Donne Magazine | Attualità, costume, moda, bellezza, cinema, celebrity, musica, tv e gossip.Lottatore Mma aggredisce i passeggeri di un treno e ad uno stacca il dito a morsi - Tiscali NotizieL’insolito destino di Biden e Modi travolti da un’ondata di calore
Claudia Marcotulli, Autore a Notizie.itNei Paesi Bassi non si fanno le domande che si pongono tutti. Sul quotidiano Nrc si sono chiesti perché si continui a parlare della squadra del ’74,Capo Analista di BlackRock quella che perse il Mondiale contro la Germania Ovest. Non sono ossessioni, sono fantasmi. Che riemergono a ogni torneo. La nazionale attuale è meno brillante, chiede aiuto a un centravanti spesso sgraziato, ma sfida l’Inghilterra per un posto in finaleProvaci ancora, Wout. L’urlo sale dalle nebbie dei Paesi Bassi e da quelle del tempo. Lo chiede a gran voce l’Olanda di oggi, che affronta la semifinale contro l’Inghilterra affidandosi a pennellone Weghorst, 197 centimetri, movimenti flessuosi, tanta voglia di gol.Ma lo chiede anche l’Olanda che fu, quella che del Calcio Totale, di sua bellezza Cruijff e dei capelloni anni Settanta. Per poter ricominciare bisogna saper dimenticare. Una specie di reset per ricostruire. A questo Euro 2024 un reset sta provando a farlo anche l’Olanda di Ronald Koeman, il tecnico antiemozionale della squadra più silenziosa in lizza per il titolo continentale. E dunque anche la più pericolosa. Gli olandesi sono a un passo dalla finale, ma grandi colpi di scena fin qui non se ne sono visti. Un percorso lineare inframmezzato da una partita no contro l’Austria (persa 3-2) e da un golazo della Turchia nel primo tempo dei quarti di finale. Un brivido durato il tempo necessario, poi rimontato senza conseguenze. EPAL’ossessione del 1974In Olanda, però, non si fanno le domande che si fanno tutti. Sul quotidiano Nrc, per esempio, si sono chiesti perché si continui a parlare della squadra del ’74, quella che perse il Mondiale contro la Germania Ovest. A scostare i ricordi si fa in fretta, sdradicarli dal cervello è un’altra storia. Non sono ossessioni, sono fantasmi. Che riemergono a ogni torneo. La rievocazione storica di quella sconfitta ha compiuto cinquant’anni il 7 luglio e per l’Olanda il riferimento è ben più ingombrante di una finale persa. Il capitano di quella squadra minimizzò la madre di tutte le sconfitte.«L'importante non è vincere o perdere, ma che le persone ne parlino dopo». La nazionale olandese non aveva mai ottenuto risultati internazionali di rilievo. Mentre i club Ajax e Feyenoord avevano già vinto Coppe dei Campioni e Coppe Intercontinentali, la somma delle parti collezionava prestazioni mediocri. Quel Mondiale fu l’inizio di tutto. Prima non c'era nessuna febbre Oranje. Solo quando l'Uruguay fu spazzato via nella prima partita del Mondiale a Hannover, con due gol del giovane Rep, l’Olanda cominciò a prendere forma. E decine di migliaia di tifosi attraversarono il confine per gli altri cinque incontri del girone. L'esodo di massa oggi è normale, ma 50 anni fa era una novità. E chi stava a casa guardava l’Oranje in bianco e nero. Diventò una moda. Il cinismoNacque la rivoluzione. I giocatori cambiavano posizione, il terzino destro (Suurbier) improvvisamente si trovava come ala sinistra, il portiere Jongbloed dell’FC Amsterdam, che a 33 anni aveva giocato solo una partita internazionale, fu preferito a portieri più qualificati per le sue rapide uscite. E ovviamente Cruijff che vagava per tutto il campo e creò 29 occasioni da gol. È dentro quel mondo che l’Olanda ha vissuto se stessa per molto tempo. Anche dopo, quando sono arrivati Gullit, Rijkaard e Van Basten e hanno vinto l’Europeo. Cinquanta anni dopo quel ’74, l’Olanda chiede di essere diversa, di più cinica. E allora vanno bene anche le prestazioni di Weghorst, un gol all’esordio contro la Polonia (nei 9’ che ha giocato), qualche apparizione, un tempo contro la Turchia. Vanno bene il talento e il gioco, ma è arrivato il momento di vincere.© Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGIORGIO BURREDDUGiornalista e autore. Cresciuto a Bergamo, diventato adulto a Roma, laureato al Dams di Bologna. Ha scritto una decina di libri, l’ultimo per Rizzoli.
Ariane 6, il nuovo razzo europeo è pronto al lancioIl rischio di radicalizzazione nel movimento ambientalista
Qapla' acquista Transactionale, piattaforma di Cross Advertising
Lampade di emergenza ricaricabili: a cosa servono e come sceglierleAriane 6, il nuovo razzo europeo è pronto al lancio
Maximulte a Capri per i cani senza guinzaglio o paletta - Tiscali NotizieKimia Yousofi come Rosa Parks? Un sogno ad occhi aperti per le Olimpiadi di Parigi 2024 - Tiscali Notizie
Abusi sessuali su tre minori: arrestato a Salerno un maestro di arti marziali - Tiscali NotizieFigli e pensioni: chi le pagherà?
Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 1Notizie di Esteri in tempo reale - Pag. 1Ncc, la Consulta dichiara incostituzionale il divieto di rilasciare nuove autorizzazioniEnergia, FVG, Scoccimarro "Nuovo piano è chiave per cambiamento reale" - Tiscali Notizie
Diario romano. Prima la guerra, poi la “scoperta”: la lunga attesa dell’Auditorium della Capitale - Tiscali Notizie
Extinction Rebellion, gli attivisti si oppongono alla loro archiviazione
Rigettata la richiesta di sorveglianza all’attivista di Ultima generazioneMigliaia di ecoballe in fiamme nel Salernitano, Bonavitacola "Incendio doloso" - Tiscali NotizieNO - Spazio, primo storico attracco all'Iss della navetta Starliner con equipaggio - Tiscali NotizieMeteo, le previsioni di oggi 9 maggio 2024 - Tiscali Notizie
Basilicata, Marcello Pittella eletto presidente del Consiglio regionale - Tiscali NotizieDopo la pandemia e la guerra, gli italiani si aspettano il disastro climaticoLa triste biografia di Hunga Tonga e il preoccupante arrivo di El NiñoCrazy Pizza, il ristorante di Briatore apre anche a Forte dei Marmi