Elezioni, Serracchiani (Pd): “Non possiamo non riconoscere la vittoria del centrodestra. Saremo all'opposizione”Flat tax incrementale, cos'è e come funziona la proposta di Giorgia MeloniFratelli d'Italia ha un "piano" per i centristi e per accogliere gli “azzurri transfughi”
Bianchi firma il decreto per la continuità didattica e gli insegnanti dei territori disagiatiNel video diffuso dall’ong tedesca si vedono decine di persone prese a bastonate e picchiate da alcuni agenti della guardia costiera libica. I migranti si trovavano a bordo di una nave mercantile che li aveva appena soccorsiIl velivolo di Sea-Watch che l’Enac tenta di fermare ha documentato ieri l’ultimo respingimento illegale da parte della guardia costiera libica nel Mediterraneo. È successo sotto gli occhi dell’equipaggio a bordo del Seabird,Guglielmo che stava sorvolando le acque internazionali nei pressi di alcune piattaforme petrolifere.Nel video diffuso dall’ong tedesca si vedono decine di persone a bordo di una nave mercantile che vengono picchiate con un bastone e costrette a salire a bordo di una motovedetta: gli autori dell’aggressione sono gli uomini della guardia costiera libica, le vittime invece migranti che poco prima erano stati soccorsi dal mercantile Mardive Zohr 1, nel corso di un naufragio.Sono 60 in totale le persone avvistate da Sea-Watch, ma di loro al momento non c’è più traccia. Durante l’operazione aerea di search and rescue, il capo-missione di Sea-Watch ha tentato di dialogare con il comandante del mercantile via radio, spiegandogli che consegnare ai libici gli uomini che aveva fatto salire a bordo significava violare il diritto internazionale e che lasciare che i migranti venissero portati in Libia non era sicuro.Ma il comandante ha risposto dicendo di essere in ostaggio della guardia costiera, che minacciava di arrestarlo insieme al suo equipaggio se non avesse lasciato andare i naufraghi.«Abbiamo provato a spiegare che le milizie libiche non avrebbero potuto arrestarli - spiega l’equipaggio di Sea-Watch – ma non ci hanno dato ascolto». Pochi minuti prima, la nave della guardia costiera libica aveva affiancato il mercantile responsabile del salvataggio e alcuni uomini armati erano saliti a bordo intimando il trasbordo dei migranti sul proprio mezzo.Non è la prima volta che accade. Le violenze e i respingimenti illegali documentati da Sea-Watch e da altre ong che si occupano di salvare vite in mare sono una costante.I tentativi sono i più disparati: i militari libici sparano sui barconi cercando di colpire i guidatori, si accostano alle barche per frustarli e provocano mareggiate tramite brusche manovre nell’intento di fermare la loro navigazione, riferiscono gli operatori.Secondo quanto denunciato da ong per i diritti umani come Sea-Watch, Human Rights Watch e Border Forensics, dietro a questi respingimenti c’è anche Frontex. L’agenzia della guardia costiera europea, in grado di individuare tramite droni la presenza di migranti in mare, è accusata di fornire alla guardia costiera libica le indicazioni necessarie per raggiungere i barconi, senza informare intenzionalmente anche le ong. FattiIl destino delle navi umanitarie. Le storie dei naufraghi salvati dalla Humanity 1Marika IkonomuGli altri casiNel 2023, le operazioni aeree di Sea-Watch hanno documentato il coinvolgimento di Frontex in numerosi casi di respingimento illegale. Sarebbero circa 60 le imbarcazioni e oltre 3.200 le persone in difficoltà nel Mediterraneo intercettate da Frontex. Tra queste, circa 973 persone a bordo di 15 barconi a rischio naufragio sono state costrette a tornare verso Tripoli dalla guardia costiera libica, ma i numeri potrebbero essere più alti.La missione d’inchiesta delle Nazioni unite sulla Libia ha definito queste attività un «aberrante ciclo di violenza». Trasferire le persone migranti in Libia, e in altri casi in Tunisia, significa infatti portarle in un luogo dove sono esposte a gravi violazioni dei diritti umani, come violenze sessuali, torture, detenzione illegale, schiavitù e uccisioni.Il rimpatrio forzato costituisce inoltre una violazione del diritto marittimo internazionale, che stabilisce che chi viene soccorso in mare deve essere portato in un luogo