Silvio Berlusconi indagato nel procedimento stragi di mafiaMacron accolto da Conte, Salvini: "Che misera fine"Salvini a Pontida cita Berlinguer: "Si rivolterebbe nella tomba"
Roberto Saviano: "Salvini? Non urlerei allo scampato pericolo"Lorena Loiacono Senza un euro da ottobre. Eppure lavorano puntualmente,criptovalute in cattedra, ogni volta che vengono convocati perché la scuola ha bisogno di loro. In Lombardia ce ne sono almeno un centinaio. Sono i supplenti cosiddetti “brevi e saltuari”, che non hanno contratti annuali ma vengono chiamati per coprire tre o quattro giorni di supplenza, qualcuno ottiene conferme anche più lunghe, restando per settimane o mesi. Altri invece girano da una scuola all’altra, cambiando indirizzo anche una volta a settimana. Dall’inizio dell’anno non prendono lo stipendio, se non per poche giornate di lavoro: il resto non si vede. Sta accadendo in tutta Italia, ma nelle regioni dove ci sono più cattedre scoperte e maggiore necessità di supplenti, come in Lombardia dove ci sono molti fuori sede, il problema è più presente. «Tanti colleghi per andare avanti chiedono soldi in prestito per affitti e mutui - denuncia la Flc Cgil Lombardia - chiediamo un fondo per garantire subito la retribuzione». Questi supplenti vengono convocati direttamente dalle scuole, dalle graduatorie di istituto quando quelle provinciali sono esaurite, e quindi non vengono nominati dal provveditorato come nel caso dei supplenti annuali. Questa differenza provoca l’intoppo con il ministero dell’Economia.E nel frattempo il docente precario continua a lavorare ma fa la fame. «Siamo pronti a far partire le diffide - denuncia Marcello Pacifico segretario dell’Anief - il ministro economia e finanza deve risolvere il problema. Questi lavoratori sono in difficoltà: c’è chi ha un mutuo da pagare o un affitto e non arriva a fine mese. I precari spendono molto anche di trasporti perché prendono incarichi ogni volta diversi, quindi si spostano di continuo. Chiediamo che la loro retribuzione diventi come quella dei supplenti annuali, con tanto di salario accessorio».Il problema per il momento si dovrebbe risolvere con un’emissione straordinaria: il ministero dell’Istruzione ha chiesto alle scuole di autorizzare tutti i pagamenti entro il 10 così l’11 gennaio si provvederà alle retribuzioni e i soldi arriveranno, quindi, nelle tasche dei docenti tra il 18 e il 19 prossimi. Intanto i tecnici di viale Trastevere sono a lavoro per trovare una soluzione definitiva e la proporranno al Mef entro la fine del mese. Ultimo aggiornamento: Mercoledì 10 Gennaio 2024, 07:05 © RIPRODUZIONE RISERVATA
Friday for future: viva Greta, abbasso GretaGiuseppe Conte, il commento sul governo: "Italia è solida"
Pietro Senaldi contro Teresa Bellanova: "Non stai facendo nulla"
Conte a New York, la foto mentre mangia un hamburgerRenzi a Otto e mezzo, la frecciatina a Giuseppe Conte
Conte bis, Quota 100 in vigore per altri due anniRenzi lascia il Pd, Di Maio: "Nessuna sorpresa"
Forza Italia è un "partito logorato", lasciano in setteL'avvertimento di Letta a Conte e Zingaretti: "Attenti a Renzi"
Macron accolto da Conte, Salvini: "Che misera fine"Renzi pronto ad addio al Pd: la vicinanza con Mara CarfagnaGreta, d'ora in poi sarà per sempre 'Greta di Bibbiano'Di Battista sul nuovo governo: "Le mie idee non cambiano"
Salvini mente su Bibbiano nel salotto di Barbara D'Urso
Sondaggi politici elettorali, lieve rialzo per la Lega: in calo M5s
Boschi contestata a Ferrara dai risparmiatori della ex CarifeScissione Pd, gli auguri di Laura Boldrini a Matteo RenziScissione renziani, interviene Franceschini: "Non indeboliamoci"Boldrini sul nuovo governo: "Un rischio che bisognava correre"
Di Maio: "Grillo e Conte mi hanno sparato alle spalle"Notizie di Politica italiana - Pag. 639Greta, d'ora in poi sarà per sempre 'Greta di Bibbiano'Scissione del Pd, Maria Elena Boschi: "Dovremmo discuterne"