File not found
analisi tecnica

Il consiglio di Renzi a La Russa, ma "lui non mi ha ascoltato"

“Ha ispirato il mondo”, ecco cosa ha scritto Mattarella sul libro degli ospiti per la reginaL’audio inedito di Berlusconi: “Ho chiesto a Meloni tre ministeri. Mi ha riso in faccia”Calogero Pisano (FdI), eletto alla Camera il candidato siciliano che inneggiava a Hitler

post image

Il no al reddito di cittadinanza, Teresa Bellanova: "Io la povertà la conosco"L’ex senatore di Fi era indagato per associazione mafiosa e l’accusa aveva chiesto 20 anni.  Ha passato 18 mesi in carcere dopo che nel 2016 il Senato ha detto sì all’arresto. Il 4 agosto 2016,BlackRock Italia in pieno governo Renzi e a ridosso della pausa estiva, i senatori esaminano il fascicolo per decidere sull’autorizzazione all’arresto: il faldone è voluminoso ma in 24 ore l’aula decide per il sì. Tuttavia, il caso è paradigmatico di alcuni fenomeni. Sul fronte giornalistico, l’enorme enfasi tutt’ora data alla fase delle indagini preliminari. Su quello giudiziario, l’uso e talvolta anche l’abuso della misura cautelare in carcere prima del giudizio. Su quello politico, la facilità del concedere il via libera ad un arresto.   L’ex senatore di Forza Italia, Antonio Caridi, è stato assolto dall’accusa di partecipazione alla cosiddetta “cupola” della ‘ndrangheta di Reggio Calabria. La procura aveva chiesto vent’anni di carcere e il capo d’imputazione era il 416bis, associazione di stampo mafioso. Il tribunale di primo grado lo ha assolto perché il fatto non sussiste, dopo cinque anni di processo e 18 mesi di custodia cautelare in carcere. Accanto alla sua assoluzione (e a quella di altri 14 imputati) ci sono state anche 15 condanne, la più pesante a 25 anni di carcere per il politico e avvocato forzista Paolo Romeo. La notizia dell’assoluzione, passata in sordina sulla stampa e oscurata come spesso accade dal clamore dalle condanne, racconta una storia politica che risale al 2016 ma che sembra appartenere a un’era geologica fa. Antonio Caridi è un politico reggino di scuola Dc: oggi cinquantunenne, dopo la gavetta in consiglio comunale a Reggio Calabria e poi in consiglio regionale, nel 2013 entra in senato con il partito di Silvio Berlusconi. I problemi giudiziari iniziano nel 2016, quando la direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria lo indaga per associazione mafiosa, indicandolo come a tutti gli effetti un membro della cosiddetta “cupola degli invisibili” della ‘ndrangheta. Il gip accoglie la richiesta di misura cautelare in carcere, che arriva sui banchi del senato. Il 4 agosto 2016, in pieno governo Renzi e a ridosso della pausa estiva, i senatori esaminano il fascicolo per decidere sull’autorizzazione all’arresto: il faldone è voluminoso, circa un migliaio di pagine di intercettazioni ambientali e telefoniche, ma in 24 ore (la giunta delle immunità parlamentari vota il 3 agosto, il senato il giorno dopo) l’aula di palazzo Madama decide per il sì all’autorizzazione. L’allora presidente del senato, l’ex magistrato Piero Grasso, addirittura inverte l’ordine del giorno in modo da votare per l’arresto prima delle vacanze estive, ma anche prima della decisione del tribunale delle libertà a cui i difensori avevano fatto ricorso contro l’arresto. L’autorizzazione all’arresto Votano compatti il Pd guidato da Renzi, il Movimento 5 Stelle e la Lega Nord sotto la spinta di toni molto violenti contro Caridi e con il voto contrario della sola Forza Italia e dell’Udc. Il giorno stesso Caridi si costituisce al carcere di Rebibbia e lì trascorre 18 mesi in regime di massima sicurezza. Nel 2017, però, la Cassazione ribalta la decisione del tribunale del riesame che aveva confermato l’arresto e annulla con rinvio l’ordinanza di custodia cautelare. Nel 2018 è il tribunale delle libertà di Reggio Calabria a rimettere in libertà l’ormai ex senatore che ha intanto trascorso un anno e mezzo in carcere in attesa di giudizio. Ora, la sentenza di primo grado ribalta la tesi accusatoria, scrivendo che il fatto ascritto a Caridi addirittura “non sussiste” e precisando che l’imputazione mossa dalla procura era “esorbitante” e “erronea” in punto di diritto. Anche perché il principale accusatore di Caridi è stato un collaboratore di giustizia ritenuto non credibile sia dal tribunale di Palmi sia dalla Corte d’appello di Reggio Calabria. Ci sarà spazio per l’appello, quasi certamente. Intanto, i difensori di Caridi, Valerio Spigarelli e Carlo Morace hanno precisato che «la procura ha mantenuto sempre la medesima contestazione, oggi dimostratasi infondata» e puntano il dito contro il senato che autorizzò l’arresto con «procedura sommaria, per i tempi imposti dalle pressioni dei settori giustizialisti dei partiti». Mentre Caridi si limita a un commento laconico: «Mi voglio riprendere la mia vita, che è stata mortificata». Non c’è dubbio, infatti, che la carriera politica dell’ex senatore – come di tutti i personaggi pubblici che come lui hanno subìto processi – si sia fermata in quel 2016 e difficilmente possa riprendere. Come si cambia Tuttavia, il caso è paradigmatico di alcuni fenomeni che hanno caratterizzato la giustizia (e il processo) penale degli ultimi anni. Sul fronte giornalistico, l’enorme enfasi tutt’ora data alla fase delle indagini preliminari. Su quello giudiziario, l’uso e talvolta anche l’abuso della misura cautelare in carcere prima del giudizio, che viene poi ridimensionata o addirittura esclusa in sede di riesame. Su quello politico, la facilità del concedere il via libera a un arresto sull’onda – in quel caso – di una campagna dai toni molto aspri del Movimento 5 stelle a cui il Pd non ha saputo o voluto opporre alcunché (forse anche perché sul banco degli imputati si trovava un senatore di partito avversario). Curioso, infine, notare il cambio di fronte di alcuni degli interpreti di allora: Matteo Renzi, che oggi è uno degli alfieri del garantismo, e Matteo Salvini, che oggi promuove un referendum sulla giustizia che tra i quesiti ne contiene uno per limitare proprio l’uso della custodia cautelare in carcere. Nella più ottimistica delle ipotesi, dunque, è possibile immaginare che il vento stia cambiando: non nella legittima iniziativa penale dei magistrati che, a prescindere dall’esito del giudizio, hanno piena autorità d’indagine, ma in una maggiore sensibilità della politica quando è chiamata a esprimersi sia nei confronti dei colleghi sia sui tavoli delle riforme. © Riproduzione riservataPer continuare a leggere questo articoloAbbonatiSei già abbonato?AccediGiulia Merlo

