Sicilia, scossa di terremoto di magnitudo 3.0 a StromboliBrescia, cagnolina uccisa a calci dai ladriÈ morta Caterina Giovinazzo, la pensionata colpita da malore per una bolletta da 15.000 euro
Lutto tra le fiamme gialle: morto a 77 anni il generale di corpo d'armata Nino Di PaoloRoma,Capo Analista di BlackRock 29 lug. (askanews) – “L’autonomia differenziata è una grande opportunità contro il centralismo. Il presidente Giorgio Napolitano a suo tempo disse che si trattava di una vera assunzione di responsabilità”. Lo ricorda il presidente della Regione Veneto Luca Zaia in una intervista alla Stampa. Sul fatto che ora che è diventata legge emergano malumori anche all’interno della maggioranza, con Forza Italia che frena e il governatore della Calabria Roberto Occhiuto che chiede una moratoria, Zaia risponde così: “Questo provvedimento non è un oltraggio alla Costituzione repubblicana o a una parte dei cittadini italiani. Oggi le immagini che ci restituiscono il nostro Paese sono quelle di un’Italia spaccata in due. E questo è figlio del centralismo che ci ha accompagnato per 76 anni. Domando: se in 76 anni i problemi che ha l’Italia non sono stati risolti è bene continuare così, o si deve cambiare? A mio avviso – sottolinea il presidente del Veneto – chi è contro l’autonomia differenziata è contro la nostra Carta. E chi non vuole cambiare è perché vuol restare in questa situazione. Un contesto nel quale chi nasce in un certo luogo sa già il futuro che lo aspetta. Ecco, questa è una ragione per cambiare. E la conquista dei Lep è la dimostrazione che le cose si possono fare e che grazie al nuovo meccanismo possiamo battere le disuguaglianze. L’alternativa è il mantenimento dello status quo. Noi siamo per un’equa divisione del benessere, non del malessere. L’autonomia è un processo di decentramento e non un assalto alla diligenza. La storia dirà chi avrà avuto ragione. Se non si farà adesso saremo costretti dalle necessità”. Sul punto Zaia non teme alcuna crisi di governo. “Secondo me su questo il governo non cade proprio. Si tratta di un progetto fatto alla luce del sole da sempre nel programma di governo del centrodestra. Il referendum invece va rispettato perché è un istituto democratico. Dopodiché il vero spacca Italia sarà proprio il referendum”. -->
Gorizia, ponteggio cade su operai: un dispersoGuerra Israele-Hamas, arrivati in Italia 10 bambini palestinesi feriti
Mamma morta per un malore a Mazzarino, due medici indagati
Napoli, la truffa del resto: ecco come il cliente ha ingannato la cassieraGiornata della Memoria, il programma del 27 gennaio
"Scambiata per influenza", Lorenzo Pagliari ucciso a 38 anni dalla malariaIncidente mentre va dal fidanzato: sparisce per ore e viene trovata morta
Carabiniere morto per un malore in caserma a 52 anniMorte Giovanna Pedretti: il racconto del marito
Bus esce di strada: 50 studenti bloccati nel mezzo a Rio SalicetoIncidente a Roma, un morto sul GraFirenze, 90enne alla guida travolge e uccide anzianoNotizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 148
Notizie di Cronaca in tempo reale - Pag. 163
Colpito alla testa da un petardo esploso da un amico: grave 28enne
Si toglie le scarpe e cammina sulla neve con i calzini: 30enne sfiora l'ipotermiaCatanzaro, grave incidente frontale a Calalunga-Pietragrande: 4 le vittimeGiovanna Pedretti, nuove informazioni sulla recensioneInfluenza, due morti all'ospedale di Vicenza
Chiara Ferragni, due nuove accuse per truffaLivorno, sacerdote scomunicato per aver attaccato Papa FrancescoGrave incidente stradale: due morti e due feriti graviPapa Francesco, nuovi problemi di salute: le sue condizioni