sicuro.Solo tra gennaio e marzo di quest’anno il velivolo biposto Seabird, di proprietà della ong Sea-Watch, ha effettuato 40 operazioni di monitoraggio, con un tempo di volo totale di quasi 206 ore, durante le quali l’equipaggio ha individuato circa 2.755 persone in difficoltà a bordo di 47 imbarcazioni diverse. FattiL’accusa di Msf al governo: «Politiche di boicottaggio sul soccorso ai migranti»Enrica RieraLa multa dell’EnacA maggio, l’Ente nazionale per l’aviazione civile ha cercato di porre fine alle sue operazioni. Sea-Watch ha infatti ricevuto l’avviso di un’ordinanza che impone delle sanzioni alle imbarcazioni e agli aerei delle ong che effettuano operazioni di ricerca e salvataggio dei migranti nel Mediterraneo centrale.Il motivo dichiarato è che i loro interventi costituiscono “un aggravio” alle operazioni della guardia costiera italiana, e quindi un rischio per l’incolumità delle persone migranti.Il Seabird ha però continuato a volare ricevendo una multa di 2.064 euro per un’operazione a largo della costa libica ritenuta irregolare dall’Enac. In quell’occasione, l’equipaggio di Sea-Watch aveva segnalato un’imbarcazione in pericolo, che era poi stata soccorsa dalla nave GeoBarents, guidata da Medici Senza Frontiere. Attualmente Seabird continua a decollare da Lampedusa e nell’ultima settimana ha permesso di avvistare 12 corpi di persone morte in mare senza ricevere soccorso. Nonostante i tentativi di contattare una motovedetta libica via radio affinché li recuperasse, l’ong non ha ricevuto nessuna risposta.«Finanziando le milizie libiche per compiere queste azioni, l’Italia e l’Europa sono complici della violazione dei diritti umani nel Mediterraneo. L’ordinanza di Enac per bloccare Seabird è solo il tentativo del governo italiano di nascondere i suoi crimini» fa sapere Sea-Watch commentando l’ultima violenza documentata a bordo del mercantile Mardive Zohr 1. FattiDalla Turchia alla Calabria, il business dei migranti: la macchina di morte dietro all’ultimo naufragio© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediAlice DomineseTorinese, classe '96. È laureata in Scienze Internazionali con un Master in Giornalismo, ha scritto tra gli altri per La Stampa, TPI, Il Manifesto e Pagella Politica. Fa parte del Centro di Giornalismo Permanente.
Chi è Orazio Schillaci, il tecnico nominato ministro della Salute nel Governo Meloni?Chi è Elly Schlein, la "stella nascente della sinistra italiana"
Il discorso di La Russa e il sospetto di Cazzullo: "Sapeva di essere eletto malgrado il Cav"
Lega, Maroni propone Luca Zaia come nuovo segretario del partito al posto di SalviniElezioni 25 settembre, parla Conte: "Movimento 5 Stelle primo partito al Sud"
Enrico Letta contestato ad Ancona: "Buffone, vattene in Africa anziché portare i clandestini"Liliana Segre, il discorso al Senato: "Qui a 100 anni dalla marcia su Roma, provo una vertigine"
Sgarbi: "Io alla Cultura? Berlusconi pensa solo alla Ronzulli"Ancora un audio di Berlusconi: “Putin costretto alla guerra. E Zelensky… lasciamo perdere, non posso dirlo”
Contagi in risalita e monito di Roberto Speranza: "Il Covid non è vinto"Sfogo di Emma Bonino sulla legge elettorale: "Ogni voto al terzo polo aiuta la destra""Ecco chi ha votato La Russa": il giallo dei renziani e le accuse del CavElezioni 2022, Monica Cirinnà: “La divisione per genere ai seggi discrimina le persone trans e non binarie”
"Il problema è il sistema", Fabio Rampelli interviene sul "caso Peppa Pig"
Annessione delle regioni ucraine, Meloni: "Non ha valore, è una minaccia alla sicurezza Ue"
Fiumicino, consigliere comunale bestemmia durante una seduta: "Io devo parlare, porco..."Governo Meloni, Draghi lascia Palazzo Chigi. Il nuovo esecutivo si è formalmente insediato25 settembre, manifesti sbagliati a Genova: spariti i nomi di alcuni candidatiLa foto di copertina della madre di Giorgia Meloni: Mussolini punto più alto dell'evoluzione umana
Conte: "Mai più alleanze con il Pd, non con questi vertici almeno"Oggi l'incontro del possibile "disgelo" fra Meloni e BerlusconiElezioni 2022, Emma Bonino chiede il riconteggio delle schede: +Europa si è fermato al 2,95%Marta Fascina contro Gelmini e Carfagna: "Irriconoscenza umana e politica"