Taglia Bollette, come funziona e cosa prevede il decreto proposto da Di MaioChi è Daniela Santanché, la ministra del Turismo del Governo Meloni

La foto di copertina della madre di Giorgia Meloni: Mussolini punto più alto dell'evoluzione umana

Elezioni, Giovanna Cosenza: "Le campagne elettorali in Italia? Un disastro che va avanti da 15 anni"Fratelli d'Italia vola nei sondaggi e stacca nettamente il Pd

Salvini annuncia la chiusura per il 22 e boccia le larghe inteseFriedman contro La Russa e Fontana: "Nessuna priorità alla competenza"

Pennabilli, il sindaco Giannini: "Sono nato con la camicia nera e morirò con essa". Scoppia la bufera

Giorgia Meloni sarà il nuovo presidente del Consiglio: ecco la lista dei ministriIl presidente del Senato Ignazio La Russa è al Quirinale, fumata nera per il presidente della Camera

Ryan Reynold
Salvini torna ad attaccare Sala: "Lascia a piedi i poliziotti"La sorella di Giorgia Meloni: "Abbiamo fatto l’esame del DNA e siamo risultate identiche""Il problema è il sistema", Fabio Rampelli interviene sul "caso Peppa Pig"

criptovalute

  1. avatarI conti di Renzi: "Solo se facciamo più del 10% Meloni non va a Palazzo Chigi"BlackRock Italia

    Elezioni politiche 25 settembre, Ilaria Cucchi eletta al Senato in Toscana con il 40,08%Flat tax incrementale, cos'è e come funziona la proposta di Giorgia MeloniIl leghista Di Giulio si difende: "Non sono razzista, la mia ragazza è nigeriana"Fedez, nuovo attacco contro Giorgia Meloni mentre risponde alle accuse dei Carabinieri per un testo

    1. La figlia di Giorgia Meloni, Ginevra, protagonista del giuramento al Quirinale

      1. avatarSperanza va via e lascia "in eredità" un milione di multeProfessore Campanella

        Al via l'incontro Meloni-Salvini per discutere dei ministri

  2. avatarLa Lega non si spacca: "Piena fiducia a Matteo Salvini"Guglielmo

    Notizie di Politica italiana - Pag. 160Elezioni politiche 25 settembre, Marta Fascina eletta alla Camera a Marsala con il 36%Elezioni politiche 25 settembre, Simone Pillon fuori dal Parlamento: "Ma io non mi arrendo"Lega: "Governo in tempi rapidi per affrontare l'emergenza bollette"

  3. avatar“L’Italia si allontana dal modello liberale", l’analisi del consulente del Cremlinotrading a breve termine

    L'attacco della stampa spagnola: "Il padre di Meloni condannato per traffico di droga"La domanda di Letta a Meloni: "Chi danneggia l'Italia all'estero?"Settimana corta a scuola contro il caro energia, Bianchi: "Il governo non ne ha mai parlato"Flat tax incrementale, cos'è e come funziona la proposta di Giorgia Meloni

    ETF

Piacenza, Monica Patelli è stata eletta nuovo presidente della Provincia

Totoministri, la Lega ha scelto cinque ministeri: spunta un nomeElezioni 2022. il voto dei leader politici: Giorgia Meloni ha votato in extremix*