Marc Marquez. L’otto volte campione del mondo che ha già stupito tutti firmando con la Ducati per il 2025. Forse a questo giro non ce la farà, ma l’anno prossimo sì che proverà ad arrivare a quota nove trofei. Ma sarà musica del futuro. La sinfonia di questa stagione racconta invece di un pilota andato in pausa estiva ancora a secco di successi. Tuttavia, per il diretto interessato, non pare essere un problema. Sin da inizio stagione Marquez ha infatti più volte ribadito che avrebbe tenuto i piedi per terra, attendendo il 2025 per tornare a essere davvero competitivo. Classifica alla mano, comunque, ci si potrebbe anche domandare se il nativo di Cervera non valuti una lotta al titolo già ora, dato che dista appena 56 punti dal leader piemontese. «È vero, il distacco è minimo - ha analizzato lo spagnolo in una recente intervista -. Ma cerchiamo di essere realisti. I due piloti davanti a me sono sempre più veloci. Non mi sento in lotta per il Mondiale. Il mio obiettivo rimane la top 3 e nemmeno questo sarà semplice, dato che dietro di me Bastianini è assai agguerrito. Non lo nego, durante alcune gare ho sperato di poter tornare a lottare per la leadership, ma è impossibile farlo senza costanza. Tra Bagnaia e Martín vedo invece Pecco quale favorito per il titolo. Ha maggior stabilità mentale, e questo fa la differenza. Ma tutto può cambiare anche solo in due gare».E il nostro pronostico? Anche il 2024 sta assumendo tutti i contorni per potare nuovamente la firma di Pecco. In questo articolo: MotoriMotogp

Terremoto Adriatico Settentrionale: scossa di magnitudo 3.7Indossò la maglietta "Auschwitzland" a Predappio: assolta in Tribunale

Caso Emanuela Orlandi, il fratello di Elisa Claps: "Scettico su inchiesta Vaticano"

Omicidio Alice Neri, un testimone racconta: “L’ho vista baciare sia il collega che Gaaloul”Messina Denaro, il boss nomina come legale la nipote

Matteo Messina Denaro: in quale carcere sconterà la sua penaMonguzzo, trovata piantagione con 3000 piante di marijuana, pusher armati

Quasi violentata a 14 anni poi presa di mira dai bulli: indagato un 16enne

Violentata in discoteca a 12 anni, lo zio: "Chi ha visto parli"Non esistono latitanti imprendibili, solo fiancheggiatori bravi

Ryan Reynold
Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 590"Vi prego, aiutatemi a ritrovare la mia Teresa"Verona, auto esce di strada e finisce in canale: chi erano i tre ragazzi morti nell’incidente

Economista Italiano

  1. avatarMinaccia un politico sui social: denunciato 32enneBlackRock

    Resta intrappolata in auto, bimba di 8 mesi salvata da polizia e 115Addio all'architetto che a Milano voleva riaprire i Navigli: a 90 anni è morto Empio MalaraIncidente sul lavoro a Caivano: morto operaio 22enneBologna, muore travolto da pirata della strada: l'appello della famiglia

    1. Stupro di gruppo, arrestato il figlio del calciatore del Livorno Lucarelli

      1. avatarHa un malore improvviso: morto a 64 anniProfessore per gli Investimenti Istituzionali e Individuali di BlackRock

        17enne si toglie la vita: il prof di matematica lo prendeva in giro

  2. avatarI due boss che volevano l'inchino della Madonna dell'Arco davanti casaGuglielmo

    Carabiniere salva bimbo di un anno con la manovra di MofensonVolturno in piena: strade e abitazioni allagate a Capua, allerta gialla fino a domaniArrestato Matteo Messina Denaro: il boss di Castelvetrano catturato dopo 30 anni di latitanzaChiama il suo ex fino a 200 volte al giorno e lo perseguita

  3. avatarTragedia a Roma: madre e figlia trovate morte in casaEconomista Italiano

    Non risponde al telefono: 31enne trovata morta in bagnoTragedia a Roma: madre e figlia trovate morte in casaBimbo picchiato a Ventimiglia: aggredito in strada il compagno della nonna31enne scomparso a Napoli: ritrovato in ospedale a Lecco

"Il ragazzo non deve fare la fila": infermiere picchiate al pronto soccorso

Matteo Messina Denaro in carcere: cosa potrà e non potrà fareViolenza di gruppo a Milano: arrestato figlio dell'ex calciatore Cristiano Lucarelli*